Lo yoga fa bene al cuore. Anzi, dal punto di vista del benessere cardiovascolare lo yoga vale tanto quanto correre o andare in bici. Cioè lo yoga può avere gli stessi benefici effetti sulla riduzione dei rischi di malattie cardiovascolari di attività aerobiche come la bicicletta, la corsa o la camminata: lo afferma uno studio condotto in tandem da ricercatori dell’Erasmus University Medical Centre di Rotterdam e della Harvard School of Public Health di Boston e pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology. Non a caso chi pratica yoga dimentica il dottore e le medicine.
Lo yoga fa bene al cuore quanto correre o andare in bici
Lo studio sugli effetti cardiovascolari dello yoga ha coinvolto 2768 persone i cui comportamenti sono stati sottoposti a una meta analisi dei fattori che possono ridurre il rischio di malattie cardiovascolari mortali.
Facendo la comparazione dei dati è emerso che chi praticava yoga segnalava significative riduzioni dell’indice di massa corporea, diminuzione della pressione e dei livelli di colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo cattivo) e conseguenti innalzamento del colesterolo ‘buono’ HDL. Quello che lo studio comparativo non è riuscito a spiegare è sia quanto occorra praticare yoga per ottenere i primi risultati e sia il motivo fisiologico per cui la pratica dello yoga avrebbe come conseguenza questi benefici effetti.
Meglio yoga o corsa?
Sia lo yoga che la corsa sono forme di esercizio fisico che hanno i loro benefici. Partiamo dal presupposto che la corsa è un’attività aerobica ad alto impatto che aiuta a migliorare la salute del cuore e a bruciare calorie. Lo yoga, d’altra parte, è un’attività a basso impatto che aiuta a migliorare la flessibilità, la forza muscolare e l’equilibrio, oltre a ridurre lo stress. Sono due obiettivi diversi da non confondere, ma i risultati degli effetti dello yoga sono scientificamente provati.
La scelta tra lo yoga e la corsa dipende dalle preferenze personali e dai tuoi obiettivi di fitness.
E, in generale, la formula ideale sarebbe quella di abbinare le due attività.
Non è un caso che sempre più runner praticano anche lo yoga, che li aiuta a mantenere flessibile la muscolatura e a sciogliere le articolazioni messe a dura prova durante le sessioni di allenamento.
Leggi anche
- Cosa mangiare il pomeriggio per dimagrire: i 5 cibi più adatti
- Tappetino per yoga e pilates: come scegliere il migliore
- Yoga e depressione: 3 sedute a settimana sono meglio dei medicinali
- Come si pratica lo Yoga-Trekking
Meglio yoga o bici?
Lo yoga e la bicicletta sono entrambe forme di attività fisica che possono avere molti benefici per il corpo e la mente. Lo yoga è una pratica che combina posizioni fisiche, tecniche di respirazione e meditazione per promuovere flessibilità, forza, equilibrio e rilassamento.
Quello che facciamo in bicicletta è invece un esercizio aerobico che può migliorare la salute cardiovascolare, la forza e la resistenza muscolare e la forma fisica generale. Come per la corsa, yoga e ciclismo possono essere praticati in alternanza, per ottenere i benefici provenienti dalle due attività.
E anche i ciclisti, professionisti e non, possono trarre benefici dallo yoga per riequilibrare la postura e rilassare muscoli e articolazioni messi sotto sforzo.
Photo credits: it.depositphotos.com
©RIPRODUZIONE RISERVATA