Da oggi, 7 novembre, in Italia i seggiolini antiabbandono sono diventati obbligatori per chi trasporta bambini fino ai 4 anni di età. Ad annunciarlo è stato il Ministero dell’Interno con una circolare diramata nel pomeriggio del 6 novembre. Pubblicato il 23 ottobre sulla Gazzetta Ufficiale, il regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada in materia è ufficialmente entrato in vigore. Inizialmente si pensava che il termine dei 15 giorni (dal 23 ottobre al 7 novembre) servisse a far partire il conteggio dei 120 giorni (fino al 6 febbraio 2020) per preparare i produttori e le famiglie a questo nuovo obbligo, ma la circolare del Viminale ha cambiato rapidamente le carte in tavola. Le polemiche, infatti, non sono mancate.
Le multe per chi non installerà i dispositivi antiabbandono varieranno dagli 81 ai 326 euro (se si pagano dopo i cinque giorni dalla notifica). Inoltre, sarà prevista una decurtazione di 5 punti dalla patente. Per l’occasione è stato istituito un fondo mirato alla concessione di un incentivo di 30 euro per ogni seggiolino antiabbandono (o dispositivo) acquistato. Cerchiamo di capirne di più e di dare qualche indicazione su dove comprarli.
Seggiolini antiabbandono obbligatori: le caratteristiche
I seggiolini antiabbandono sono progettati per evitare di lasciare accidentalmente i bambini all’interno del veicolo parcheggiato: una dimenticanza che, come testimoniano diversi fatti di cronaca, può rivelarsi fatale. I seggiolini antiabbandono sono dotati di un sensore automatico di sicurezza, che può anche essere acquistato singolarmente (senza seggiolino) e integrato ai classici seggiolini o alle automobili. Per essere a norma di legge, ovviamente, queste apparecchiature tecnologiche necessitano di una serie di caratteristiche ben precise: devono attivarsi automaticamente e devono avere un allarme che possa avvisare il conducente della presenza del bambino nel veicolo. In che modo? Attraverso segnali di due tipi: visivi e acustici o visivi e aptici. I segnali in questione devono essere visibili (o udibili) sia all’interno sia all’esterno dell’automobile. In molti modelli, addirittura, è presente anche un sistema automatico (via bluetooth o app) che invia un sms o una chiamata al cellulare di chi guida.
>> LEGGI ANCHE: Iniziare a fare sport da bambini allunga la vita
Seggiolini antiabbandono: dove comprare i migliori modelli
Per quanto riguarda i seggiolini antiabbandono (col dispositivo integrato) una delle aziende più conosciute è la Cybex, che su Amazon ha messo in vendita una serie di modelli adatti a diverse fasce di prezzo. Il più economico (183 euro) e leggero è il Cybex Gold Aton M i-Size, che via app trasmette allo smartphone i messaggi di allarme nel caso in cui il bambino dovesse rimanere in auto. Più costoso ma qualitativamente migliore, invece, il Cybex Gold Sirona M2 i-Size (383 euro), che ha lo stesso dispositivo antiabbandono del modello precedente ma è dotato di un sistema di protezione laterale dagli impatti. Recentemente anche Chicco è uscita sul mercato con quattro ottimi seggiolini antiabbandono della linea BebèCare: l’Oasys i-Size Chicco BebèCare, l’Oasys 0+ UP Chicco BebèCare, l’AroundU i-Size Chicco BebèCare e il Seggiolino Auto Seat Up 012 BebèCare.
>> LEGGI ANCHE: I bambini dovrebbero fare più sport a scuola, ecco il perché
I dispositivi antiabbandono: dove comprarli online
Il dispositivo antiabbandono, se acquistato a parte e integrato alla base del seggiolino, si presenta come un cuscinetto caratterizzato da sensori che rilevano il peso e l’altezza del bambino. A tal proposito, una delle apparecchiature più vendute è il Tippy Smart Tab (su Amazon a circa 84 euro), pensato per bambini dai 2,5 chilogrammi in su: si collega con lo smartphone grazie al bluetooth o all’app di Tippy, ha la batteria che dura tre anni ed è molto facile da installare.
Molto valido anche lo Steelmate Baby Bell (su Amazon a partire da 67 euro), composto dal classico cuscinetto (che invia 3 sms di emergenza in caso di mancato prelevamento) e da un display avvisatore acustico e visivo da inserire nell’accendisigari: a macchina accesa si colora di verde, a macchina spenta si colora di rosso e si mette a suonare.
Ultimi articoli
-
Quanto camminare per stare bene?
-
Mangiare troppo ti fa passare la voglia di fare sport
-
Bere acqua a stomaco vuoto è una panacea? Qui la risposta
-
Perché ingrassiamo con l’età
-
Come tenersi in forma a casa
-
Camminare per dimagrire: i 10 consigli
-
Servono 10 mila passi al giorno per essere in forma?
-
6 consigli per tenersi in forma camminando
©RIPRODUZIONE RISERVATA