Transumando è l’antica festa della transumanza che da XX edizioni si rinnova nel cuore dell’Oasi Zegna, in località Bocchetto Sessera a Bielmonte, in provincia di Biella in Piemonte. Quest’anno Transumando si tiene sabato 25 maggio 2019 e, come ogni anno a fine maggio, una mandria di oltre duecento mucche migrerà per decine di chilometri salendo dalla pianura biellese ai pascoli dell’alta Valsessera. Un evento che Oasi Zegna permette a tutti di vivere seguendo i malgari e la loro mandria nel tratto più suggestivo del percorso.
Transumando: la XX edizione della transumanza sabato 25 maggio 2019 nell’Oasi Zegna
L’Oasi Zegna, da sempre attenta alla salvaguardia delle tradizioni, mantiene viva, in occasione della riapertura estiva degli alpeggi, l’antica festa della transumanza, che ha permesso a migliaia di persone, nell’arco di un ventennio, di avvicinarsi al mondo pastorale e ai suoi valori. Ogni anno infatti, a fine maggio, una mandria di oltre duecento mucche cammina sull’antica strada dell’Alpe salendo a tappe dalla pianura biellese ai pascoli dell’alta Valsessera, nel territorio dell’Oasi Zegna, offrendo a tutti l’opportunità di vivere l’evento al seguito dei malgari e della loro mandria lungo il tratto più suggestivo del percorso. Questa, in particolare, è una delle più consistenti transumanze tradizionali ancora in atto nell’arco alpino, che non prevede l’uso di mezzi di trasporto.
Come partecipare a Transumando nell’Oasi Zegna
Chi lo desidera può accompagnare la mandria condotta da Valter e Lauro Croso lungo il percorso dell’Antica Strada dell’Alpe che dalla frazione Cerale di Camandona sale al Bocchetto Sessera. Il ritrovo è dalle 8 alle 8.30. Il percorso dura circa 3 ore ma si può intercettare la mandria in differenti punti. In occasione della ventesima edizione, è previsto un concerto di corni della durata di 20 minuti nel pascolo dell’alpe Marchetta, alle 10.30, a cura di Alphorn group: da qui, dopo un breve riposo, si raggiungerà il Bocchetto Sessera.
Per chi desidera vivere la transumanza affrontando un percorso più breve, il ritrovo con la guida naturalistica è al Bocchetto Sessera alle 10, per raggiungere l’alpe Marchetta e assistere al concerto in una camminata di circa 20 minuti.
Giunta al Bocchetto Sessera, intorno alle 11,30, la mandria si dividerà: una parte proseguirà verso l’alpeggio dei Campelli in un percorso di circa 2 ore; l’altra invece si dirigerà verso l’alpe Moncerchio, a circa 20 minuti di cammino. Nell’agriturismo Alpe Moncerchio sarà possibile gustare un “pranzo montanaro” con prodotti tipici della montagna biellese: primo tra tutti, la polenta concia. Dato l’afflusso previsto, per pranzare si consiglia la prenotazione telefonando al 339.7289682. Nel pomeriggio, chiusura del concerto dei corni.
Il Museo della Transumanza a Barbato di Trivero
Per conoscere la pratica della transumanza, parte imprescindibile della cultura e dell’identità biellese, a Barbato, borgata di Trivero, è stato allestito un piccolo Museo della Transumanza ricavato all’interno di una stalla dismessa, accompagnata da un’interessante documentazione, anche multimediale.
Cos’è l’Oasi Zegna
L’Oasi Zegna è una vasta area montana protetta, ad accesso libero, attraversata dalla strada Panoramica Zegna nelle Alpi Biellesi. Una montagna che affascina e che accoglie se vissuta in maniera slow. Una montagna che si apre a tutti, in particolar modo alle famiglie, ma anche agli sportivi più incalliti, con tante attività e iniziative tra sport, natura, divertimento e cultura del territorio. Anche l’ospitalità diventa un’esperienza da vivere nel cuore della natura, grazie ad una serie di strutture d’accoglienza in autentico stile montano, che mirano alla valorizzazione dei sapori tipici. L’Oasi Zegna, primo esempio di mecenatismo ambientale in Italia, dal 2014 è entrata nel circuito di promozione e sensibilizzazione adottato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano – ottenendone il patrocinio.
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