Giocare a tennis fa bene alla salute? Fa bene alla schiena? Fa bene ai bambini? Al cuore? Al cervello?
Sono domande in crescita sui motori di ricerca, spinte dalla ritrovate passione per il tennis in Italia grazie all’effetto Sinner, che con le sue vittorie sta trascinando verso l’alto l’interesse per questo sport. Cerchiamo di saperne di più.
Quali sono i benefici del tennis?
Sì, giocare a tennis offre numerosi vantaggi per la salute fisica. Uno degli aspetti più interessanti è che combina l’attività aerobica con quella anaerobica, offrendo benefici complessivi per la forma fisica. Secondo Benjamin Levine, direttore dell’Istituto per l’Esercizio e la Medicina Ambientale presso l’Università del Texas Southwestern Medical Center interpellato da National Geographic Usa, il tennis “mette alla prova tutto il corpo in molti modi: velocità, resistenza, forza, abilità tecniche e pianificazione strategica“.
Esistono in ogni caso numerosi studi che hanno dimostrato che il tennis può ridurre il rischio di obesità e diabete, migliorare la coordinazione, aumentare i livelli di energia e rafforzare il cuore. I movimenti ripetitivi della racchetta aiutano a mantenere e a sviluppare la massa muscolare magra nelle spalle e nelle braccia, mentre i movimenti costanti del corpo migliorano i muscoli stabilizzatori del core. Inoltre, lo sprint, la postura e l’impegno prolungato rafforzano i muscoli delle gambe, della schiena e dei piedi.
A differenza di molti altri sport, il tennis richiede un utilizzo ampio del sistema muscoloscheletrico, inclusi scatti rapidi e arresti e cambiamenti improvvisi di direzione: sono tutti movimenti particolarmente benefici.
Il tennis fa bene alle ossa?
Il tennis è anche noto per i suoi benefici sulla salute delle ossa. Babette Pluim, consulente di medicina sportiva e consigliere medico capo della Royal Netherlands Lawn Tennis Association, spiega che i movimenti ripetuti del tennis hanno l’effetto di formare nuovo tessuto osseo e facilitano la rottura di quello vecchio.
“La combinazione di stress meccanico, risposte ormonali, aumento del flusso sanguigno e miglior assorbimento dei nutrienti associati all’esercizio fisico lavorano insieme per rafforzare le ossa e migliorare la salute scheletrica complessiva”, afferma.
A beneficiarne è soprattutto chi inizia con il tennis fin da piccolo, con il risultato di avere ossa più forti, grandi e in salute. Anche il padel offre molti benefici ai bambini.
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Il tennis fa bene al cuore?
Inoltre, il tennis aiuta a migliorare la flessibilità, l’equilibrio e l’ampiezza di movimento. La flessibilità è infatti necessaria nel tennis per raggiungere, allungare, ruotare e decelerare dopo ogni scatto. Questo tipo di attività fisica migliora la salute cardiovascolare, mimando gli effetti dell’esercizio moderato prolungato e aumentando il flusso sanguigno e la forza del muscolo cardiaco.
Gli studi recenti dimostrano che giocare regolarmente a tennis può ridurre il rischio di malattie cardiache fino al 56%. È uno sport che migliora la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca a riposo e i profili lipidici, migliorando i livelli di colesterolo.
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Il tennis allunga la vita di quasi 10 anni
Il tennis non è solo benefico per la salute fisica, ma può anche contribuire a una vita più lunga. Uno studio del Copenhagen City Heart Study ha esaminato la relazione tra vari sport e l’aspettativa di vita, rivelando che il tennis è lo sport che aumenta maggiormente la longevità: i tennisti hanno esteso la loro vita di 9,7 anni in media, più di tutti gli altri.
Questo risultato è attribuito sia ai vantaggi cardiovascolari e muscoloscheletrici del tennis, sia al supporto sociale che il gioco è noto per offrire: il tennis ti costringe a intessere relazioni.
Il tennis fa bene al cervello?
Oltre ai benefici fisici, il tennis è anche un toccasana per la salute mentale. Il gioco richiede una costante pianificazione strategica, decisioni rapide e adattabilità, stimolando le funzioni cerebrali e sfidando le capacità cognitive. Riesce a stimolare la funzione cerebrale e aiuta a prevenire il declino cognitivo legato all’invecchiamento.
Questo perché il movimento ripetitivo durante il gioco favorisce la produzione di una proteina chiamata Brain Derived Neurotrophic Factor (BDNF), che migliora la neuroplasticità e previene il declino cognitivo. Insieme ai miglioramenti nella memoria e nella rapidità di reazione, è un fattore che rende il tennis particolarmente benefico per il cervello.
Nonostante spesso si tenda a pensare che il tennis sia uno sport stressante, gli studi mostrano il contrario. O meglio, il tennis può essere stressante a livello competitivo e professionistico ma a livello invece amatoriale, sembra che i giocatori di tennis sperimentino livelli significativamente inferiori di stress, depressione e ansia rispetto a chi non gioca.
Perchè mettersi a giocare a tennis?
Per iniziare a godere di tutti questi benefici, è fondamentale iniziare, a qualsiasi età, a giocare a tennis. Regole del gioco, tecnica, gioco di gambe sono gli elementi base da imparare, ma il tennis si comprende e si apprende davvero in anni di pratica.
La prima cosa da fare? Iscriversi a un corso e investire in una racchetta di qualità adatta al proprio livello di abilità, anche per prevenire gli infortuni.
Chiunque può iniziare a giocare, indipendentemente dall’età o dal livello di abilità: i benefici sono così tanti, come abbiamo visto. Il tennis, in definitiva, è un percorso divertente e socialmente gratificante per una vita più lunga e sana.
Foto Di si.robi – Sinner MCM22 (9), CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=117594461
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