La più grande alpinista ucraina e gli altri atleti che combattono contro i russi

Irina Galay, la prima alpinista ucraina a scalare l’Everest e il K2, è ora sul fronte a combattere contro l’invasione russa. E scrive post sui suoi social in cui incita i connazionali a resistere, nella speranza che la guerra finisca presto. Con lei, contro l’esercito russo, ci sono anche i pugili campioni del mondo, i fratelli Klitschko, e altri sportivi.

La più grande alpinista ucraina e gli altri atleti che combattono contro i russi

Irina Galay, 32 anni, è una alpinista di alto livello: nel 2016 è diventata la prima donna ucraina a raggiungere la vetta dell’Everest e nell’estate 2021 è diventata anche la prima donna ucraina a scalare il K2.
Dopo l’invasione delle truppe russe del 24 febbraio, si è arruolata nelle forze di difesa territoriale dalle parti della sua città natale di Mukachevo, che sta sul confine occidentale con la Slovacchia.
La Galay sta cercando anche di convincere la comunità degli alpinisti a bandire gli scalatori russi dalle montagne del mondo.

I grandi atleti ucraini sul fronte contro i russi

“Siamo forti e coraggiosi e la continuazione di questa nazione dipende solo da noi”, scrive la Galay su un post. Sui suoi social media, Instagram su tutti, si vede il passaggio da alpinista e imprenditrice a combattente, ma anche video in cui mostra la fabbricazione di bottiglie molotov. E molte frasi a incitare la resistenza.

Insieme a lei, altri atleti si sono arruolati per combattere contro i russi. Ad esempio i pugili campioni dei pesi massimi, i fratelli Wladimir e Vitali Klitschko, combattono a Kiev. il pugile Vasiliy Lomachenko ( due volte campione olimpico) è sul fronte a Odessa, ma ci sono anche il tennista Sergiy Stakhovsky e il combattente di MMA Yaroslav Amosov.

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