Se cerchi un’idea per una destinazione diversa della solite mete, una vacanze in Austria in montagna nel Salisburghese può essere una bella soluzione per l’estate. Specie se sei in viaggio con i bambini. Ci sono tanti motivi per visitare questa zona. ad esempio è molto vicina all’Italia ma è poco battuta dagli italiani. Poi, in una settimana puoi fare esperienze diversa, passando, come abbiamo fatto noi, dalle montagne della valle di Saalbach-Hinterglemm alla zona dei laghi del Salzkemmergut, passando per il centro barocco e affascinante di Salisburgo. Il tutto in pochi chilometri e muovendoci con i mezzi pubblici, che qui sono efficienti e puntuali.
Vacanze in Austria in montagna d’estate nel Salisburghese: cosa fare in una settimana
Ci sono delle eccellenze mica male nel Salisburghese: Saalbach è un paradiso delle mountain bike e delle bici elettriche, con piste e sentieri di diverse lunghezze e intensità, serviti da un sistema di cabinovie comodissimo (e gratuito con la apposita card); e ha uno dei parchi avventura tra gli alberi fra i più belli del mondo. Il Wolfgangsee, il lago più bello dell’Austria, è anche il più pulito d’Europa: ci fai il bagno e tanti sport acquatici. Salisburgo, bè, è la città di Mozart. In una settimana o 10 giorni puoi fare un viaggio in cui rilassarti ma anche salire sulle montagne, fare passeggiate e fare attività all’aria aperta sfruttando le infrastrutture e i servizi molto ben progettati per i visitatori. E per i bambini: molte attrazioni sono pensate per loro e dappertutto si vede quanta attenzione ci sia al benessere dei piccoli. Ecco i nostri consigli per una vacanza nel Salisburghese (e il fatto che si mangia bene non guasta).Una settimana o 10 giorni sono il tempo ideale per una vacanza nel salisburghese. Noi l’abbiamo fatta in famiglia, con tappe nella valle di Saalbach-Hinterglemm, a sud di Salisburgo, poi sosta nella città capoluogo, e poi a nord, nella zona dei laghi del Salzkammergut.
Tre tappe una diversa dall’altra, con in comune infrastrutture e servizi efficienti, ottima ospitalità, buona cucina. E l’idea di un turismo che mixa relax e attività all’aria aperta, cultura e divertimento.Se in inverno le montagne di Saalbach, al confine con il Tirolo, sono popolate da sciatori e amanti delle passeggiate con le ciaspole, in estate le valli si riconvertono alla bici, alla e-bike e ai trekking. La zona dei laghi invece è famosa per i suoi mercatini natalizi in inverno (che in realtà durano da novembre a febbraio), mentre in estate diventa un po’ il “mare d’Austria”, una località di sport e relax con ospitalità di ottimo livello.
Sorprendentemente sentirete parlare italiano quasi solo a Salisburgo, meta internazionale molto battuta, mentre a Saalbach e sul lago Wolfgang sarà più difficile: sono zone ancora poco conosciute dagli italiani, il che può essere un vantaggio se cercate una vacanza lontani dalla folla!
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Valle di Saalbach: mountain bike e attività per bambini
A 1 ora e 15 minuti di treno da Salisburgo c’è la valle di Saalbach-Hinterglemm, semplicemente il paradiso delle mountain bike e dei bambini. Tenendo come base Hinterglemm, abbiamo esplorato la zona con ogni mezzo: autobus, treno, bicicletta, cabinovie, cavalli. E naturalmente a piedi.
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Itinerari in MTB nella valle di Saalbach
Nella valle di Saalbach-Hinterglemm ci sono 400 km di piste e tracciati per le mountain bike ma anche sentieri adatti ai principianti e ai bambini. Si fanno percorsi su e giù per le montagne, scegliendo se dedicarsi al downhill o all’uphill, o allungando i tour in più giornate di enduro. Tutto questo anche grazie a un sistema di cabinovie (le ‘gondole’) che permettono di salire in cima elle montagne e scendere in bici su sentieri molto ben battuti e segnalati. In estate abbiamo potuto constatare come la zona si popola di appassionati di mountain bike freeride, ma anche di famiglie che fra le altre attività decidono di girare con le MTB.
O con le e-bike, che qui circolano in quantità inimmaginabile per chi è abituato alle nostre valli. È tutta un’altra storia e cultura: per capirci, negozi di noleggio mettono a disposizione i modelli migliori sul mercato, ti danno una batteria aggiuntiva se pensi di fare un tour lungo; inoltre le cabinovie hanno cabine dedicate solo ai rider con le bici e nelle 8 stazioni ci sono punti di ricarica elettrica e servizi di bike wash.
Come abbiamo raccontato in questo articolo di approfondimento su cosa puoi fare in bici a Saalbach, qui ci sono 7 trail disegnati appositamente per le MTB in downhill e un totale di 400 km di sentieri più o meno tortuosi e impegnativi. Con la possibilità di fare un ‘gioco’ molto interessante: il Big 5 Bike Challenge, ovvero raggiungere 5 delle vette disposte ai due lati del fiume Saalach e scendere più o meno a capofitto. Sono 5 vette, per 5 mila metri di dislivello e 65 km di percorso totale.
Per i più esperti ch’è anche il Big 10 Bike Challenge, cioè 10 vette 10 mila metri di dislivello in per 140 km totali. Tutti in un fiato? No, lungo le valli ci sono oltre baite, maghe e rifugi dove fermarsi per rifocillarsi a base di prodotti locali.
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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
Cosa fare in estate con i bambini a Saalbach-Hinterglemm
Come dicevamo, oltre che dei raider, la valle di Saalbach è un paradiso per le famiglie con bambini.
Oltre al divertimento in bici (ci sono anche tante scuole di mountain bike) si possono fare passeggiate sfruttando la card che permette di usufruire gratis delle cabinovie.
Kodok: a piedi nella foresta risolvendo enigmi fantasy
Un percorso che consigliamo è quello che parte dalla stazione del Reiterkogel e porta a esplorare la foresta in un itinerario di un paio d’ore. È il percorso Kodok, cioè un tour a tema fantasy diviso in tappe dove si raccolgono indizi collegati alla storia di un folletto: si cammina e ci s ferma a risolvere enigmi, fino all’approdo finale dove dare la soluzione; si può fare con la mappa da prendere in cima alla cabinovia, o usando le tracce Gps.
Un bel gioco e un bel modo di avventurarsi nel bosco attraversando gole, inerpicandosi con la corda, centrando obiettivi con pompe ad acqua, e mettendo a lavorare cervello e fantasia. Fino a una bella merenda in una delle baite con vista su tutta la valle.
Per chi volesse giochi più ‘forti’, c’è una piccola pista di go kart dove divertirsi con l’acceleratore (in sicurezza), mentre non mancano piscine e parchi acquatici per rilassarsi.
Qui il sito ufficiale di Salbach-Hinterglemm con tutte le informazioni utili
Conoscere gli alberi nel parco avventura tra i più belli al mondo
Ma non potete andare via dalla valle di Saalbach-hInterglemm senza avere provato Hochseil Park. È uno dei parchi avventura più belli e grandi del mondo, si trova vicino al villaggio di fondovalle di Lengau.
Qui potete passare un’intera giornata provando i percorsi avventura fra gli alberi (dopo un piccolo training con le guide): sono 9, di diversa difficoltà, che vi immergeranno nel mondo della foresta alpina.
Agganciati in sicurezza a un sistema di cavi e ganci, farete passaggi in equilibrio sui tronchi, scalinate e soprattutto tante esperienze di zipline tra il fiume e il bosco, fino al più adrenalinico: il Mega Flying Fox, un volo d’angelo di 1,6 km da un capo all’altro della montagna. Raggiungerete punte di velocità di 130 km/h su uno strapiombo di 140 metri: bambini o adulti, vale il viaggio. Ne abbiamo parlato approfonditamente in questo articolo.
Poi potete attraversare il ponte sospeso Golden Gate (ricorda quello di San Francisco). Da cui guardare la vallata e, volendo, fare un salto in caduta libera da una postazione di bungee jumping.
Dall’altra parte del ponte, parte il Baumzipfelweg, un sistema di scale e corridoi aperti (ma protetti da balaustre) per fare una passeggiata tra gli alberi, arrivando fino in cima. Si tratta di qualcosa di davvero unico, che ti mette in contatto con la natura in tutta la sua bellezza. Puoi toccare le punte di sempreverdi alti 60 metri, parlarci, e affacciarti su panorami da un punto di vista inedito. Anche qui sulle 11 piattaforme del percorso ci sono dei giochi per bambini (dove si divertono anche gli adulti) come memory, giochi di abilità, di equilibrio.
Ah, c’è anche un parco per lanciarsi con gommoni lungo scivoli: si chiama Jump e Slide.
Potete raggiungere Hochseil Park approdando a Lengau con l’autobus e poi proseguendo a piedi per 30 minuti lungo il fiume Saalach, oppure a bordo di un trenino che fa la spola fra il capolinea dei bus e il parco (controllate l’ora dell’ultima corsa).
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Salisburgo, cosa vedere tra Mozart e giardini
Salisburgo è una città ricca di storia e fascino. Ed è piccola, perfetta da girare con i bambini, un po’ come Lubiana (con qualche somiglianza). Se non avete 2 o più giorni a disposizione per esplorare sia il centro che i dintorni, basta una giornata per vedere l’essenziale.
Dalla stazione centrale (Hauptbahnhof) si può prendere un autobus e scendere ai giardini Mirabell, per una prima immersione nell’atmosfera asburgica. Poi costeggiate l’Hotel Sacher (che vanta l’invenzione dalla celebre torta austriaca al cioccolato) fino al ponte pedonale sul Salzach: come molti ponti recenti ha le reti di protezione tempestate di lucchetti d’amore, con la particolarità che qui sono tutti dipinti di rosso. Attraversatelo per raggiungere il centro storico della città.
Le 3 cose da vedere assolutamente a Salisburgo
Qui la cosa migliore è passeggiare zigzagando fra Griesgasse e Hofstalgasse attraverso i vicoli e le gallerie di collegamento. Si incontrano cortili, palazzi, localini di gastronomia e artigianato. E ci si ferma obbligatoriamente presso la casa natale di Mozart (Mozart Gebursthaus): oltre all’appartamentino della famiglia del musicista, la palazzina è un museo a lui interamente dedicato, con curiosità, oggetti a lui appartenuti (il violino che suonava da bambino trasmette una certa emozione) e sale multimediali in cui scoprire tutto sulla sua opera. Adatto anche ai bambini
Fuori di lì si continua a passeggiare fino al Duomo e alla sua piazza enorme popolata di carrozze a cavallo. Entrate nella cattedrale della città, più volte distrutta da incendi e ricostruita: qui venne battezzato Wolfgang Amadeus Mozart e c’è un antico sistema di organi a canne.
Pochi metri fuori dal duomo c’è la funicolare che sale velocissima al castello Hohensalzburg, enorme fortezza del XI secolo che domina la città ed è un punto panoramico perfetto per i selfie. Vale la pena entrare e esplorare il museo che racconta la storia della città, collegata all’impero: sono sale interessanti dedicate agli armamenti e alla vita delle varie epoche, con didascalie dai testi molto coinvolgenti e illuminanti. Si possono vedere anche le stanze dei principi, le antiche cucine e il cortile interno del castello.
Altre 2 cose da fare a Salisburgo
Obbligatorio fermarsi in un caffè e mangiare una fetta di torta, o le iconiche Palle di Mozart al cioccolato (mozartkugeln, a dire il vero niente di eccezionale).
Poi, tempo permettendo, ci si può rilassare sdraiandosi sull’argine del Salzach, o percorrerlo fino al convento agostiniano, dove c’è una antica birreria, per fare anche degustazioni.
Chi ha ancora la possibilità, non dovrebbe perdere l’occasione di andare (5 km dal centro, in autobus) a castello di Hellbrunn magnifica dimora barocca del VXII secolo con giochi d’acqua nel giardino, per una visita con l’audioguida.
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Wolfgangsee: relax e sport nel lago più pulito d’Europa
A neanche un’ora di pullmann (ne partono ogni ora) c’è la zona dei laghi alpini del Salisburghese, il Salzkammergut. Qui più che la montagna è l’acqua a farla da padrone: siamo nel lago più pulito d’Europa, con acque talmente limpide da essere potabili (non dappertutto, naturalmente), fare da riferimento per gli altri laghi del vecchio Continente e creare piccoli angoli dai colori caraibici.
Fare sport sul lago Wolfgang
Il lago Wolfgang è a 530 metri si altitudine s.l.m. e ha acque più calde di quelle del Mar Ligure: si può fare il bagno un po’ dappertutto, in spiagge dove l’erba verde finisce nella sabbia e la sabbia finisce nell’azzurro del lago. Ci sono aree attrezzate con trampolini e giochi per bambini. E non mancano strutture che noleggiano barche a vela, gommoni, kayak, sup, windsurf, kitesurf e anche piccole imbarcazioni elettriche a emissioni zero.
Cosa fare a St. Wolfgang e St. Gilgen
Salite a Strobl sul battello e attraversate a tappe i 12 km del lago fino a St. Gilgen, osservando il panorama, i bagnanti e le montagne tutte attorno. Le cittadine di riferimento sono St. Wolfgang e, appunto St- Gilgen, che di inverno ospitano mercatini natalizi molto suggestivi e d’estate diventano i centri principali della vita del lago: hotel in strutture d’epoca restaurate in modo impeccabile, bistrot e ristorantini dove mangiare trote appena pescate, ma anche la selvaggina dei dintorni (le polpette di cervo, volendo), gli gnocchi in crosta di pane. E i dolci che ci hanno creato dipendenza come i kaiserschmarren (delle specie di crepes con zucchero a velo e composta di prugne).
Un consiglio: passeggiate per i due villaggi fermandovi a mangiare o comprare dolci e marmellate. e entrate nel museo degli strumenti musicali a St.Gilgen, dove il curatore ha raccolto circa 5mila strumenti da tutto il mondo e ne sa suonare la metà. oltre a oggetti sorprendenti come questo:
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Escursioni a piedi e in bici sulle montagne
Ma il Wolfgangsee, come la valle di Saalbach, è anche una zona di montagna. Da St. Wolfgang portate i bambini sul vecchio (1893) ma efficientissimo trenino rosso (come quello del Bernina) a vapore che sale su una cremagliera fino alla vetta dello Shafberg (prenotate prima, la zona è molto amata da turisti cinesi e asiatici!). In cima c’è un panorama a 360 gradi sui 6 laghi della zona, e un paio di rifugi dova mangiare panini e strudel.
A St. Gilgen invece salite sulla cabinovia rossa e gialla che dal 1957 porta le persone sul 12er Horn (zwolfer horn). È il punto di partenza per passeggiate, alcune anche impegnative, su tutto il versante sud delle montagne attorno al lago. E c’è una scuola di parapendio che fa lanci da qui.
Per il resto… biciclette elettriche: come nella zona di Saalbach-Hinterglemm tutto il lago e i dintorni sono un paradiso per i ciclisti. Piste ciclabili, sentieri nei boschi, il periplo del lago (una trentina di chilometri pianeggianti), tutti indicati benissimo. Non serve portarsi la bici da casa: qua e là ci sono noleggiatori che mettono a disposizione mountain bike, bici da turismo e e-bike di tutti i tipi.
E anche qui troverete ben pochi italiani.
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Come arrivare e come muoversi nel salisburghese
Il modo migliore per arrivare nella zona del Salisburghese e muoversi è il treno. Dalla Stazione Centrale di Milano c’è un treno notturno OBB che parte alle 20.40 e arriva a Salisburgo al mattino (facendovi risparmiare anche una notte di albergo e regalandovi giornate piene di visita).
Per arrivare nella valle di Saalbach si può scendere a Schwarzach alle 5.18 e poi prendere un autobus, un taxi o un treno locale per raggiungere il villaggio di destinazione.
Per raggiungere invece Wolfgangsee da Salisburgo (circa 45 km da Salisburgo) c’è l’autobus 150, che parte più volte ogni ora dalla stazione centrale e in circa 1 ora vi porta al lago.
Per muoversi lungo il lago c’è una linea locale di bus, e il battello che ogni mezz’ora circa fa la spola da un capo all’altro dello specchio d’acqua.
Se preferite l’aereo, si può atterrare a Salisburgo o a Monaco di Baviera (voli più frequenti) e poi usare i mezzi locali, molto frequenti e puntuali.
In auto si può arrivare dall’Italia in circa 7 ore di viaggio, passando dal Brennero e da Kitzbühel, oppure salendo da Udine-Lienz. Ma davvero, meglio il treno.
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Le card per avere sconti e servizi gratis
Chi vuole esplorare la zona di Saalbach-Hinterglemm può sfruttare la Joker Card, che non si può acquistare ma viene fornita dagli alberghi convenzionati, che sono tantissimi. La tessera permette di accedere a una sessantina di attrazioni con sconti e di girare sui mezzi pubblici gratis.
Qui tutte le informazioni sulla Joker Card
A Salisburgo invece c’è la Salzburg Card, che si acquista all’ufficio turistico della stazione centrale. Il costo varia in base alla durata del soggiorno e permette di viaggiare su tutti i mezzi: e di entrare gratis a musei e attrazioni: la consigliamo se vuoi vedere la città muovendoti da un capo all’altro, visitando palazzi e musei, per risparmiare tempo. Si può anche prenotare online. Qui tutte le informazioni sulla Salzburg Card
Dove dormire nel salisburghese
Wolfgangsee
Le cittadine del lago offrono una ricca scelta di strutture per l’ospitalità, per tutti i gusti. Gasthaus, AirBnB e alberghi a 3 e 4 stelle in begli edifici tradizionali di molto ben tenuti, con giardini, moli privati, spa e impianti sportivi.
Una buona soluzione è il campeggio: ce ne sono una ventina, dai più spartani ai più organizzati (siamo stati all’hotel-camping Berau), ma in genere tutti molto informali. Se ne trovano soprattutto fra la zona di St. Wolfgang e la dirimpettaia Abersee, dove ci sono le spiagge più belle per fare il bagno.
Saalbach-Hinterglemm
Stessa cosa. Nella valle Saalbach-Hinterglemm si contano molte strutture per l’alloggio,i n genere hotel di buona qualità in edifici molto curati e ricchi di servizi.
La maggior parte offre anche attrazioni per bambini, passeggiate a cavallo, piccole spa, ottima cucina (imperdibili gli spatzle, gli yogurt e i dolci). Abbiamo alloggiato all’Oberschwarzach.
Salisburgo
Se dovete pernottare a Salisburgo, oltre agli hotel in periferia immersi nella campagna e simili a quelli sopra descritti, ci sono i classici hotel cittadini e molti appartamenti in affitto.
Com’è la cucina del salisburghese
Dai piatti tradizionali ai dolci, si mangia bene in questa zona di Austria, che risente degli influssi del lago, del fiume, della montagna e delle raffinate tradizioni asburgiche.
A colazione da provare le torte (non solo la sacher, lo strudel e i cioccolatini Mozartklugen) e gli yogurt fatti in casa con i frutti di bosco.
Durante i pasti sono una sicurezza (specie per i bambini) le cotolette impanate (wiener schnitzel) con patate, che secondo una versione sarebbero state inventate qui. Se nella zona di Saalbach la cucina è quella del territorio di montagna, con gnocchi in crosta di pane, canederli variamente ripieni (knödel), funghi, carni, salsicce (wurstel) e selvaggina (cervo compreso), in quella di Wolfgangsee si mangia anche il pesce delle acque limpide (soprattutto la trota), e un buon filetto di manzo locale.
Da bere: birre pils, vini bianchi e rossi della zona e il cocktail Hugo, qui molto amato.
Da non perdere per nessuna ragione il kaiserschmarrn, una specie di crèpe rivestita di zucchero a velo e accompagnata da marmellata di prugne, una goduria!
A Salisburgo ci sono anche ristoranti internazionali.
Qui il sito ufficiale del Salzburgerland, con altre informazioni.
(foo Salzburgerland, Martino De Mori)
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