Gli itinerari per MTB sul Monte Cimone sono la cosa più divertente da fare con le ruote grasse su buona parte dell’Appennino. Il Monte Cimone infatti, in provincia di Modena, è uno dei posti migliore dell’Italia centrale per chi ama la mountain bike, dalla pedalata in salita alle discese in mezzo ai boschi. Soprattutto da quando Pippo Marani, tracciatore di Coppa del Mondo UCI, e Boreal Mapping hanno tracciato questi 8 bellissime itinerari che rimarranno aperti al pubblico per tutta la stagione estiva (le tracce Gps si possono eventualmente scaricare qui mentre le informazioni per i Funky Day si trovano sul sito www.funkyday.it).
1. Anello del Poggio Perduto (All Mountain)
Itinerario vario e interessante: nella prima parte percorre la pista forestale che attraversa il cosiddetto “Far West” (area caratterizzata dalla particolare conformazione morfologica) e che conduce al Passo Serre, tra immensi panorami. Da qui una prima discesa a tratti tecnica (IMBA 3-4) porta a Cà Palazza (agriturismo). Segue una breve risalita alle pendici del Monte Calvanella sino a a Pian del Falco (ristoro presso il rifugio Calvanella), anima gravity del comprensorio Cimone. Da Pian del Falco e per il Monte Ardicello si rientra in zona Passo del Lupo, dove ha inizio una lunga discesa nei boschi. Attraverso il Lamaccione e il Poggio Perduto si giunge su single track a Costamezzana. Segue una veloce pista forestale che conduce al Mulino delle Tegge, esempio di archeologia industriale adagiato sul ciglio di una gola strapiombante. Si prosegue infine ancora in discesa e guadagnato l’asfalto si rientra in poco più di 4 km a Montecreto.
Lunghezza: 26.1km
Dislivello in salita: 1223 m
Dislivello in discesa 1624 m
PS: per chi volesse è possibile percorrere in salita la via dei Monti, da Montecreto a Monte Cervarola, portando la lunghezza dell’itinerario a 32.1km e il dislivello in salita a 1624 m.
2. Berceto Trail (All Mountain – Enduro)
Nella prima parte percorre la pista forestale attraverso il “Far West”, che conduce in zona Passo del Lupo. Superato il Lago della Ninfa prosegue prima su asfalto sino a Fontana Bedini, poi su sterrato, risalendo tra alpeggi al Laghetto del Terzo, splendido biotopo di origine glaciale adagiato sotto la vetta del Monte Cimone. Inizia qui la discesa del Berceto, impegnativa nel primo tratto (IMBA 4-3) sui prati. Guadagnato il bosco la discesa si fa presto scorrevole e divertente. Percorsa “La Bandita”, pista su crinale panoramico, si prosegue in direzione di Cima delle Caselle e poi della Fugaccia (alcuni passaggi tecnici IMBA 3-4) tra spettacolari e vertiginosi affacci sulla valle di Fellicarolo. Giunti nel borgo di Berceto, si risale a tratti ripidamente sino ad oltrepassare il Fosso dei Mercanti, poi si guadagna l’asfalto dirigendosi verso valle. Al bivio per Cà Palazza si volta a sinistra sulla strada che risale fino all’agriturismo e si prosegue poi su sterrata per Pian del Falco (ristoro presso il Rifugio Calvanella), ai piedi del Monte Calvanella. Da Pian del Falco e per il Monte Ardicello si raggiunge tra belle foreste il Passo Serre. Da qui, per i pascoli del Monte Cervarola, si guadagna lo start dell’epico Trail gravity “Pino Solitario” che si percorre integralmente tra scariche di adrenalina sino al campo sportivo di Montecreto.
Lunghezza: 25.6 km
Dislivello in salita: 1058 m
Dislivello in discesa: 1658 m
PS: per chi volesse è possibile percorrere in salita la via dei Monti, da Montecreto a Monte Cervarola, portando la lunghezza dell’itinerario a 33.5 km e il dislivello in salita a 1658 m.
3. Rio Canalone (DownHill)
Risalita in seggiovia o tramite via dei Monti (+8 km e +600m di ascesa). Itinerario gravity che si sviluppa al bordo del Rio Canalone, su fondo naturale a tratti decisamente tecnico. Tormentato e faticoso nella parte alta, regala grandi soddisfazioni ai puristi della guida. Sezione finale scorrevolissima e velocissima. Un eccezionale tracciato test per bike e rider!
Lunghezza: 4.45 km
Guadagno di quota 94 m
Dislivello in discesa 700 m
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4. Percorso 64, Monte Caprile (All Mountain)
Risalita in seggiovia o tramite via dei Monti (+8 km e +600m di ascesa). Dall’arrivo della seggiovia ci si dirige su scorrevole pista forestale in direzione di Serra Golara. Devia poi su una bella traccia verso il Monte Caprile, dove ha inizio una inebriante discesa nel fitto dei boschi, con arrivo nell’affascinante borgo di Magrignana. Traccia scorrevole con pochi tratti tecnici. Fondo naturale che invoglia a mollare i freni, sempre con prudenza, grazie all’infinità di fantastiche curve. Rilassante il rientro su asfalto, con soli 4 km di chiacchere tra amici.
Lunghezza 9.9 km
Guadagno di quota 282 m
Dislivello in discesa 888 m
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5. Pino solitario (Enduro)
Risalita in seggiovia o tramite via dei Monti (+8 km e +600m di ascesa). Uno degli itinerari gravity più celebri del Monte Cimone, che da solo merita di essere assaporato. L’ambiente spettacolare alterna, in mirabile sequenza, tratti scorrevoli e veloci con altri più lenti e tormentati. Il fondo è rigorosamente naturale, con classici passaggi tecnici tra radici e alberi.
Lunghezza 5.3 km
Guadagno di quota 100 m
Dislivello in discesa 710 m
Altri 3 itinerari per MTB sul Monte Cimone svelati durante i Funky Day
Oltre a questi 5 nuovi itinerari, in occasione dei Funky Day 2016 ne sono stati svelati altri 3 assolutamente inediti: “New Trail Enduro Tour”, “E-bike Funky Race” e “New DH Il Gufo”, tutti opera del maestro Pippo Marani e con un focus speciale sulla bicicletta all-mountain ed enduro tra le fitte foreste del comprensorio, e la mountain bike elettrica per tutti su percorsi dedicati alle e-bike, il gravity con gli impianti di risalita della Cervarola.
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