Negli ultimi anni, specialmente nel nord Italia, le cimici asiatiche (quelle grigio / brune, per capirci) stanno diventando sempre più fastidiose per l’uomo e più dannose per l’agricoltura: nel 2019 hanno provocato circa 350 milioni di euro di danni solo per pesche, nettarine e pere. E l’autunno, a causa dell’abbassamento delle temperature, è la stagione peggiore perché questi insetti maleodoranti tendono a rifugiarsi all’interno di case e negozi. Ma fortunatamente esistono diversi modi (oltre alle zanzariere) per tenerle lontane o eliminarle una volta per tutte dai propri appartamenti, così da non aver più timore di trovarsene un paio in mano o in testa quando si apre una tenda.
Eliminare le cimici asiatiche: cosa non fare
Prima di tutto bisogna specificare che le cimici asiatiche non pungono, non fanno il nido e non sono pericolose né per l’uomo, né per gli animali (non portano malattie). Il problema, però, è che questi insetti emettono dei feromoni di aggregazione che richiamano numerose cimici della stessa specie: una tira l’altra, insomma. Perciò è importante capire come liberarsi del problema in modo repentino. A molti, come primo rimedio, potrebbero venire in mente gli insetticidi (ce ne sono di diverse marche): questi composti sono efficaci nel breve periodo perché uccidono gli insetti, ma nel lungo periodo sono inutili perché non escludono il ritorno di altre cimici. Oltretutto si tratta pur sempre di sostanze chimiche che non sono di certo un toccasana per la salute di chi vive nell’ambiente in cui sono utilizzati, perciò è sempre meglio usarli con parsimonia.
Altra pratica sconsigliata è quella di liberarle vive fuori dalla finestra (sono pericolose per la vegetazione) o nel water, perché potrebbero uscire essendo in grado di sopravvivere sull’acqua. Per eliminarle è sufficiente prenderle vive con un fazzoletto (occhio a non schiacciarle, altrimenti puzzano) e inserirle in una bacinella di acqua e sapone o detersivo per piatti: rompendo la tensione superficiale dell’acqua, il sapone permette alle cimici asiatiche di affogare.
>> LEGGI ANCHE: Nubé, l’amaca contro pioggia e insetti
Rimedi naturali per tenere lontane le cimici
L’olfatto delle cimici asiatiche è estremamente sensibile, perciò ci sono diversi metodi naturali per tenerle lontane delle nostre case. Gli esperti spiegano che mettere mazzetti di menta, cannella o lavanda vicino a porte e finestre potrebbe essere una buona soluzione per non fare entrare questi insetti negli interni. Stessa cosa per le erbe aromatiche (come timo o rosmarino): la coltivazione di queste ultime è molto utilizzata anche da chi possiede un orto e vuole proteggerlo dalle invasioni delle cimici.
Altra soluzione comoda e poco costosa è posizionare degli spicchi d’aglio vicino ai caloriferi (questi insetti amano le zone calde) o negli angoli prossimi alle finestre.
Leggi anche
- Perché ingrassiamo con l’età
- Come tenersi in forma a casa
- Le malattie pericolose che si possono prendere all’aperto
Spray, decotti e liquidi contro le cimici asiatiche
Per eliminare le cimici asiatiche si possono anche creare degli anti-cimici. Come? Sono sufficienti acqua distillata, aceto bianco e oli essenziali di erbe aromatiche come il timo, l’alloro o il rosmarino. Una volta ottenuto il composto bisogna farlo vaporizzare vicino a porte e finestre, in modo tale da tenere lontani questi insetti. Sono efficaci anche i decotti di cipolla e artemisia. Da non sottovalutare, inoltre, lo spray al sapone di Marsiglia sciolto in acqua per pulire finestre, tapparelle e vetri.
(Foto di copertina: federicomaderno / Pixabay)
©RIPRODUZIONE RISERVATA