L’acido ialuronico è una sostanza che si trova naturalmente nelle articolazioni, oltre che in altre parti del nostro corpo, e serve a rendere viscoso il contatto tra le ossa e le cartilagini, e tra le cartilagini stesse, favorendo il movimento articolare. Tuttavia per l’età o per usura le cartilagini tendono ad assottigliarsi, provocando dolore e limitazione di movimento tipici dell’artrosi, ed è in questi casi che si sente parlare di infiltrazioni di acido ialuronico. Rimanendo nell’ambito dello sport sono spesso le ginocchia a essere interessate alle infiltrazioni, ma non sono le uniche.
Infiltrazioni di acido Ialuronico per gli sportivi: a cosa servono
Le infiltrazioni di acido ialuronico per gli sportivi sono una terapia già conosciuta dagli anni Settanta del secolo scorso, e in tutti questi decenni la loro efficacia è stata scientificamente più volte confermata: non si tratta di una tecnica risolutiva del problema ma di un trattamento conservativo dell’artrosi, in particolare delle ginocchia (gonartrosi), dell’anca (coxoartrosi), dell’articolazione tra polso e mano (Rizoartrosi) o della spalla. Tecnicamente si tratta di iniezioni intra-articolari di sodio ialuronato chiamate anche viscosupplementazioni, perché la sostanza iniettata ha proprietà viscoelastiche esattamente pari all’acido ialuronico già presente nelle articolazioni e nel liquido sinoviale. Le infiltrazioni servono quindi a ristabilire le naturali condizioni di viscosità articolare, ristabilendo la naturale mobilità articolare ed eliminando la condizione che genera dolore.
Quando fare le infiltrazioni di acido Ialuronico e quanto dura l’effetto
Ovviamente solo quando è un medico ortopedico a prescriverle in base all’analisi della condizione dell’articolazione. Tipicamente vengono prescritte nei casi di assottigliamento della cartilagine che ricopre le estremità delle ossa per evitare interventi più invasivi come quelli chirurgici, e nella stragrande maggioranza dei casi riguardano le articolazioni che sorreggono il peso del corpo, come appunto le ginocchia e l’anca.
I benefici delle infiltrazioni di acido ialuronico sono effettivi dopo circa un paio di settimane dalla fine del ciclo di trattamento: c’è chi riscontra un riacutizzarsi temporaneo del dolore, chi testimonia di averne effetti immediati, ma in letteratura la scomparsa del dolore e il miglioramento della mobilità articolare sono riferiti a un periodo di circa 10 / 15 giorni dopo il termine del ciclo di infiltrazioni. Più a lungo termine le iniezioni di acido ialuronico possono anche prevenire il degrado cartilagineo, avere un effetto antinfiammatorio con riduzione del versamento intra-articolare, e ricostruire lo strato amorfo superficiale della cartilagine con aumento della densità dei condrociti.
Quante se ne possono fare
Trattandosi di una supplementazione di una sostanza già presente nel nostro corpo, non esiste uno schema terapeutico standard ma il numero di infiltrazioni dipendono dalle condizioni cliniche del paziente: la durata dell’effetto è del tutto individuale, tuttavia in letteratura scientifica è certificata una efficacia clinica consistente tra i 6 e i 12 mesi, e il trattamento può durare anche per tutta la vita, anche in sostituzione o aggiunta ad altre terapie antidolorifiche o antinfiammatorie e ad altri interventi fisioterapici.
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