Quello di Pau Capell doveva essere il tentativo di battere il proprio record, quel 20 ore 19 minuti 7 secondi con cui aveva già vinto l’UTMB, è diventato uno straordinario gesto di incoraggiamento e ispirazione per tutti coloro che in questo anno strano, duro e difficile stanno affrontando piccole e grandi sfide personali. Incoraggiamento ovviamente anche per tutti gli atleti che hanno dovuto rinunciare a correre le proprie gare, a partire proprio dall’Ultra Trail du Mont Blanc. Correndo in solitaria, con il supporto di un piccolo team a tutela della sua salute e sicurezza, Pau Capell ha completato i 171 km e 10.000 metri di dislivello positivo del Tour du Mont Blanc in 21:17:18, un risultato comunque straordinario se si considera che correre da solo ha comportato grande concentrazione e forza mentale ancor più che all’interno della gara.
Pau Capell, trail runner del team The North Face, ha dedicato alla preparazione di questa impresa, considerata uno degli ultra trail più impegnativi al mondo tra Francia, Italia e Svizzera, tutta la sua esperienza e cura dei minimi dettagli, a maggior ragione se si considera che la preparazione è stata complicata a causa delle restrizioni dovute al lockdown e le conseguenti limitazioni ai viaggi e minori possibilità di allenamento.
“È stato davvero incredibile riuscire a correre quest’anno, sicuramente una delle esperienze più belle della mia vita. È stato un anno davvero difficile per tutti e il supporto che ho ricevuto da moltissime persone in tutto il mondo è stato stupendo. Per il momento mi concederò un po’ di riposo, dedicandomi alla mia famiglia. Non vedo l’ora di scoprire cosa mi riserverà il futuro”.
Per affrontare questa straordinaria sfida, Pau ha utilizzato le nuove scarpe FLIGHT VECTIV di The North Face, il cui lancio è previsto a gennaio 2021. VECTIV è una nuovissima tecnologia brevettata dal brand e testata dai suoi atleti che garantisce il massimo dello slancio e della propulsione per rispondere alle richieste degli atleti più esigenti, ideale dunque per affrontare una sfida come quella di Pau.
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