Trekking e gourmet, escursioni e buona tavola: sono i binomi dei rifugi del gusto, le strutture di montagna che tramandano le tradizioni culinarie della Lombardia tra casoncelli, pizzoccheri, polenta taragna, cacciagione, formaggi di malga e tanti altri prodotti freschi, genuini e a chilometro zero. Ecco i nostri 3 preferiti.
Al rifugio Laghi Gemelli di Branzi in Val Brembana, raggiungibile con un paio d’ore di cammino, si possono assaggiare per esempio i formaggi DOP bergamaschi, primo fra tutti il Formai De Mut.
Per i tipici casoncelli si può invece salire al rifugio Capanna (Monte Arera, Oltre il Colle: circa un’ora e mezza di cammino), dove la cuoca Patrizia custodisce l’antica ricetta.
Polenta e salumi di Brianza si degustano fra le province di Como e Lecco, per esempio al rifugio Martina a Lezzeno, nel Parco Monte San Primo, a cui si arriva percorrendo un sentiero facile adatto anche a famiglie con bambini. E sempre per un’escursione con i bambini che termina con una degustazione della cucina regionale di montagna, a meno di un’ora d’auto da Expo 2015 si trova il rifugio Capanna Vittoria, all’Alpe Giumello di Casargo. Per organizzare la propria gita verso i rifugi lombardi si può consultare il sito.
Questi e altri itinerari a cura di Sportoutdoor24 sono raccontati (anche in inglese) nella guida Milano Straordinaria 2015-16.
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