Il concetto di hurkle-durkling, un termine scozzese poco conosciuto ma affascinante, definisce il piacere del risveglio lento, quel momento in cui ci si concede di rimanere un po’ di più a letto prima di affrontare la giornata. Questo approccio sembra essere più di un semplice lusso: è un’abitudine che può avere benefici sorprendenti per la mente e il corpo, soprattutto in un mondo sempre più frenetico.
Cos’è il risveglio lento e perché è importante
Il risveglio lento rappresenta una transizione graduale tra il sonno e la veglia. Contrariamente al risveglio brusco, che spesso genera stress fin dai primi minuti del mattino, un risveglio lento permette al corpo di adattarsi gradualmente, riducendo il cortisolo – l’ormone dello stress – che tende a salire al mattino.
Secondo uno studio, iniziare la giornata con calma può contribuire a stabilizzare i livelli di cortisolo e migliorare l’umore durante tutto il giorno. Inoltre, questa pratica favorisce una maggiore consapevolezza e aiuta a impostare un ritmo più naturale, rispettando i tempi biologici del nostro organismo.
Leggi anche
- Come imparare a dire no senza sentirsi in colpa
- Perché dovresti imparare a non fare assolutamente nulla
- 10 cose che devi smettere di fare subito
- Come smettere di sprecare tempo e vivere meglio
- Come evitare di sentirsi sopraffatti dalla vita
I benefici del risveglio lento
- Riduzione dello stress
Un risveglio graduale riduce la sensazione di pressione tipica di chi si alza all’ultimo minuto e corre contro il tempo. La calma mattutina aiuta a iniziare la giornata con una mente più serena e organizzata. - Maggiore energia e concentrazione
Concedersi qualche minuto in più a letto per riflettere o semplicemente per rilassarsi aiuta il cervello a passare dalla fase di riposo a quella di piena attività senza forzature. Questo migliora la concentrazione e la produttività nelle ore successive. - Connessione con sé stessi
Il risveglio lento permette di ritagliarsi un momento personale prima di immergersi nelle richieste quotidiane. Che si tratti di meditare, leggere o semplicemente osservare la luce del mattino, questa abitudine favorisce una maggiore consapevolezza. - Benefici per il cuore
Secondo uno studio condotto dall’American Heart Association, un risveglio graduale riduce i picchi di pressione sanguigna tipici del passaggio brusco dalla posizione orizzontale a quella verticale, beneficiando il sistema cardiovascolare.
> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
Come praticare il risveglio lento
- Imposta una sveglia dolce
Sostituisci i suoni acuti e fastidiosi della sveglia con melodie naturali o suoni rilassanti, come il cinguettio degli uccelli o il rumore delle onde. Questo aiuterà il tuo corpo a svegliarsi gradualmente. - Evita di controllare il telefono subito
Resisti alla tentazione di afferrare lo smartphone appena sveglio. I messaggi e le notifiche possono generare ansia fin dal primo mattino. Dedica i primi minuti a te stesso. - Stiracchiati
Il movimento dolce, come lo stretching o lo stiracchiamento, aiuta a riattivare i muscoli e stimolare la circolazione, preparando il corpo alla giornata. - Ritagliati qualche minuto per una routine piacevole
Sorseggia una tazza di tè o caffè mentre guardi fuori dalla finestra, scrivi su un diario o dedica qualche minuto alla meditazione. Questi piccoli rituali aiutano a impostare una giornata positiva.
Il risveglio lento nelle diverse culture
Pratiche simili al concetto di hurkle-durkling esistono in molte culture. In Giappone, ad esempio, il shinrin-yoku (bagno di foresta) è un rituale che, anche in versione mattutina, invita a immergersi nella natura con calma per iniziare la giornata con equilibrio. In Svezia, invece, il fika è una pausa mattutina che combina relax e socialità, anche prima di cominciare il lavoro.
Concediti il lusso della lentezza
Il risveglio lento non è solo un lusso, ma una scelta consapevole per migliorare la qualità della vita. In un mondo che ci spinge continuamente a correre, imparare a rallentare può fare la differenza. Non si tratta di perdere tempo, ma di investirlo per iniziare la giornata con la giusta energia e serenità. Dopo tutto, come dimostrano le ricerche, il benessere inizia da come scegliamo di alzarci al mattino.
©RIPRODUZIONE RISERVATA