Italiani ed eBike: più propensi ora che prima della pandemia

Quello tra italiani ed eBike è un rapporto sempre più favorevole, con una propensione all'acquisto maggiore rispetto a prima della pandemia

Italiani ed eBike più propensi ora che prima della pandemia -

Italiani ed eBike: quanta diffidenza c’è ancora verso le biciclette elettriche? Poca, a giudicare dal terzo rapporto annuale Shimano State of The Nation, che analizza il cambiamento nella percezione e nella conoscenza delle e-Bike in tutta Europa con una ricerca condotta su un campione di oltre 1100 persone in Italia e parte di un gruppo più ampio di 14.000 persone in 12 paesi europei (Austria, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito). Il sondaggio ha mostrato come il 36% degli italiani sia oggi più propenso a usare o acquistare una e-Bike rispetto al periodo precedente alla pandemia COVID-19.

Italiani ed eBike: più propensi ora che prima della pandemia

Il 44% degli intervistati ritiene che le persone siano più propense a comprare/utilizzare le biciclette elettriche oggi rispetto a prima della pandemia COVID-19 perché queste bici sono un’alternativa adeguata ai veicoli a motore. La classe di età più numerosa che sta valutando l’acquisto o l’utilizzo di una e-bike è quella dei 25-34enni, con il 45%, rispetto al 33% degli over 55.

Per il 23% degli italiani il miglioramento della salute generale sarebbe la ragione principale, mentre ben il 55% ha specificato che la ragione principale sarebbe quella di evitare il rischio del contagio da COVID-19 sui mezzi pubblici. Sulle lunghe distanze, le auto sono ovviamente più veloci, ma per i brevi tragitti urbani, specialmente in orario di punta, le bici sono spesso più veloci e più efficienti: infatti il 28% degli intervistati indica come ragione principale la maggiore efficienza delle e-bike in termini di tempo rispetto ad altri mezzi di trasporto. E non è solo questione di tempo. Combinando tra loro il ritmo della pedalata con una boccata d’aria fresca e con il motore della bici che lavora per non farti sudare, le e-bike sono un’opzione attraente, e sembra che il pubblico stia cogliendo il messaggio.

Italiani ed eBike più propensi ora che prima della pandemia -

Tra gli altri dati emersi dalla survey Shimano, il 29% dei 18-24enni dichiara di voler scegliere una e-bike per ridurre la propria impronta di carbonio. Ma c’è un dato che indica come la costruzione di piste ciclabili o bike lane sia un incentivo forte per usare la bici in città: per il 32% degli intervistati la percezione di scarsa sicurezza nel guidare una bici (ad esempio, per la mancanza di percorsi ciclabili), potrebbe spiegare perché le persone erano meno propense a comprare/utilizzare una e-bike rispetto a prima della pandemia. Purtroppo il costo resta una delle principali discriminanti che ostacolano l’acquisto di una e-bike, infatti il 57% degli intervistati le percepisce – ancora – come troppo costose.

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