I viaggi in Israele nell’estate 2021 diventano possibili: da maggio il paese apre ai turisti che hanno fatto il vaccino. Il governo israeliano ha appena annunciato che le persone che sono state vaccinate possono fare viaggi e vacanze nel paese, anche se inizialmente il numero di ingressi nel paese sarà limitato. Una buona notizia per chi sta cercando paesi che aprono al turismo in questa estate 2021.
Prima entreranno i gruppi organizzati, dal 23 maggio (comunque con obbligo di tampone prima di imbarcarsi in aereo e una volta atterrati), poi i viaggiatori singoli.
Viaggi in Israele 2021: dal 23 maggio il paese apre ai turisti con il vaccino
Gerusalemme, Nazareth, il Mar Morto, la vivace Tel Aviv e i treking nel deserto del Negev: Israele vuole attirare viaggiatori verso le sue meraviglie. E lo fa puntando sula sicurezza: è il paese con il tasso di vaccinazioni più alto al mondo, con una immunità di gregge già raggiunta: l’ingresso limitato ai vaccinati vuole essere una garanzia di tranquillità.
Dal 23 maggio dunque sarà consentito l’ingresso a un numero limitato di gruppi. In seguito il numero aumenterà in base alla situazione sanitaria e allo stato di avanzamento del programma di riapertura.
I viaggiatori individuali saranno ammessi nella seconda fase del programma, con regole legate alla situazione di salute dei singoli, che prevedono eventuale quarantena se non si ha il vaccino. Per sicurezza meglio consultare il sito Viaggiaresicuri.
Cosa si deve fare per andare in Israele
Anche se sono vaccinati, i viaggiatori saranno comunque obbligati a sottoporsi a un test Pcr prima di imbarcarsi sul volo per Israele. Una volta atterrati, dovranno sottoporsi a un test sierologico all’arrivo all’aeroporto. Sembra che più avanti dovrebbe bastare l’esibizione di un certificato vaccinale.
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