Quando va bene bere gli integratori di sali minerali e quando no

Quando è davvero il momento di bere gli integratori di sali minerali

In estate gli integratori di sali minerali vanno giù che un piacere, e del resto la bevibilità è uno dei loro segreti. Ma anche in inverno hanno un senso.
Se sei impegnato in un allenamento tosto e intenso trovi decisamente più piacevole bere qualcosa che soddisfa il gusto, e ci sono fior fior di studi su questo aspetto di piacevolezza in bocca.
Al resto poi ci pensa il marketing, che dai primi tepori e per tutta estate martella duro sul fatto di idratarsi (giustissimo) e reintegrare. Ma diciamo la verità: bevendo regolarmente e adeguatamente acqua e mangiando in modo sano ed equilibrato diamo al nostro corpo tutto ciò che serve, compresi gli elettroliti, necessari a passare indenni le giornate di alte temperature e anche i normali allenamenti col caldo.

Quando è davvero il momento di bere gli integratori di sali minerali?

La domanda giusta da farsi allora è: quando è davvero il momento di bere gli integratori di sali minerali? Cioè quando acqua e dieta non sono più sufficienti per reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione abbondante e necessari a mantenere sano e funzionante il nostro organismo? Prima di dare la risposta vediamo però quali sono gli elettroliti davvero necessari.

Sudore e perdita di elettroliti

Quando sudiamo perdiamo principalmente sodio, che mantiene l’equilibrio dei fluidi nel corpo e regola la pressione sanguigna, potassio, che controlla il ritmo cardiaco e previene i crampi muscolari, magnesio, che rilassa i muscoli e parimenti protegge dai crampi, e calcio. Tutti elementi che si trovano in cibi di consumo quotidiano come frutta e verdura, e in carenza dei quali possono sopraggiungere sintomi come vertigini, nausea, crampi e affaticamento. Tutti sintomi che indicano che è già tardi per bere gli integratori di sali minerali e cercare di rimediare alla loro perdita con l’integrazione.

 

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Eccesso di elettroliti

D’altro canto però non va nemmeno bene bere integratori di sali minerali come se fosse acqua, perché anche un eccesso di elettroliti è parimenti dannoso. In questi casi di parla infatti di squilibri elettrolitici che possono manifestarsi con sete, arsura, secchezza delle fauci o spasmi muscolari (eccesso di sodio), debolezza muscolare, formicolii, perdita di sensibilità nei muscoli, confusione mentale (eccesso di potassio), costipazione e calcoli renali (eccesso di calcio), pelle rossa e calda, riflessi ridotti, debolezza, vomito (eccesso di magnesio).

Quando è davvero il momento di bere gli integratori di sali minerali

E quindi si torna alla domanda iniziale: qual è il segnale premonitore del fatto che stiamo andando in deficienza di elettroliti e serve reintegrare con bevande con i sali minerali?

Quando è davvero ora di bere un integratore di sali minerali

Il segnale che è davvero ora di bere un integratore di sali minerali si trova sulla pelle e sull’abbigliamento, e sono quelle chiazze chiare e biancastre che formano una specie crosticina. Detto in parole povere quelli sono proprio i sali minerali persi con la sudorazione, ed è il segnale che ne sono stati persi parecchi, e che quindi è davvero il momento di fare ricorso a un integratore di sali minerali.

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