Attraversare i Balcani a piedi è un’avventura memorabile e se sai come fare il nuovo sentiero High Scardus Trail puoi davvero essere fra i primi a viverla. E’ un lungo itinerario che ti porta dentro un bellissimo trekking nei Balcani, un nuovo percorso escursionistico appena aperto nel bel mezzo delle montagne e delle foreste al confine fraAlbania, Kosovo e Macedonia. Una bella notizia per chi ama i cammini nella natura e le esplorazioni di luoghi selvaggi.
Com’è lo High Scardus Trail, il trekking nel cuore dei Balcani
I Balcani sono una delle regioni più belle e selvagge d’Europa, lo abbiamo raccontato in questo articolo sul divertentissimo viaggio in bici fra Albania, Bosnia, Montenegro. E dato che sono poco battute e poco esplorate, esercitano il fascino del mistero e sono un’attrattiva magnetica per chi ama il trekking e l’avventura outdoor.
Il nuovo High Scardus Trail, costruito con fondi provenienti dei paesi balcanici e anche del governo tedesco, arricchisce l’area balcanica di un altro sentiero e rende la regione sempre più interessante per gli appassionati di trekking. Tutta la zona più selvaggia della ex Jugoslavia e dintorni si può attraversare camminando da nord a sud lungo la Via Dinarica, di cui abbiamo parlato qui.
È un viaggio epico impegnativo ma ‘definitivo’ di quasi duemila chilometri (1930), che sta occupando nel cuore dei camminatori un posto insieme agli altri grandi cammini europei come la Via Francigena e il Cammino di Santiago. Parte dalla Slovenia (a cui si arriva anche dall’Italia a piedi tramite una serie di vie alpine come l’Alpe Adria Trail) e attraversa Croazia, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro (leggi qui del suo lato selvaggio), Kosovo, Albania e Macedonia.
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Il percorso dello High Scardus Trail, fra Macedonia, Kosovo e Albania
Il nome High Scardus Trail è dovuto al nome storico dei massiccio dei Sar, i monti al confine fra Kosovo e Macedonia. E proprio qui si dipana il nuovo sentiero: 495 chilometri che si percorrono in circa 20 giorni (meglio metterne in conto 30).
La via è ben segnalata in lingua inglese e parte dal versante macedone dei Sar per poi passare il confine in Kosovo e addentrarsi in Albania per la parte finale, che è anche il tratto più facile (150 chilometri).
Inutile dire che si cammina in mezzo alla natura più potente e suggestiva. Si passa per le foreste rigogliose e remote del Korab-Koritnik Nature Park, e si toccano i laghi di Ohrid e di Prespa, che segna la fine del percorso, di nuovo al confine con la Macedonia.
Un’avventura Into The Wild (la storia iconica per chi ama l’avventura di cui abbiamo parlato molto) che, a detta di chi l’ha percorsa, lascia senza fiato.
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Come arrivare al punto di partenza per iniziare lo High Scardus Trail
Il cuore dei Balcani, un tempo piuttosto remoto e difficile da raggiungere se non con ‘viaggi della speranza’, ora è ben servito da compagnie di voli low cost.
Ryanair vola su Nis, ma sia arriva anche a Pristina e Skopje. Austrian vola su Skopje (con scalo a Vienna). Jetcost ti porta a Pristina. Così come Wizzair, che porta anche a Tirana e Podgorica.
Poi il modo migliore per raggiungere i monti Sar è l’auto.
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Cosa portare in un trekking nei Balcani
Un mese o anche un weekend di trekking sullo High Scardus Trail deve essere preparato con cura. dall’abbigliamento all’attrezzatura, alle scarpe, allo zaino. Puoi consultare le nostre guide per capire come scegliere e prepararti all’avventura.
- scarpe da trekking
- zaini da trekking
- giacche impermeabili per il trekking
- calze adatte ai lunghi trekking
E qualche lettura utile, come la guida Albania e Kosovo, oppure Maschere per un massacro, il viaggio di Paolo Rumiz sule macerie della guerra nella ex Jugoslavia. E sicuramente la cartina dei Balcani.
Buon trekking! (mandateci foto e racconti)
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