Se non avete mai letto “La fatica non esiste” (Mondadori Strade Blu, 16 euro), fatelo, perché Nico Valsesia è una fonte incredibile di ispirazione: ha partecipato 5 volte alla Race Across America, la gara in bici non stop dall’Atlantico al Pacifico attraversando tutti gli States, ha organizzato e corso gare come il Toubkal Trail in Marocco o il Red Bull K3 in Italia e si è tolto lo sfizio di fissare il record sul percorso Genova – Monte Bianco, passando dalla spiaggia alla vetta più alta d’Italia in 16 ore e mezza. Eppure Nico non è certo un supereroe: è una persona ‘normale’ con casa, famiglia e lavoro e che però – dice lui – sogna a perdifiato.
Ecco, ora sta sognando di fissare un nuovo record mondiale di dislivello positivo, percorrendo in un solo colpo, a piedi e in bici, la tratta tra Viña del Mar, cittadina cilena sulle coste dell’Oceano Pacifico, e la cima dell’Aconcagua (Argentina). Fanno 255 km in totale e 7.000 metri di dislivello positivo.
Nico è già sulle Ande, dal 2 gennaio, per acclimatare il fisico all’altitudine e perfezionare la preparazione, e tempo permettendo la finestra buona per tentare il record è compresa tra il 27 gennaio e il 5 febbraio. Se volete seguire ‘live’ questa sua nuova impresa lo potete fare dalla pagina Facebook o dal suo blog personale www.nicovalsesia.com/blog
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