Deep walking, come imparare a camminare meditando per ritrovare se stessi

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Il deep walking è camminare meditando nella natura, per ritrovare se stessi: una pratica di cammino profondo in cui la mente gioca un ruolo importantissimo, grazie alle tecniche della mindfulness.
Se ritrovare il proprio equilibrio interiore diventa una necessità, il deep walking sta diventando una delle pratiche più utili a unire movimento fisico e benessere mentale,. È una forma di camminata consapevole che ci invita a rallentare, a respirare con consapevolezza e a riconnetterci con la natura. Scopriamo cos’è, come si pratica e dove è possibile farlo e impararlo in Italia.

Cos’è il Deep Walking?

Il deep walking è una pratica che unisce la camminata lenta alla meditazione, concentrandosi sulla consapevolezza di sé e dell’ambiente circostante.
Nasce dagli studi sul cammino e sulla mindfulness e dal desiderio di rallentare e vivere il presente, combinando il movimento fisico con la meditazione, ovvero l’attenzione al qui e ora.
Camminare diventa così un mezzo per esplorare non solo nuovi paesaggi, ma anche il proprio mondo interiore.

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I benefici del deep walking

I benefici di questa pratica sono numerosi: riduzione dello stress, miglioramento della salute mentale, maggiore consapevolezza di sé e un profondo senso di connessione con la natura. Il deep walking non è altro che un invito a liberarci dalle distrazioni quotidiane, dando spazio al silenzio e all’introspezione.
No, non è necessario essere escursionisti esperti: chiunque può praticarlo, in qualsiasi ambiente naturale, semplicemente camminando a un ritmo lento e concentrandosi su ogni passo.

 

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Come si Pratica il Deep Walking

Il deep walking non richiede attrezzature particolari, ma piuttosto una predisposizione mentale. Ecco alcuni suggerimenti per iniziare:

1. Preparazione mentale

Prima di iniziare a camminare, è importante predisporre la mente. Lasciare andare le preoccupazioni, i pensieri e le distrazioni, e focalizzarsi sul momento presente. Molti praticanti dedicano qualche minuto a respirazioni profonde o esercizi di rilassamento.

2. Camminata lenta e consapevole

La camminata deve essere lenta e naturale. L’attenzione è rivolta alla postura, al respiro e alla sensazione dei piedi che toccano il terreno. L’obiettivo è sincronizzare il movimento con il respiro, lasciando che ogni passo diventi un atto meditativo.

 

2. Connessione con la natura

Il deep walking si pratica idealmente in ambienti naturali, dove suoni, odori e colori diventano parte dell’esperienza. Essere presenti significa ascoltare il fruscio delle foglie, sentire l’aria sul viso o osservare i dettagli del paesaggio.

 

 

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3. Esercizi di mindfulness

Durante la camminata, si possono eseguire piccoli esercizi di mindfulness, concentrandosi su uno o più sensi. Ad esempio, si può focalizzare l’attenzione sulla vista, osservando con attenzione ciò che ci circonda, oppure sull’udito, ascoltando i suoni naturali. O anche sull’olfatto e sul tatto, toccando gli alberi come si fa nel forest bathing.

 

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Dove Praticare il Deep Walking in Italia?

La risposta è: ovunque. Dai sentieri sul mare a quelli di montagna a quelli dietro casa nostra, ogni luogo è luogo ideale per praticare il deep walking. In Italia abbiamo infinite opportunità per immergersi nella natura e camminare consapevolmente. Eccone alcuni che suggeriamo.

 

Dolomiti

Le montagne del Trentino-Alto Adige, con i loro sentieri tra boschi e vette maestose, offrono uno scenario perfetto per il deep walking, oltre a centri dedicati. Percorsi come la Val di Fassa o il Parco Naturale di Paneveggio in Val di Fiemme permettono di vivere un’esperienza immersiva nella natura alpina.

 

Toscana

Le colline del Chianti e della Val d’Orcia sono altrettanto suggestive, con panorami emozionanti e percorsi di slow trekking. Qui è possibile praticare il deep walking tra vigneti, cipressi e borghi storici.

 

Lazio

Anche le aree meno conosciute, come il Parco Nazionale del Circeo o i Monti Simbruini o il Parco Nazionale di Lazio Abruzzo e Molise, offrono ambienti ideali per una camminata meditativa, immersi nella natura selvaggia e silenziosa.

 

Roma e Milano

Sembra impensabile, ma anche nelle città è possibile trovare spazi per praticare il deep walking. I grandi parchi, come il Parco Sempione a Milano o Villa Borghese a Roma, offrono oasi di tranquillità dove staccare dalla frenesia quotidiana.

 

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Dove Imparare il deep walking in Italia

Per chi desidera imparare o approfondire la pratica del deep walking, esistono vari corsi e ritiri in Italia.

Casa del Movimento Lento

Si trova in Piemonte, è stata fondata da Alberto Conte ed è un’associazione che fa da punto di riferimento per chi desidera esplorare il movimento lento. Si organizzano eventi, workshop e percorsi guidati che uniscono camminata consapevole e riflessione interiore.

 

Deep Walking di Luca Gianotti

Luca Gianotti, esperto camminatore e autore, ha sviluppato il concetto di deep walking come pratica meditativa. Con la sua “Compagnia dei Cammini”, organizza escursioni e ritiri in tutta Italia, dalla Sardegna agli Appennini, per guidare i partecipanti in un’esperienza di camminata consapevole e riflessione personale.
Foto Martino De Mori e Pexels

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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