Negli ultimi due anni lungo le coste australiane gli squali hanno aumentato il numero di attacchi nei confronti dell’uomo e molti surfisti ne hanno fatto le spese. Così invece che uccidere più squali, come sostenuto da alcune parti, per risolvere il problema un giovane ha ideato un sistema molto promettente dal nome Surf Safe.
Si tratta di un semplice e leggero (155 g) dispositivo, dal costo di 400 dollari, ideato da Dave Smith, che si installa a bordo della tavola da surf allo scopo di prevenire gli attacchi. Nel farlo sfrutta la cosiddetta ampullae Lernizini, un organo costituito da canali gelatinosi sensibili all’elettricità che aiuta lo squalo a localizzare la preda. Surf Safe è una piccolo gadget che va attaccato a un filo da agganciare alla del surf e, grazie a due elettrodi a contatto co l’acqua, interferisce con il sistema di caccia dello squalo.
In sostanza è un trucco per attirare il predatore 3 metro più in basso rispetto alla posizione del surf. Grazie a questo sistema, attorno al surf e al suo rider si crea una zona di sicurezza di 3 metri, che tiene lontani gli squali e comunque aiuta il surfista a non farsi sorprendere dalle mascelle aggressive di questi pesci. Il prodotto deve esser ancora testato (mettendo a rischio delle persone) ma dalle prime dimostrazioni sembra poter funzionare.
©RIPRODUZIONE RISERVATA