Sport con la mascherina: fa male o non fa male? Si tratta di un tema piuttosto dibattuto e che, dopo l’ultima ricerca a riguardo, è entrato in un nuovo capitolo (aspettiamoci conferme o smentite da parte di medici e di altri studi).
Contrariamente al parere di diversi esperti e dell’OMS, secondo cui le mascherine durante lo sport possono non garantire un corretto ricambio di anidride carbonica – creando quindi un potenziale danno metabolico, fame d’aria e giramenti di testa – una nuova ricerca di un team di ricercatori guidati Susan Hopkins dell’University of California San Diego ha mostrato che la questione non è così semplice e netta.
>>LEGGI ANCHE: Mascherina obbligatoria per l’attività motoria all’aperto: che cosa significa
Lo sport con la mascherina non fa male?
Nel nuovo studio, Hopkins e i suoi collaboratori hanno revisionato la letteratura scientifica esistente (circa dodici ricerche) che ha analizzato gli effetti dei vari tipi di mascherine durante l’attività sportiva. Gli esperti hanno spiegato che le attuali prove suggeriscono che le mascherine indossate da persone sane durante l’esercizio fisico non sembrano avere un impatto sulla funzione polmonare e sull’assunzione di ossigeno, nonostante creino una minima resistenza al flusso d’aria che entra nelle nostre vie respiratorie.
Insomma, secondo questa ricerca è improbabile che una mascherina possa causare danni durante lo sport. Tuttavia, spiegano gli esperti, la dispnea (la sensazione di affanno e fiato corto) e altri problemi respiratori possono potenzialmente comparire quando gli sportivi non sono abituati a indossare questi dispositivi di protezione individuale che, ricordiamo, in Italia sono obbligatori solo durante l’attività motoria (passeggiata) e non durante l’attività sportiva outdoor (corsa, allenamento in bicicletta).
>>LEGGI ANCHE: Mascherina per lo sport anti-Covid testata dalla Reyer Venezia nel basket
Nessun impatto sulle funzioni cardiopolmonari
Hopkins ha spiegato che, durante lo sport, con la mascherina si possono verificare i cosiddetti aumenti di resistenza respiratoria, creati ovviamente dalla membrana davanti a naso e bocca: “In quelle situazioni si può inalare anidride carbonica più calda e arricchita, e il viso può diventare caldo e sudato”, ha detto l’autore dello studio, che ha confermato la nostra certezza in merito al fatto che correre con la mascherina fa schifo.
Quelle elencate in precedenza, però, sono solo delle percezioni sensoriali e “non hanno un impatto sulla funzione cardiopolmonare delle persone sane”. Sul paper della ricerca, inoltre, si legge che questi risultati sono applicabili sia ai bambini sia agli sportivi un po’ più in là con gli anni, ma non a coloro che hanno disturbi cardiaci o polmonari anche di lieve entità. In sintesi, pare proprio che fare sport con la mascherina non faccia male.
Non essendo obbligatoria nel nostro paese, la scelta ricade tutta sull’individuo, che durante (ad esempio) una corsa può portarsi dietro la mascherina e indossarla per i tratti in cui è più probabile incontrare gente. Una situazione piuttosto comune specialmente nelle città più affollate.
[Photo by: Candid_Shots / Pixabay]
©RIPRODUZIONE RISERVATA