C’è un’auto comune con cui si può fare fitness, pedalando mentre guidi. Si chiama FitCar PPV e al posto dell’acceleratore ha un meccanismo a pedale come quello della bicicletta, accoppiato a un volano. Si usa come le macchinine per bambini a pedali: mulini le gambe e un sistema trasforma la spinta in impulsi che fanno muovere l’acceleratore.
È un’idea brillante, provocatoria, forse anche un po’ impraticabile: chi si comprerebbe un’auto per fare spinning? In realtà le cose sono più serie di quel che si pensi.
Che cs’è FitCar PPV, l’auto che brucia le calorie
FitCar PPV è stata ideata dall’inventore saudita Nasser Al Shawaf. Si basa su una Audi A4 Avant standard di serie, a cui sono state apportate alcune modifiche per trasformarla in una specie di piccola palestra. Sotto il volante c’è una specie di meccanismo da spinning bike e fondamentalmente l’auto procede in base a quanto pedala il guidatore. La pedalata trasmette al volano impulsi elettronici che innestano l’acceleratore e spingono l’auto in avanti.
Si può impostare il livello di resistenza dei pedali. E il pedale del freno? Non c’è più, si frena con una leva posta vicino al volante. C’è anche la funzione per pedalare ad auto ferma.
FitCar PPV arriverà mai in strada?
La FitCar PPV può sembrare una mezza follia e forse lo è. È davvero un mezzo credibile? Potrà essere omologato per la strada? Ne dubitiamo, anche se Al Shawaf, che ha prodotto il prototipo con una società di ingegneria olandese, è in attesa di risposte dalle autorità competenti.
La sua idea, che ‘vende’ come la prima auto al mondo a bruciare calorie, è di proporre un mezzo adatto al commuting urbano, da usare sulle brevi distanze, da un semaforo all’altro, o in pista, come si vede nel video.
Con la prospettiva di farla adottare da un costruttore di auto o di proporla come kit di conversione post vendita.
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