Tilos è un’isola che fa parte dell’Arcipelago del Dodecaneso, situata nel mar Egeo, quella parte di Mar Mediterraneo compreso tra Grecia e Turchia. Si tratta di una riserva naturale che ospita oltre 150 specie di uccelli e 650 tipi di piante e anche per questo viene chiamata ‘isola verde’. Ora verde lo sarà ancora di più perché si convertirà nella prima isola del Mediterraneo ad usare energie rinnovabili, eolica e solare.
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Pannelli solari e pale eoliche
Fino ad ora l’approvvigionamento energetico della piccola isola arrivava come energia elettrica prodotta nella vicina isola di Kos e che veniva trasferita attraverso un cavo sottomarino provocando frequenti blackout. Per questo motivo è stato sviluppato un progetto, inizialmente pilota e della durata di 18 mesi, che sfruttando una serie di pannelli fotovoltaici e una turbina eolica dovrebbe produrre energia sufficiente a tutta l’isola.
Progetto finanziato dalla Comunità Europea
Un progetto dal costo di circa 15 milioni di euro, in gran parte finanziati dai fondi della Commissione Europea e che se funziona sarà sicuramente replicato su molte altre piccole isole europee. Tra le altre cose l’energia prodotta potrebbe anche essere diretta in parte alla stessa isola di Kos. Tilos può così diventare un esempio e anche un luogo chiave per il turismo sostenibile, nonostante, grazie alla sua incredibile biodiversità, sia già meta di molti turisti che portano durante il periodo estivo la popolazione dell’isola, normalmente composta da 500 persone, ad oltre 13.000 unità.
Tilos, isola ecologica e aperta al mondo
Tilos oltre a questa dimostrata coscienza ecologica, si è messa in evidenza come pioniera nella difesa dei diritti umani impegnandosi a integrare cinquanta rifugiati nella sua comunità. Un’integrazione che comprende corsi per imparare la lingua locale e il lavoro presso le aziende locali per potenziare l’agricoltura biologica.
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‘Rompere le tradizioni e aprirsi alle novità’
Maria Kamma, sindaco di Tilos, in un’ intervista ha dichiarato che questa novità dell’energia sostenibile significhi un primo passo per ricevere altri finanziamenti per poter ristrutturare l’illuminazione pubblica, introdurre biciclette e moto elettriche per la polizia municipale, così come installare punti di ricarica per le auto elettriche. “In generale, in una piccola isola non è facile rompere le tradizioni, ma a Tilos abbiamo sempre accolto con positività le alternative. – ha detto la prima cittadina dell’isola – Se possiamo farlo noi, lo può fare chiunque”.
Photo credits: tilos.gr / pixabay.com
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