E se volessimo andare in mountain bike senza zaino? Già, oggi come oggi sembra quasi un’eresia dirlo, con tutto quello che è consigliato portare con sé durante una uscita in MTB. Ma se pensiamo a pedalate brevi, diciamo fino a 3 ore e nei ragionevoli dintorni di casa, è proprio necessario avere con sé uno zaino? In molti ormai optano per il marsupio ma, volendo e con un po’ di organizzazione, si può pensare di uscire molto più light, soprattutto in estate dove inevitabilmente lo zaino in spalla significa sicuramente schiena sudata.
In mountain bike senza zaino: ecco dove mettere tutto
Gli zaini da bicicletta di oggi sono degli autentici gioielli di tecnica: compatti, leggeri, con inserti anti-sudorazione, tutte le tasche al posto giusto, materiali resistenti e confortevoli. Insomma, a volte è anche una goduria mettersi lo zaino in spalla e uscire in bicicletta. Ma c’è anche chi preferisce puntare alla leggerezza e all’essenzialità, e non sono pochi quelli che cercano consigli per andare in mountain bike senza zaino. In questo caso bisogna sfruttare bene alcuni spazi “tattici” che la nostra bicicletta ci offre.
1. Il “secondo” portaborraccia
C’è sempre spazio per un secondo portaborraccia, e se l’uscita è tutto sommato breve, e c’è modo lungo il percorso di fare rifornimento d’acqua, si può pensare di sacrificarlo. Per esempio infilando in una borraccia di plastica tutto il necessario per una riparazione d’urgenza: camera d’aria di ricambio, levacopertoni, multitool e falsamaglia. Bisogna infilare il tutto bene ma la posizione sul tubo piantone è ottima, perché non cambia nulla rispetto al peso di una borraccia con acqua.
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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
2. Il tubo sellino
A meno di non avere un sellino telescopico, o di dover abbassare il sellino per qualche trail, il tubo sellino è ottimo per agganciare la bomboletta di riparazione. Un paio di elastici di quelli belli resistenti e il gioco è fatto.
3. Piccola borsa sella
Niente di voluminoso, ma quanto basta per infilarci una giacca vento ripiegata e magari un buff. Fissata bene al sellino non darà per nulla fastidio.
4. Tasche della maglia
Qui ci vanno gli snack, il cellulare, la chiave di casa, la carta d’identità (non si sa mai cosa può accadere, sempre meglio averla con sé) ed eventualmente bancomat o carta di credito. Magari le prime volte la sensazione non è proprio piacevole, ma quelle tasche sono fatte proprio per questo, e se le usano anche i PRO non c’è motivo per non imparare a usarle anche noi.
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