Se vuoi aiutare l’ambiente, pianta un albero in città con 4 siti contro il cambiamento climatico: zeroCO2, Treedom, Forestami e Selva Urbana. Sono quattro progetti che hanno come obiettivo la riforestazione ad alto impatto sociale per contrastare uno dei problemi legati all’ambiente, il cambiamento climatico.
La crisi climatica che stiamo vivendo è un fenomeno molto complesso. E l’uomo, con le sue azioni è il principale fattore che alimenta questa crisi. La riforestazione è un buon punto di partenza per contrastare il cambiamento climatico.
Pianta un albero in città con 4 siti contro il cambiamento climatico
Ecco quattro progetti che secondo noi propongono iniziative concrete per il bene del pianeta e delle persone che lo abitano. Quattro realtà che vedono la riforestazione come una delle azioni più efficaci per contrastare la crisi climatica.
Ti senti in colpa perché hai sempre sottovalutato il problema del cambiamento climatico o semplicemente vuoi contribuire a contrastarlo? Oppure sei in cerca di un regalo da fare?
Questi 4 progetti possono fare al caso tuo. Hai solo l’imbarazzo della scelta. Non aspettare troppo e se sei indeciso puoi provarli tutti. Piantare un albero non fa male a nessuno. Anzi, lo facessero di più le persone più ricche del mondo sarebbe meglio.
zeroCO2
La missione di zeroCO2 è di realizzare progetti di riforestazione e messa a dimora di alberi in aree urbane ed extra urbane in diversi luoghi del mondo, con l’obbiettivo di salvaguardare la natura e non solo. zeroCO2 gestisce direttamente e senza intermediari il processo di piantumazione degli alberi, dalla scrupolosa selezione delle sementi fino al momento della consegna alle comunità.
zeroCO2 pianta nuovi alberi nelle regioni del mondo vittime di grandi deforestazioni e svolge una funzione di supporto ad intere famiglie di coltivatori, regalando loro gli alberi e portando sostegno all’economia e all’alimentazione locale. La frutta prodotta rimane alla famiglia contadina che l’ha coltivata che deciderà se usarla per il consumo personale o se portarla al mercato più vicino per venderla.
zeroCO2 non si limita a piantare gli alberi e a sostenere le comunità di contadini, si occupa anche della loro formazione sull’agricoltura organica e sulla gestione sostenibile della terra.
Con un click puoi piantare un albero e seguirne la crescita online. Come è possibile? Grazie a CHLOE, un sistema di tracciamento che fornisce ai clienti la sicurezza e la possibilità di seguire passo dopo passo la crescita del loro albero.
I progetti attivi nel mondo di zeroCO2 sono tanti e diversi. Sono partiti dal Guatemala per arrivare in Perù, ma ora hanno iniziato un progetto anche in Italia, piantando i primi alberi a Trieste e Milano.
E se un albero muore? zeroCO2 cerca di fare tutto il possibile per non far morire neanche un albero, ma per diverse cause può succedere che accada, d’altronde la natura è imprevedibile. Se dovesse morire un albero, zeroCO2 lo sostituisce e il cliente riceve un nuovo codice per tracciarlo.
Treedom
Anche Treedom è una piattaforma web che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online. Dalla sua fondazione, avvenuta nel 2010 a Firenze, sono stati piantati più di 1.000.000 di alberi in Africa, America Latina, Asia e Italia. Tutti gli alberi vengono piantati direttamente da contadini locali e contribuiscono a produrre benefici ambientali, sociali ed economici.
Grazie a questo modello aziendale, Treedom fa parte dal 2014 delle Certified B Corporations, il network di imprese che si contraddistinguono per elevate performance ambientali e sociali.
Ogni albero di Treedom ha una pagina online, viene geolocalizzato e fotografato, può essere custodito o regalato virtualmente a terzi. Grazie a queste caratteristiche, l’albero di Treedom coinvolge le persone ed è al tempo stesso uno strumento di comunicazione e marketing aziendale.
Il cliente può seguire i primi momenti di vita del suo albero ed accompagnarlo fino al trapianto, conoscere le sue caratteristiche e il suo significato. L’albero assorbirà CO2 dall’atmosfera e produrrà ossigeno, migliorando l’aria che tutti noi respiriamo.Con gli alberi di Treedom anche un’azienda può piantare alberi e raggiungere in modo innovativo obiettivi di comunicazione, marketing e corporate social responsibility. Foreste aziendali, alberi in regalo per coinvolgere gli stakeholder, stima e compensazione di CO2, ecogadget per eventi, queste sono solo alcune delle soluzioni sostenibili che Treedom offre alle aziende.
Con Treedom si possono finanziare contadini che vogliono piantare alberi, sostenendo il loro lavoro nei primi anni, quando ancora gli alberi non sono produttivi. I contadini ricevono le giuste competenze e il supporto tecnico da Treedom per la piantumazione e la gestione degli alberi.
Le specie arboree piantate sono native, rispettano la biodiversità dei diversi territori ed assorbono CO2, generando naturalmente un beneficio per tutti.
Forestami
Forestami è un progetto diverso da quelli precedenti. Nasce da una ricerca del Politecnico di Milano grazie al sostegno di Fondazione Falck e FS Sistemi Urbani. L’obiettivo di Forestami è di piantare 3 milioni di alberi nel territorio della Città metropolitana di Milano entro il 2030, moltiplicando il numero delle piante lungo strade, piazze e cortili, sui tetti e sulle facciate delle case.
Questo è il modo più efficace, economico e coinvolgente per rallentare il riscaldamento globale, ridurre i consumi energetici, ripulire dalle polveri sottili l’aria che respiriamo, migliorando il benessere dei cittadini.
Forestami è un progetto ambizioso che vuole coinvolgere tutti i cittadini che vivono e amano Milano per mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Persone fisiche, enti pubblici, associazioni e aziende private si sono uniti per contribuire con azioni che abbiano un impatto positivo sul proprio futuro e su quello dei propri figli.
Per raggiungere gli obiettivi di Forestami e contrastare gli effetti del cambiamento climatico a partire dalla città di Milano è stata realizzata una mappatura delle aree potenziali, per poter intervenire in modo preciso ed efficace alla forestazione urbana dell’area metropolitana.
Alberi e foreste sono un elemento vitale e indispensabile per la vita delle comunità di tutto il mondo. Il loro contributo è essenziale per il benessere dei luoghi che abitiamo perché apporta benefici all’ambiente, all’economia e alla società.
Gli alberi, gli arbusti e le siepi hanno un vero e proprio valore economico quantificabile, perché sono capaci di ridurre l’inquinamento e il rumore, producendo ossigeno e portando un miglioramento immediato dal punto di vista estetico alle città.
Gli alberi nelle aree metropolitane aiutano a regolare il clima: riducono l’effetto isola di calore, potenziano il riassorbimento delle acque piovane, mitigano i venti forti e rinfrescano le aree pubbliche facendo ombra. I costi energetici sono ridotti, perché gli alberi contribuiscono a regolare il riscaldamento e il raffreddamento degli edifici.
Gli alberi catturano la CO2 e le loro radici riescono a migliorare la qualità del terreno, diventando un rimedio naturale e benefico alla bonifica dei suoli più inquinati (fitorisanamento).
Selva Urbana
Selva Urbana è, invece, il progetto creato da oltre 50 attivisti ambientali che si impegnano volontariamente per valorizzare il territorio urbano attraverso la creazione di foreste.
L’obiettivo di Selva Urbana, come quello delle precedenti realtà descritte, è sempre quello di piantare alberi in aree urbane per ridurre la CO2 nell’aria e ricreare spazi verdi per la cittadinanza.
Le foreste, composte da 50 a 600 alberi per area, forniscono un importante contributo al miglioramento della qualità dell’aria riducendo gli agenti inquinanti e formando ecosistemi capaci di valorizzare anche piccole porzioni verdi di città.
Ogni foresta piantata è patrimonio del cittadino e del territorio che, grazie a politiche territoriali messe in atto dalle amministrazioni che collaborano, se ne potrà prendere cura permettendo la crescita del progetto.
Gli alberi piantati svolgono anche la funzione di fitodepuratori del terreno cioè eliminano le sostanze chimiche presenti nel terreno, come metalli pesanti e altri elementi chimici dannosi.
Ci si può iscrivere a Selva Urbana ed entrare a far parte di una community di ambientalisti in grado, attraverso il volontariato, di trasformare le città. Diventare socio non obbliga necessariamente a partecipare in modo attivo alla vita dell’associazione ma rende concreto e funzionale il progetto ambientale. Attraverso la sottoscrizione annuale della tessera associativa del valore di 10 euro, si può diventare socio e aiutare nella creazione di nuove foreste.
Dal 2017 Selva Urbana fa parte di 1% for the Planet, movimento mondiale collettore di organizzazioni profit e no profit con il compito di aiutare a fronteggiare le questioni più urgenti che il nostro pianeta sta affrontando. 1% for the Planet, è composta da una rete di più di 1200 aziende, numerosi privati e migliaia di partner no profit in più di 45 paesi in tutto il mondo.
[Foto di zeroCO2 e di Konevi da Pixabay]
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