Una foratura nel gravel è il minimo che ti possa capitare. Se giri all’avventura per sentieri, boschi, argini devi mettere in conto di bucare le gomme della tua bici gravel, che siano tubeless o con camera d’aria. E siccome, molto probabilmente, la maggior parte delle volte sarai in un punto in cui di trovare assistenza o tornare a casa con qualche mezzo pubblico non se ne parla proprio, è il caso di sapere cosa serve e cosa fare in caso di foratura degli pneumatici gravel, che siano tubeless o con la camera d’aria.
Foratura gravel: tubeless o camera d’aria?
La prima cosa che devi sapere in caso di foratura con la tua bici gravel è se hai la camera d’aria o monti pneumatici tubeless. Perché la differenza è sostanziale. Indipendentemente dalle dimensioni dei cerchi, dalla larghezza e da altre caratteristiche delle tue ruote, gli pneumatici gravel con camera d’aria sono la cosa più tradizionale che puoi montare: un copertone esterno e all’interno appunto una camera d’aria.
I tubeless invece, come dice il nome, sono pneumatici in cui l’aria (o il gas) di gonfiaggio sono trattenuti all’interno del copertone dalla sola struttura in gomma e acciaio, quindi senza camera d’aria, e molto spesso sono latticizzati, cioè viene introdotto un fluido sigillante che, in caso di foratura o taglio dello pneumatico, sigilla il foro per impedire la fuoriuscita dell’aria.
Sapere la differenza tra tubeless e camera d’aria fa notevolmente la differenze tra ciò che si deve portare con sé e cosa bisogna fare in caso di gomma bucata sulla bici gravel.
Gomma bucata gravel: cosa serve per aggiustare la camera d’aria
Cominciamo dal caso più laborioso e che richiede più attrezzatura: la gomma bucata con camera d’aria. In questo caso o si ha il kit d’emergenza per le forature oppure bisogna caricare la bici in spalla e tornare a casa a piedi. Un kit per forature gravel davvero completo dovrebbe prevedere:
- Chiave per smontare la ruota (solo in caso di perno passante, se c’è il quick release non serve)
- 2 leve cacciagomme per smontare lo pneumatico
- 1 camera d’aria di riserva
- Qualche pezza autoadesiva per la riparazione oppure un tubetto di mastice a presa rapida specifico per camere d’aria
- Carta vetrata
- Qualche pezzo di copertone ricavato da un vecchio pneumatico
- Pompa compatta di buona qualità e/o bomboletta di Co2 con relativo adattatore per la valvola
- Bomboletta gonfia e ripara
- Multitool con vari tipi di chiavi a brugola e cacciaviti
- Nastro telato americano
- Guanti in lattice
Ok, prima di vedere come aggiustare la gomma delle bici gravel bucata rispondiamo alla domanda: dove tenere tutto questo kit? Detto che in commercio questi kit vengono venduti completi e in confezioni compatte, ci sono 3 possibilità per averli sempre con sé:
1. Tenerli nello zaino o nel marsupio
2. Fissarli con delle fascette da elettricista sotto il sellino o al tubo sella
3. Metterli in una borraccia da infilare nel secondo porta borraccia.
Come riparare una gomma gravel bucata
Vediamo ora come riparare una gomma gravel bucata, tenendo presente che parleremo della ruota posteriore che ha in più la difficoltà della catena e del pacco pignone; per quella anteriore basta ignorare tutti i passaggi relativi a cambio e catena.
1. Posizionare la catena sul pignone più piccolo (rende più facile togliere e rimettere la ruota)
2. Se hai (ancora) dei freni a pattino, sgancia il cavo e allontana i pattini dal cerchio per facilitare il passaggio del copertone
3. Sgonfia totalmente la camera d’aria, qualora non fosse già totalmente sgonfia
4. Sgancia la leva di sgancio rapido oppure con la chiave opportuna svita il perno passante e sfila la ruota dal telaio
5. Con le leve cacciagomme estrai lo pneumatico dalla sua sede da un solo lato
6. Svita la rondella della valvola (senza perderla, ti servirà quando rimonti la camera d’aria) ed estrai la camera d’aria
7. Ispeziona il copertone all’interno e all’esterno per individuare la causa della foratura, come spine, chiodi, pezzi di vetro, spille, etc.
8. Gonfia completamente la camera d’aria bucata e individua il foro da cui esce l’aria
A questo punto hai 3 possibilità:
9.1 Sostituire la camera d’aria con quella nuova di scorta.
9.2 Se il foro è piccolo potresti rimontare la camera d’aria leggermente gonfiata nella sua sede, e il copertone nel cerchio, e rigonfiare la ruota con la bomboletta gonfia e ripara. In teoria la speciale schiuma dovrebbe “latticizzare” anche la camera d’aria, toppando il foro consentendoti di tornare a casa (con qualche cautela in più); in pratica a volte può capitare che la pressione della bomboletta allarghi il foro, facendo fuoriuscire la gomma senza riuscire a sigillare la camera d’aria e rendendo così ancor più difficoltoso, se non impossibile, una riparazione tradizionale.
9.3 Procedere a una riparazione tradizionale della camera d’aria seguendo i seguenti passi:
10. Raschia con la carta vetrata l’area attorno al foro in modo da irruvidire la superficie e consentire maggior presa al mastice. Una buona raschiatura è maggiore dell’area che sarà coperta dalla toppa.
11. Stendi un velo di mastice su una superificie più grande di quella che sarà coperta dalla toppa: evita di toccare il mastice con le mani sporche, perché potresti inficiarne la capacità adesiva (oppure in seguito toccarti occhi, naso o bocca irritandoli)
12. Posiziona la toppa sul foro e premi per farla aderire uniformemente; poi leva la pellicola trasparente e verifica che la toppa sia ben salda.
13. Gonfia leggermente la camera d’aria verificando che non ci sia fuoriuscita d’aria; questo ti consente di riposizionarla nel cerchio più facilmente.
14. Riposiziona la camera d’aria nel cerchio iniziando dalla valvola e riavvitando la vite
15. Reinserisci la spalla dello pneumatico nel cerchio, aiutandoti nella fase finale con i cacciagomme
16. Rigonfia completamente lo pneumatico
17. Rimonta la ruota riposizionando la catena e serrando bene il quick release o il perno passante
18. Eventualmente fissa nuovamente il cavo dei freni
Gomma bucata gravel tubeless: cosa fare
Diverso è invece il caso in cui la gomma bucata sia una tubeless. E anche qui ci sono diverse situazioni da valutare.
1. Il foro è abbastanza grande da far uscire un po’ di lattice ma non così grande da impedire al lattice di autoriparare la foratura. È il caso più fortunato, quello in cui i tubeless fanno il loro lavoro, e bisogna solo continuare a far rotolare la ruota affinché il liquido possa riparare il foro consentendovi di tornare a casa. L’unica valutazione da fare è se rigonfiare lo pneumatico (con il rischio di “far saltare il tappo” di lattice) o tornare a casa con meno pressione e più attenzione alla guida.
2. Il foro è talmente grande da impedire al lattice di sigillarlo autonomamente, e questa è la situazione peggiore per chi usa i tubeless. In questo caso ci sono 2 possibilità:
3.1 Avete portato con voi una camera d’aria, quindi basta seguire i passi descritti per le forature con camera d’aria per smontare la ruota, togliere il copertone, infilare la camera d’aria e rimontare il tutto (avendo ben cura di ispezionare il copertone alla ricerca della causa della foratura). Sì, anche con i tubeless, in caso di foratura una camera d’aria di scorta può essere una valida e pratica soluzione per tornare a casa.
3.2 Usare i vermicelli: sono dei plug specifici che “tappano” il buco e consentono di tornare a casa.
I vermicelli sono venduti in kit specifici con dimensioni che variano da 1.5 a 3.5 e oltre. Siccome stanno comodamente anche nel taschino della t-shirt, conviene sempre avere un kit completo con sé.
Per applicare i vermicelli:
– Individuare il foro e pulirlo da detriti, oggetti o liquido sigillante
– Posizionare il vermicello sulla punta dell’applicatore (è una specie di forchetta, o cruna aperta in cui posizionare il vermicello della misura idonea)
– Tenendo le estremità del vermicello verso di sé, premere con l’applicatore per infilare il vermicello ripiegato nel buco, ruotando leggermente l’avvitatore per andare in profondità ma facendo attenzione a dosare la forza per non graffiare il cerchio.
– Estrarre delicatamente l’avvitatore, avendo cura di non strappare il vermicello
– Rigonfiare lo pneumatico con la pompa o la bomboletta
– Se avete a disposizione delle forbici o un coltellino svizzero tagliare la parte di vermicello eccedente; altrimenti, con un po’ di cautela, si può tornare a casa anche con il vermicello che penzola all’esterno (al massimo lo sentirete un po’ sbattere fino a quando non ci consuma).
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Photo by Alessio Soggetti / Dmitrii Vaccinium / Rille Camera Strap / Frederic Christian / Maxime
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