A Château-d’Oex sulle Alpi svizzere si conclude, nel prossimo week end (3-4 febbraio), la 40.ma edizione del Festival delle Mongolfiere, un evento di fama mondiale e che riempie di colore i cieli sopra le innevate cime elvetiche con oltre 70 palloni, Air Baloon, provenienti da 15 paesi e che attira un pubblico di circa 40.000 persone.
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Una notte piena di colori dedicata a Charlie Chaplin
Nella serata di venerdì , 2 febbraio, si svolge un evento unico ed emozionante, una ‘sinfonia’ di colori e musica nel cielo sopra Château-d’Oex. Una ventina di mongolfiere insieme a piloti di parapendio e maestri di sci daranno vita a “Night Glow”, spettacolo notturno accompagnato da fuochi artificiali e suoni che quest’anno rende omaggio al grande Charlie Chaplin.
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Un festival inaugurato da Phileas Fogg in persona
La prima edizione del Festival delle Mongolfiere, nel 1979, ebbe un testimonial d’eccezione, l’attore britannico Davide Niven, indimenticabile Phileas Fogg sul grande schermo nel famoso film “Il giro del mondo in 80 giorni”, trasposizione cinematografica del romanzo di Jules Verne.
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Mongolfiere e non solo
L’evento è contraddistinto da una serie di attività collaterali e la possibilità di provare direttamente l’emozione di un volo in pallone oppure sorvolare i ghiacciai alpini a bordo di un elicottero e per i più piccoli l’emozione di sollevarsi qualche metro da terra su una vera mongolfiera.
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Château-d’Oex, immagini dell’edizione 2017
[photo credits: chateau-doex.ch]
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