Composto principalmente da zuccheri, grassi e proteine, il gelato è a tutti gli effetti un dessert, e come per tutti i dolci è lecito chiedersi se il gelato fa ingrassare. Anche perché secondo i dati di Coldiretti in Italia ne mangiamo circa 6 kg a testa all’anno, e il consumo si impenna soprattutto in estate dove è la scelta preferita tanto a merenda per rinfrescarsi quanto a fine pasto. La buona notizia è che in linea generale un gelato è meno calorico di molti altri alimenti, e quindi lo si può mangiare senza troppi sensi di colpa; la cattiva notizia è che c’è gelato e gelato, e in quanto a calorie e apporto di sostanze nutritive ci possono essere anche enormi differenze.
Quante calorie ci sono in un gelato?
Per sapere se fa ingrassare bisogna partire da quante calorie ci sono in un gelato. La risposta è: dipende. Se artigianale o industriale, se alle creme o alla frutta, se in quelli alla crema ci sono altri ingredienti calorici, se è vegano e altri fattori da considerare. Ma volendo fare una media e mangiare un gelato senza troppo pensarci, mediamente un cono di gelato da 2 palline, circa 100 grammi, sono 200 kcal. Per fare un confronto, 100 grammi di frutta sono intorno alle 40 kcal massimo, di cioccolato 600 kcal, di miele 300 kcal.
Gelato alla crema vs gelato alla frutta
Poi come detto tra gelato alla crema e gelato alla frutta le cose cambiano notevolmente. Un gelato alla panna, il classico fiordilatte, o alla crema, è intorno alle 220 kcal, un gelato alla frutta intorno alle 160 kcal. Questo principalmente perché il gelato alle creme è a base di latte e panna, mentre quello alla frutta è a base d’acqua.
Poi bisogna considerare delle differenze anche tra le creme: un gelato al caramello avrà più calorie di quello alla panna, e così il croccantino con la frutta in guscio.
Se però il gelato alla frutta non è fatto con la frutta ma con succhi o liofilizzati allora le cose cambiano, perché l’apporto calorico e anche la salubrità sono ben diverse e peggiori.
Gelato artigianale vs gelato industriale
Bisogna poi considerare la differenza tra gelato artigianale, da gelateria, e gelato industriale. Il primo, normalmente, dovrebbe essere composto solo da ingredienti naturali, cioè latte, zucchero e uova, più gli eventuali aromi come cacao, vaniglia e così via, o acqua e frutta. Nel gelato industriale invece ci sono olii vegetali, addensanti, gelificanti e altri additivi che possono far aumentare l’apporto calorico nonché rendere il gelato meno “sano”.
E il gelato vegano?
Nell’uno come nell’altro caso, artigianale o industriale, il gelato vegano sostituisce il latte vaccino e altre fonti animali come le uova con latte vegetale, tipicamente di soia, e grassi vegetali idrogenati. Quindi sicuramente dal punto di vista calorico è più dietetico, e contiene comunque una parte di proteine, ma non è necessariamente detto che sia anche migliore per la nostra salute (dipende dalla qualità dei grassi vegetali idrogenati) o che contenga meno zuccheri.
Il gelato è un pasto completo?
Si sente poi dire che il gelato è un pasto completo, e può sostituire appunto un pranzo o una cena. È proprio vero? Dal punto di vista calorico abbiamo già visto quale può essere il suo apporto, e sicuramente è vero che il gelato comprende quasi tutti i macronutrienti di cui abbiamo quotidianamente bisogno: un gelato alla crema è composto per il 35% di carboidrati, quasi tutti sotto forma di zuccheri semplici, per il 55% di lipidi (di varia natura, come appena detto) e per circa il 10% di proteine.
Ma come detto, ci sono quasi tutti i macronutrienti: per esempio nel gelato alla frutta mancano le proteine, e in generale mancano le fibre, che sono una componente essenziale di un’alimentazione sana ed equilibrata. Quindi sì, di tanto in tanto un gelato può sostituire anche un pasto, ma non può essere la regola di ogni giorno.
Il gelato quindi fa ingrassare?
No, non necessariamente, poi chiaramente dipende sempre dalla quantità di gelato e dall’apporto calorico complessivo di ciò che si mangia durante il giorno. Un gelato alla frutta come merenda pomeridiana, o come dessert a fine pasto, in giusta quantità, può essere il dolce intermezzo che ci si concede senza sensi di colpa né conseguenze sul peso. Ma se invece diventa una porzione maxi di gelato alle creme con un surplus di zuccheri, magari dopo un pasto molto calorico, allora le cose cambiano decisamente.
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Photo by ROMAN ODINTSOV
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