NATURÆ20 è l’evento organizzato da Aku a Montebelluna dal 14 febbraio al 7 marzo, con una mostra e due serate, per conoscere ed esplorare la montagna e le terre alte. Mai come oggi, con il cambiamento climatico che manifesta in modo sempre più tangibile i suoi effetti sull’ambiente in cui viviamo, la riflessione sul rapporto uomo-natura è diventata urgente. La 4a edizione di NATURÆ si presenta come un momento speciale per riflettere su questa relazione sotto diversi punti di vista, da quello ambientale a quello antropologico, fino a quello esplorativo e più prettamente sportivo. Punti di vista che, per quanto diversi, condividono il senso di rigenerazione che la natura regala all’uomo ogni giorno, sul quale però si allungano oggi le ombre del surriscaldamento globale.
NATURÆ20: a Montebelluna dal 14 febbraio al 7 marzo per conoscere ed esplorare la montagna
La rassegna, che quest’anno si svolge in collaborazione con Vibram, prevede un evento espositivo, alla biblioteca comunale, e due serate al Cinema Italia Eden dedicate alla proiezione di corto e medio metraggi relativi a tematiche riguardanti la montagna e l’ambiente, selezionati tra le produzioni indipendenti più interessanti a livello nazionale e internazionale.
“Iconemi, la memoria dei luoghi”: la mostra fotografica di NATURÆ20
“Iconemi, la memoria dei luoghi” è il titolo della mostra fotografica di Ruggero Alberti e Nicola Chiavarelli, che sarà inaugurata venerdì 14 febbraio 2020 alle ore 17,30 presso Vibram Workspace Montebelluna in Corso Mazzini 101 e sarà visitabile presso la biblioteca comunale di Montebelluna dal 17 febbraio al 7 marzo. Gli iconemi sono i segni fondamentali del paesaggio, tutti quelli che a livello percettivo assumono un rilievo notevole per caratteri funzionali o simbolici. La mostra è concepita come un mosaico di 14 tessere che, tutte insieme, restituiscono l’immagine del luogo stesso, un’immagine che risulterà inevitabilmente diversa per chi sarà ritratto nelle foto e per l’osservatore esterno. La mostra ritrae in questo modo l’area del Feltrino e di Primiero, due zone alpine contigue che, nonostante divise in passato da un confine di Stato, da sempre intrattengono rapporti e scambi molto stretti.
Ruggero Alberti è fotografo, alpinista e laureato in Scienze Forestali e Ambientali.
Nicola Chiavarelli è architetto specializzato in bioecologia e bioedilizia, coltiva la passione dell’etnografia e del paesaggio alpino.
In omaggio una foto-iconema
Una selezione di immagini della mostra “Iconemi, la memoria dei luoghi” saranno esposte presso i punti vendita AKU Factory Store (via Schiavonesca Priula 65) e Vibram Workspace (Corso Mazzini 101) a Montebelluna. Per chi acquista una calzatura AKU o Vibram, presso i rispettivi negozi, avrà in omaggio una stampa in formato A3 di una delle foto della mostra.
I film di di NATURÆ20
La rassegna, che si terrà a Montebelluna nelle serate di martedì 18 e martedì 25 febbraio presso il cinema Italia Eden, è un’occasione unica per vedere una serie di corto e mediometraggi che difficilmente trovano spazio nella distribuzione tradizionale. I film sono infatti spesso opera di giovani registi e di case produttrici indipendenti, e indagano la montagna non solo come terreno di gioco e di esplorazione, ma anche come luogo di sfide per l’uomo e gli animali che delle terre alte hanno fatto la loro dimora. Tra i cortometraggi in programma ricordiamo “I Had a Dream”, il racconto dell’esperienza in solitaria di David Laforge che, a 50 anni dall’apertura dell’Alta Via n.2 delle Dolomiti, percorre il tratto da Bressanone a Feltre. “La promenade” racconta invece l’avventura di due giovani free rider, Simon Croux e Shanty Cipolli che decidono di compiere l’intero giro della Val d’Aosta sci ai piedi e in completa autonomia, sulle tracce di un gruppo di avventurieri del passato. In “Storie di lupi e gatti selvatici”, una fototrappola posizionata sui monti feltrini riprende tre giovani cuccioli di lupo all’interno del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, dove sono state avvistate anche tracce del timido e elusivo gatto selvatico, mentre in “Bayandalai – Lord of the Taiga”, l’ultimo pastore di renne di questa remota foresta riflette sul significato della vita e della morte.
Martedì 18 febbraio saranno ospiti in sala Ivan Mazzon, Bruno Boz, Roberto Sacchet e Arianna Spada, i ricercatori impegnati a monitorare il lupo e il gatto selvatico nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Martedì 25 febbraio saranno invece presenti in sala Ivano Tisot, il primo nel 1969 a percorre l’Alta Via n. 2 delle Dolomiti e gli ultra trail runner Alessandro Bertelle, Ivan Giordano e Massimiliano Calcinoni.
Tutti i film in programma a NATURÆ20
Montebelluna, martedì 18 febbraio, ore 21, Cinema Italia Eden
Floreana| di Louis Morton, Francia, 2018, 4’
Su una remota isola del futuro le persone si stanno preparando per una missione importante. In questo corto animato il mondo animale e quello degli uomini non è per niente separato, le specie animali sono sempre meno e l’uomo deve letteralmente prendere il loro posto.
Sauekongen (The Sheep King) | di Knut August Svisdal, Norvegia, 2019, 10’
In questo documentario seguiamo Terje nella sua nuova vita da contadino norvegese, lo ascoltiamo narrare della solitudine, della famiglia e dell’amore per il gregge. Lo sguardo sul mondo è nello stesso tempo scosceso e piano, così da rendere la vertigine della pace interiore.
Storie di lupi e gatti selvatici | di Ivan Mazzon, Bruno Boz, Roberto Sacchet e Arianna Spada, 2019, 10’
Una fototrappola nelle Alpi Feltrine, installata dai naturalisti Ivan Mazzon, Bruno Boz, Roberto Sacchet e Stefano Dal Col, riprende tre giovani cuccioli di lupo e fornisce la prima prova certa dell’avvenuta riproduzione del lupo sui monti del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi: nasce il progetto “Il sentiero dei lupi”. Tutto questo mentre la ricercatrice Arianna Spada segue le tracce del gatto selvatico, specie rara ed elusiva, attualmente oggetto di uno studio all’interno del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Auspicio| di Elena Goatelli, Angel Luis Esteban Vega, Italia, 2019, 13’
Un auspicio, fin dai tempi antichi, è l’osservazione del volo degli uccelli per leggere il presente e scoprire il futuro. Ogni anno Francesca, scienziata e ornitologa, studia gli uccelli migratori che volano attraverso la stazione del Passo Broccon, mostrandoci che oggi, più che mai, la nostra sopravvivenza dipende dalla nostra capacità di comprendere il messaggio a cui gli uccelli portano noi.
Abuelo Fuego | di Alfonso O´Donnell, Spagna, 2019, 20’
Una ragazza nata in Occidente ma con radici peruviane, ci insegna attraverso la memoria e gli insegnamenti di suo nonno peruviano l’importanza della tradizione orale, della cultura, delle storie e delle radici del suo popolo.
Magic Alps | di Andrea Brusa, Marco Scotuzzi, Italia, 2018, 15’
Il funzionario di un centro profughi deve gestire la richiesta di asilo di un rifugiato afgano arrivato in Italia con una capra. Basato su una storia vera.
Ospiti: Ivan Mazzon, Bruno Boz, Roberto Sacchet, Luca Ventimiglia e Arianna Spada, ricercatori impegnati a monitorare il lupo e il gatto selvatico nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Montebelluna, martedì 18 febbraio, ore 21, Cinema Italia Eden
Hors Piste | di Leo Brunel, Loris Cavalier, Camille Jalabert & Oscar Malet, Francia, 2019, 6’
In questo corto animato i due migliori soccorritori alpini della regione sono pronti per una nuova missione. Nonostante la loro professionalità e determinazione, le cose non andranno come previsto.
Theory of happiness | di Rastislav Hatiar, Slovacchia, 2018, 35’
Il vecchio arrampicatore Ľubo Rybanský vuole tornare per un‘ultima volta alla parete dell‘ex cava di Vtáčnik, dove, con il suo compagno Rudy Pravd, ha scritto la storia dell‘arrampicata degli anni ‛70. Lì incontrerà il giovane Peter Kuric che sta ripetendo la sua leggendaria via “Dragon Kut”. Una poetica storia sulle differenze e sulla comprensione reciproca tra diverse generazioni di climbers.
I had a dream | di David Laforge, Francia, 2019, 21’
A 50 anni dalla nascita dell’Alta Via n.2 delle Dolomiti, David Laforge percorre in solitaria l’intero tracciato da Bressanone a Feltre. Da quel viaggio in alta quota realizza uno spettacolare documentario, con immagini mozzafiato delle Dolomiti autunnali, a tratti imbiancate da una nevicata precoce, riprese dall’alto con un drone, ma anche immagini in soggettiva capaci di restituirci un punto di vista inedito del cammino sull’Alta Via più bella delle Dolomiti.
La Promenade | di Michel Dalle, Italia, 2018, 25’
Ai piedi delle più alte montagne d’Europa, tra i “quattro Giganti delle Alpi” (il Monte Bianco, il Monte Cervino, il Monte Rosa e il Gran Paradiso), due giovani freerider, Shanty Cipolli e Simon Croux, decidono di compiere l’intero giro della Valle d’Aosta con gli sci. Un viaggio di venti giorni nei luoghi più solitari e inviolati di queste montagne. La loro avventura si andrà ad intrecciare con una storia che arriva dal passato.
Ospiti: Ivano Tisot, il primo nel 1969 a percorre l’Alta Via n. 2 delle Dolomiti e gli ultra trail runner Alessandro Bertelle, Ivan Giordano e Massimiliano Calcinoni.
I partner
La quarta edizione di NATURÆ è realizzata in collaborazione con: Vibram, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, CAI Feltre, CAI Montebelluna, Gente di Montagna, Cinema Italia Eden, Libreria La Pieve, Cortomontagna, MalesCorto, Corto & Fieno, Trento Film Festival 365, Cervino CineMountain Festival. L’iniziativa vede il patrocino del Comune di Montebelluna.
Photo credits: Achille Mauri
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