Dopo lo stop per il coronavirus, le Terme libere (gratis) di Saturnia riaprono, con alcune misure di sicurezza. Le terme libere dell’area delle cascate del Gorello, in Toscana, sono di nuovo in grado di accogliere il pubblico, che deve affluire facendo attenzione ad alcune regole per evitare il contagio.
Le terme di Saturnia sono pozze di acqua sulfurea che si creano a partire dalle cascatelle soprastanti e son una delle attrazioni più belle e conosciute della provincia di Grosseto (si trovano nel comune di Manciano). In fianco allo stabilimento termale a pagamento, c’è la zona aperta al pubblico gratuitamente, da sempre molto frequentata. Ora per entrare nell’area vanno rispettate alcune regole in osservanza del decreto ministeriale e basate che disciplinano il modo in cui tenere il distanziamento sociale.
Le Terme (gratis) di Saturnia riaprono, ecco come andarci in sicurezza
Se dal 18 maggio possono avvedere solo i residenti in Toscana, dal 3 giugno sarà possibile frequentarle anche da parte di chi arriva da altre regioni, salvo controindicazioni governative.
Per immergersi in sicurezza nelle acque calde e benefiche di Saturnia e evitare gli assembramenti, si deve rispettare la distanza interpersonale minima di almeno un metro. In caso di presenza di più persone, la distanza da tenere sale a almeno 1,80 metri, come spiega un comunicato del comune di Manciano e come è scritto sui cartelli messi appositamente. Chi non rispetterà la regola è passibile di una multa di 400 euro.
È possibile che l’eccesso di presenze porti l’amministrazione a contingentare gli accessi.
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