Allergie respiratorie: il rimedio tecnologico

C’è un rimedio medico contro le allergie respiratorie? Qualcosa che aiuti a combattere il fastidioso raffreddore da fieno? Ce ne sono ma nessuno davvero definitivo. Ora dalla Corea ne arriva uno piuttosto promettente: si chiama KoRhina e utilizza il laser a bassa potenza per stimolare le cellule a interrompere il processo che porta allo starnuto. È prodotto dalla Mirint ed è stato presentato al Ces di Las Vegas 2020. Ha funzioni smart collegate allo smartphone via bluetooth. Vediamo com’è e come funziona.

Curare l’allergia respiratoria con il laser

Le allergie respiratorie affliggono milioni di persone in tutto il mondo, e sono causate dell’esposizione a un allergene presente nell’ambiente esterno. Si manifestano soprattutto in primavera e ma non sono rare nemmeno a fine estate e inizio autunno.
Le allergie possono essere di diversa gravità e in genere fra i sintomi hanno attacchi di rinite, molto fastidiosi, il cosiddetto raffreddore da fieno. Ci sono diversi trattamenti ma nessuno è definitivo o riesce a eliminare il problema. L’idea coreana per alleviare i sintomi del raffreddore consiste nell’utilizzo di un laser che irradia la mucosa nasale: KoRhina è un piccolo gadget a forma di cuore che emette laser a bassa potenza (la lunghezza d’onda è di 650nm). Come funziona? La radiazione elettromagnetica viene assorbita dalle cellule della mucosa nasale, che reagiscono interrompendo il processo che porta allo starnuto.

L’antiallergico di KoRhina di Mirint si ricarica in wireless e ha anche un sistema Bluetooth che si collega a una applicazione per smartphone: serve a monitorare i dati di utilizzo del dispositivo e a confrontarli con dati sulla qualità dell’aria e dei pollini nella propria regione. Si tratta di un gadget piuttosto interessante rispetto alla concorrenza attuale, davvero tascabile e smart. Dopo il lancio sul mercato coreano (al prezzo di circa 150 euro), dovrebbe arrivare in Europa.

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