Per festeggiare la sua 20^ edizione il Dolomiti Ski Jazz, che si tiene in Val di Fiemme dal 10 al 18 marzo, ha in programma ben 20 concerti, uno per ciascun anno dalla nascita: alcuni sono in programma la sera nei teatri, con i nomi di punta del panorama jazz italiano, come quelli di Paolo Fresu e Dado Moroni, e mondiale, come Joe Chambers, altri invece sono in programma in quota e di giorno, passando da una ski area all’altra.
Il programma di Dolomiti Ski Jazz 2017
Ecco allora il programma del Dolomiti Ski jazz 2017 tra concerti diurni in quota e serate nei teatri
I concerti diurni in quota del Dolomiti Ski Jazz 2017
Il funk elettrico del quartetto Thrust farà da apripista l’11 marzo al Ciamp de le Strie di Bellamonte, in contemporanea con le degustazioni dei prodotti trentini di Happy Cheese. I Thrust saranno protagonisti anche il 12 marzo, all’Eurotel dell’Alpe Cermis di Cavalese. Arriva dalla Repubblica Ceca ma la sua sonorità è quella del jazz classico statunitense: è la band della vocalist Eva Eminger, che suonerà il 14 marzo al Rifugio Zischgalm di Pampeago. I travolgenti ritmi balcanici conferiscono a ogni concerto dei Radio Zastava i toni di una festa dall’eccitazione zingaresca: saranno il 15 marzo al Rifugio El Paion dell’Alpe Cermis e poi il 16 marzo al Rifugio Fuciade del Passo S. Pellegrino. Il progetto Soundfields creato dalla cantante Johanna Jellici e dal sassofonista Jochen Baldes porterà le sue sonorità contemporanee allo Chalet Valbona di Moena, nella skiarea Alpe Lusia, il 17 marzo. Si ritornerà dalle parti del jazz con il trio della cantante svedese Emilia Martensson, il 18 marzo al Rifugio Passo Feudo di Predazzo, nello Ski Center Latemar, fra i sapori gastronomici trentini di Happy Cheese.
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Le serate nei teatri del Dolomiti Ski Jazz 2017
Se i concerti diurni spaziano tra diversi generi musicali, gli appuntamenti serali in teatro riportano l’attenzione sul jazz. Il messaggio è chiaro sin dall’arrivo all’Auditorium PalaFiemme di Cavalese, l’11 marzo, del musicista che più di ogni altro tiene alta la bandiera del jazz italiano: Paolo Fresu. Il suo stile fatto di ariosa fantasia si intreccerà col robusto senso ritmico del pianoforte di Dado Moroni.
Il quintetto del trombettista Alessandro Presti, che raccoglie nomi di assoluto interesse della new wave jazzistica italiana, come il sassofonista Daniele Tittarelli e il pianista Alessandro Lanzoni, andrà in scena il 16 marzo a Castello di Fiemme (Sala Polifunzionale). Riflettori anche sull’affermato talento del pianista Andrea Pozza, in trio al Wine Bar Bellavista di Cavalese, il 17 marzo.
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Gli ospiti internazionali del Dolomiti Ski Jazz
Due serate proporranno dialoghi tra jazzisti italiani e statunitensi. Joe Chambers, un mito sin dagli anni Sessanta, brilla all’interno del quartetto all stars Passport, in cui le sue bacchette saranno raddoppiate da quelle di un altro brillante batterista, Jorge Rossy, mentre al sax di Pietro Tonolo sarà affidata la prima linea solistica (14 marzo, Ziano di Fiemme). Il 18 al Cinema Teatro Comunale di Predazzo si esibirà un quartetto co-diretto dalla cantante Carla Marcotulli e dal pianista statunitense Dick Halligan, indimenticabile membro fondatore dei Blood, Sweat & Tears.
Ancora un incrocio internazionale, questa volta con la Germania: è il trio della giovane pianista e cantante Olivia Trummer, che sarà il 12 marzo a Cavalese, nel Palazzo della Magnifica Comunità, con una delle più apprezzabili ritmiche italiane (Matteo Bortone al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria).
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Concerti pomeridiani e altri eventi musicali
Accanto ai concerti in alta quota e ai live nei teatri ci sono anche altri eventi muscali: dal concerto del quartetto Majezztic, che il pomeriggio del 10 marzo darà il via al festival in Piaz de Sotegrava a Moena, dove i festeggiamenti per il ventennale del Dolomiti Ski Jazz si uniranno a quelli della Scufoneda (il festival internazionale dedicato al telemark e il freeride), alla street parade che il pomeriggio del 15 marzo attraverserà Cavalese e l’esibizione della cantante brasiliana Silvania Dos Santos (il 17 marzo al Cheers Bar di Cavalese), passando per il concerto dei giovani allievi della Scuola musicale di Lana diretti da Helga Plankensteiner (riservato agli studenti della Scuola elementare di Tesero, il 13 marzo). Immancabili le jam session, con il loro jazz a “piede libero”: al Club La Grenz di Moena (il 13) e al Poldo Pub di Predazzo (il 15 e il 18).
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Costi e informazioni per il Dolomiti Ski Jazz 2017
Tutti i concerti sono gratuiti, tranne quelli di Paolo Fresu & Dado Moroni (biglietto intero euro 15; ridotto euro 10); “Passport”, Alessandro Presti Quintet e “Again” (biglietto intero euro 10; ridotto euro 8). Abbonamento Fidelity Card: euro 25 (ingresso a tutti i concerti nei teatri). Riduzioni per giovani 12-25 anni e over 65. Gratis i bambini fino a 12 anni.
Info: www.visitfiemme.it
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