Dolore alle ginocchia e sci: quando preoccuparsi?

Quella tra dolore alle ginocchia e sci è una relazione complicata per chiunque ami passare l’inverno sulla neve. Ma prima di mettere nel cassetto lo skipass e nell’armadio scarponi e abbigliamento tecnico, è bene capire se il dolore è un segnale di allarme o semplicemente il risultato di un’intensa giornata sulle piste.

Dolore alle ginocchia e sci: quando è “buono” e quando è “cattivo”

Lo sci carica molto le ginocchia e i tendini patellari. Se non ci si allena adeguatamente fuori stagione, il rischio di dolore è dietro l’angolo. Il cosiddetto “buon dolore” si avverte all’inizio della stagione, soprattutto nei tendini patellari e negli hamstring, che assorbono il carico e mantengono l’edge dello sci sulla neve. Questo dolore, legato alla sottopreparazione, migliora con il tempo trascorso sulle piste e reagisce bene a un po’ di ghiaccio, stretching, bagni caldi prima di sciare e massaggi dopo.

Il “cattivo dolore”, invece, varia a seconda dell’infortunio e della sua localizzazione. Il dolore nella parte anteriore del ginocchio, ad esempio, accompagnato da rumori meccanici e clic della rotula, può indicare danni alla cartilagine articolare sotto la rotula. Se fa male solo quando si scia e/o anche dopo, ci sono varie terapie che possono funzionare bene.

Quando preoccuparsi

Se il dolore persiste nonostante i rimedi classici, potrebbe essere un segnale più serio. Sintomi come clic, gonfiore, scoppiettio e rigidità possono indicare che l’articolazione è in difficoltà. In questi casi, è importante cercare una diagnosi e un trattamento adeguati prima di continuare a sciare.

Lesioni comuni al gioncchio dello sciatore

Le lesioni da sci sono comuni e variano da lesioni ai legamenti (soprattutto ACL e MCL), strappi meniscali, dolore patellofemorale, fratture e altro ancora…

Opzioni di trattamento

Per fortuna, ci sono molti trattamenti disponibili. Normalmente si inizia con opzioni relativamente semplici e familiari.

Applica il Metodo RICE (Rest, Ice, Compression, Elevation)

Riposo
Ghiaccio
Compressione
Elevazione

Fisioterapia: esercizi di stretching e potenziamento muscolare possono essere efficaci per infiammazioni lievi al ginocchio. Si possono anche introdurre indumenti adattivi, come una manica che va sopra al ginocchio, per un supporto aggiuntivo.

E se la fisioterapia non funziona?

Se questo metodo non offre sollievo e il dolore persiste, soprattutto per un periodo prolungato, è il momento di programmare una visita dallo specialista ortopedico, che eseguirà una radiografia e un esame per capire meglio la condizione del ginocchio.

Opzioni minimamente invasive

Medicazioni anti-infiammatorie: per alleviare il dolore e l’infiammazione
Terapie di iniezione: per trattare l’infiammazione e promuovere la guarigione
Steroidi: potenti nell’abbassare l’infiammazione e adatti per un sollievo a breve termine
Acido Ialuronico: per la lubrificazione del ginocchio e la diminuzione del dolore
PRP (plasma ricco di piastrine): derivato dal sangue del paziente, può in alcuni casi promuovere e accelerare la guarigione
Terapie con cellule staminali: vengono anche utilizzate selettivamente per trattare lesioni e degenerazioni al ginocchio

E se anche queste opzioni non funzionano?

Se il dolore al ginocchio non risponde alle misure conservative o persiste per più di 2-3 mesi, potrebbe essere necessaria un’immagine avanzata. A seconda della condizione esatta, l’intervento chirurgico può essere la migliore opzione.

Conclusione

Il dolore al ginocchio non è da prendere alla leggera. Se avete dolori, risolvete il problema prontamente. Ricordate, sciare per sempre significa godersi ogni giorno. Prendetevi cura delle vostre ginocchia, così potrete tornare sulle piste più forti che mai!

Photo by Maarten Duineveld / Harrison Moore / Glade Optics