L’estate 2023 segna il grande rilancio dell’esclusivo programma ideato da Ferrino per i test delle proprie attrezzature da montagna, con il coinvolgimento diretto e gratuito di appassionati e utilizzatori finali. Dopo due anni di interruzione a causa delle restrizioni legate alla pandemia di Covid 19, lo scorso anno è tornato il campo allestito dal 1994 presso il Rifugio Quintino Sella al Colle Felik del Monte Rosa, dove è possibile testare e dare il proprio feedback sull’utilizzo di tende, sacchi a pelo, materassini e zaini della linea HighLab della casa torinese, dedicati all’alpinismo tecnico e all’alta quota.
A questa storica location continua ad affiancarsi quella del rifugio Toesca, situato a 1710 metri nello splendido contesto ambientale di media montagna della Val di Susa, che da oltre 5 anni rappresenta il luogo ideale per i test dei prodotti della linea Ferrino destinata alle attività di trekking e hiking.
Highlab & Treklab: torna il campo test prodotti per alpinismo e trekking di Ferrino
Quest’anno, nell’ottica di strizzare l’occhio non solo agli appassionati di hiking, ma anche alle famiglie che camminano in montagna, presso il rifugio Toesca sarà possibile testare anche gli zaini porta-bebè Ferrino, ritirandoli presso il ristoro “Paradiso delle Rane”, punto di partenza per l’escursione al rifugio Toesca.
Novità principale di quest’estate, è l’allargamento del progetto HighLab & TrekLab su tutto il territorio italiano, con l’attivazione di nuovi campi fissi e di alcuni eventi “TrekLab Experience” della durata di un fine settimana, con la filosofia di avvicinare il pubblico ai prodotti Ferrino e di regalare a tutti, appassionati e non, un’esperienza di bivacco in quota in completa sicurezza. I nuovi rifugi partner di queste iniziative sono situati sulle Alpi occidentali, sulle Dolomiti, sulle Giulie e nell’Appennino modenese.
Ai rifugi Quintino Sella e Toesca si affiancano, il Rifugio Remondino, il Rifugio Celso Gilberti, il Rifugio Duca degli Abruzzi e il Rifugio Roda di Vael
Ai rifugi Quintino Sella e Toesca, ormai partner storici e capofila del progetto si affiancano, infatti, il Rifugio Remondino, situato a 2430 metri nel Vallone di Assedras delle Alpi Marittime, che ospiterà un campo fisso dove sperimentare le caratteristiche dei prodotti HighLab, dedicati al bivacco in quota e all’alpinismo, e il Rifugio Celso Gilberti, a 1850 metri nelle Alpi Giulie, al cospetto della catena del Canin, sede di un nuovo campo TrekLab, ovvero pensato per testare attrezzature progettate per i trekkers più esigenti.
A questi si aggiungono anche il Rifugio Duca degli Abruzzi al Lago Scaffaiolo (1787 m) nell’Appennino Modenese e il Rifugio Roda di Vael (2283 m ) in Val di Fassa, che, nei fine settimana di agosto, proporranno interessanti “TrekLab experience”, un nuovo format di esperienza offerto da Ferrino e i rifugi partner, che abbina il test di prodotti Ferrino ideali per le attività negli ambienti di media montagna, come tende, sacchiletto e materassini nei quali trascorrere una nottata sotto le stelle, a osservazioni astronomiche, concerti in quota e camminate guidate organizzate dai rifugi.
Ricerca & Sviluppo con chi usa i prodotti
Marco Chiaberge, product manager che coordina il team di Ricerca e Sviluppo di Ferrino, spiega così il significato e il valore dei progetti HighLab e TrekLab: “La filosofia che guida la realizzazione dei nostri prodotti è quella di un processo costante di ricerca e sviluppo che, per essere realmente efficace, non può basarsi solo sulle competenze dei professionisti direttamente coinvolti nella fase realizzativa. La “prova su strada” delle attrezzature, ripetuta nel tempo nei più diversi ambienti e nelle più diverse condizioni, assieme alle osservazioni di chi effettivamente le utilizza, rappresenta un elemento fondamentale per elevare gli standard di qualità, raccogliendo una mole straordinaria di dati che ci consentono di modificare e migliorare le performance. E’ per questo che alla fine di ogni esperienza in quota presso un campo fisso o un rifugio promotore di una ‘experience’, viene chiesto ai partecipanti un feedback sui prodotti testati attraverso un questionario, che incrocia i parametri soggettivi dei tester con i parametri oggettivi dei rilevatori metereologici posti accanto ai campi e consente di ottenere importanti indicazioni per il perfezionamento della nostra gamma di prodotti”.
Un’esperienza unica in luoghi meravigliosi
“Il programma HighLab e TrekLab – aggiunge Anna Ferrino, CEO di Ferrino – nasce con l’intento principale di integrare il processo di sviluppo prodotto andando ad aggiungere ai test in laboratorio svolti in fase di ricerca e ai test sul campo operati da professionisti, dei test finali aperti a tester “non professionisti”, che rappresentano di fatto la maggior parte del nostro target. Tuttavia, non bisogna dimenticare che partecipare a un campo o a una experience HighLab o TrekLab rappresenta un’esperienza unica in luoghi meravigliosi, per cui il potenziamento di questo programma si propone di offrire a sempre più appassionati di outdoor l’opportunità di vivere questa esperienza e di diventare tester per un giorno, entrando a far parte di una vera e propria community Ferrino e di accedere a vantaggi e informazioni esclusive. Vogliamo pertanto ringraziare i partner, vecchi e nuovi, che ci affiancano in questa importante avventura e con i quali siamo felici di contribuire alla promozione, alla conoscenza e alla tutela dei luoghi straordinari che sono il teatro della nostra passione per la montagna e delle nostre piccole e grandi avventure”.
Info e prenotazioni
Per informazioni più dettagliate e per prenotare la propria partecipazione ai campi e alle experience HighLab e TrekLab è possibile consultare la pagina dedicata all’interno del portale web di Ferrino.
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