Se bevi caffè ogni giorno, anche in grandi quantità, cala il tuo rischio di contrarre il tumore alla prostata. E in modo proporzionale alle tazze di caffè consumate.
Uno studio della China Medical University pubblicato su BMJ Open ha raccolto dati di 16 diversi studi precedenti sul tema e ha concluso che ogni dose extra di caffè riduce dell’1% il rischio di sviluppare il tumore alla prostata.
Sappiamo come nella popolazione maschile adulta il cancro alla prostata sia una delle maggiori cause di morte. Così la medicina cerca da tempo di trovare cure preventive. Secondo i dati messi a confronto dal team cinese (su un totale di oltre 1 milione di persone in tutto il mondo) consumare alte quantità di caffè (fino a 9 tazzine al giorno) significa vedere diminuire del 9% il rischio di tumore alla ghiandola prostatica.
Se ci chiediamo quante tazze di caffè si possono bere nell’arco di una giornata ora sappiamo che possiamo andare oltre le 1-2 consigliate. Anche se sappiamo che il caffè ha altri effetti collaterali: si tratta di una indicazione i via del tutto teorica.
>> LEGGI ANCHE: Meglio la caffeina naturale che quella dei drink energetici
Caffè e tumore alla prostata: più ne bevi meglio è
Dall’analisi emerge che nei tumori alla prostata localizzati la riduzione del rischio sia del 7%, mentre nei casi più aggressivi e fatali arriva al 12-16%. E c’è la sorprendente rivelazione che ogni tazzina fa diminuire il rischio dell’1%.
Ma perché il caffè fa così bene contro la neoplasia più diffusa fra i maschi adulti?
Secondo gli scienziati proprio per i molteplici e noti benefici del caffè sull’organismo: è un antiossidante e antinfiammatorio (fa bene al cuore), aiuta il metabolismo del glucosio (riduce anche la fame), regola i livelli degli ormoni sessuali. Questi fattori, spiegano gli autori, sono in grado di incidere sull’insorgenza, lo sviluppo e la progressione del tumore alla prostata.
>> LEGGI ANCHE: La caffeina migliora le prestazioni nello sport?
Per capire meglio quali sono le modalità con cui i composti attivi svolgono il loro ruolo sono necessarie nuove ricerche. Per poi eventualmente sdoganare in modo definitivo il caffè come migliore elemento di contrasto al tumore alla prostata.
> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
©RIPRODUZIONE RISERVATA