In condizioni d’emergenza, ciò che non deve mai mancare è l’acqua da bere: puoi anche restare senza mangiare per qualche giorno, ma non senza bere. Quindi o hai una buona scorta d’acqua, da sorseggiare con parsimonia a intervalli regolari, o hai le pastiglie per sterilizzare l’acqua che trovi in giro. Altrimenti ti devi arrangiare: Puoi trovare il modo di farla bollire (per almeno 1 minuto) o hai una borraccia specifica che filtra e purifica l’acqua come la Vapur di cui ti abbiamo parlato qui, oppure ti tocca costruirti un dissalatore d’emergenza per raccogliere l’acqua di condensa.
Ecco quello che ti serve recuperare
- Un sacchetto di plastica, meglio se trasparente
- Un tubo di gomma
- Un bottiglia tagliata
- Qualche pietra, per tener fermo il tutto.
Come costruire il dissalatore d’acqua in 5 mosse
- Scava una buca profonda circa mezzo metro, e al fondo metti la bottiglia di plastica tagliata, con il lato aperto e largo verso l’alto.
- Ricopri l’incavo della buca di foglie ed erba fresca: serviranno per provocare la condensa.
- Infila il tubo di gomma nella bottiglia tagliata, e fallo uscire dalla buca.
- Ricopri il tutto con il sacchetto di plastica, tenendolo saldo ai lati della buca con delle pietre.
- Ora attendi con pazienza che le goccioline d’acqua create dalla condensa sul telo di plastica scivolino e cadano nella bottiglia tagliata, e poi senza smontare il dissalatore solare bevi aspirando dal tubo di gomma.
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