La gara simbolo dello skyrunning, la Monte Rosa Skymarathon torna per tutti i grandi appassionati di questa disciplina. Torna là dove ha avuto inizio sui 4554 metri della Capanna Margherita dove la sensazione è proprio quella di toccare il cielo con un dito. Il prossimo 23 giugno da Alagna Valsesia scatterà la sfida per raggiungere il rifugio più alto d’Europa.
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Gara a coppie e in cordata
Gli organizzatori e fondatori di questo sport presentano un nuovo esclusivo evento, questa volta a coppie e in cordata, per gareggiare in vero stile skyrunning attraverso pietraie, nevai e ghiacciai per 35 chilometri e un incredibile 7000m di dislivello in salita e discesa. Prevista anche una gara individuale, sempre nello stesso giorno raggiungendo la quota di 3260m. Entrambe le gare richiedono un’ottima preparazione fisica, esperienza alpinistica e ad alta quota, conoscenza delle insidie del terreno e la capacità di gestire eventuali imprevisti, venti forti e temperature sotto lo zero.
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Monte Rosa Skymarathon – 4554m – Gara a coppie
Distanza 35 km. Dislivello 7000m +/-
Il percorso ricalca il tracciato originale compiuto per la prima volta nel 1993, da Alagna Valsesia, 1192m, a Stazione Indren 3260m, passando dalla Bocchetta delle Pisse 2396m. Si prosegue verso il Rifugio Gnifetti 3647m, Colle del Lys 4250m, fino alla Capanna Margherita 4554m, con ritorno per lo stesso itinerario.
Quota di iscrizione: 150 euro – Amesse un massimo di 150 coppie
Alagna-Hydren Skyrace 3260m – Gara individuale
Distanza 22 km. Dislivello 4000m +/-
Il percorso parte da Alagna Valsesia, 1192m, passando dalla Bocchetta delle Pisse 2396m, fino alla Stazione Indren 3260m. Il ritorno avviene sullo stesso percorso, per uno sviluppo totale di 22 km e di 4000m di dislivello fra salita e discesa.
Quota iscrizione: 70 euro – Tetto massimo di possibili iscritti: 300
L’equipaggiamento è fondamentale
Alla partenza ad Alagna è richiesto di indossare scarpe da trail running con ghetta antineve, calze termiche, fuseaux lungo, maglia tecnica manica lunga, gilet o giacca antivento con cappuccio al seguito, occhiali da sole, guanti e copricapo. Ogni atleta può portare inoltre borraccia e zainetto, oltre ai bastoncini da sci che sono sempre consigliati.
Da Stazione Indren (a quota 3260 m.) è richiesto assetto in cordata: imbragatura a norma UIAA 105, corda dinamica a norma UIAA 101 diametro 8 mm, lunghezza 10m, longe norma UIAA 128 con due moschettoni, micro ramponi metallici calzati e bastoncini da sci o da fondo. Lo zainetto può essere al seguito o ritirato alla Stazione Indren contenente sopra pantaloni antivento, giacca manica lunga e telo termico, borraccia/zainetto da 1lt. I bastoncini da sci vanno utilizzati per tutta la durata della corsa.
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Qui è nato lo skyrunning
La corsa alle vette è iniziata proprio sul Monte Rosa dopo il record del 1989 di Marino Giacometti, salito da Alagna in 3h57’. Da qui, ha lanciato le prime gare di skyrunning negli anni ’90 che oggi sono una realtà globale in quattro Continenti con 50,000 partecipanti da 65 Paesi.
[photo credits: monterosaskymarathon.com]
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