Smettere di fumare è difficile, ma secondo la scienza la difficoltà non è uguale per tutti: a quanto sembra, le donne fanno più fatica degli uomini. Lo rivela una ricerca condotta all’ospedale di St. Michael, Toronto (Canada).
Secondo lo studio le donne hanno la metà delle probabilità di smettere di fumare rispetto agli uomini.
Sappiamo che il fumo (soprattutto quello di sigarette da tabacco) è un disturbo che provoca dipendenza e che un fumatore a vita ha una probabilità del 50% di morire a causa del fumo. Inoltre, in media perderà 10 anni di vita. E poco meno della metà dei fumatori continueranno a fumare fino alla morte. Scopriamo perché questa ricerca può essere utile per contrastare meglio l’esigenza di smettere di fumare.
Donne e fumo, perché è più difficile smettere
L’analisi condotta in Canada è di tipo retrospettivo e ha incluso 233 pazienti di età media di 56 anni che hanno frequentato la clinica almeno due volte tra il 2008 e il 2018. I partecipanti hanno ricevuto consulenza medica personalizzata e, se necessario, prescrizione di farmaci, come la terapia sostitutiva della nicotina o altri prodotti in base alle preferenze e alle controindicazioni del paziente.I partecipanti hanno riferito di fumare in media 18 sigarette al giorno per 37 anni. Due terzi (66 per cento) avevano dislipidemia, il 66 per cento aveva ipertensione, il 44 per cento aveva una malattia coronarica e il 28 per cento aveva depressione o ansia. Il 35% dei partecipanti alla ricerca era di sesso femminile.
Dopo sei mesi di trattamenti, il 25% aveva smesso di fumare e il 29% aveva ridotto il numero giornaliero di sigarette di oltre la metà. Lo studio ha ravvisato alcuni interessanti aspetti dell’abbandono del fumo, il principale dei quali riguarda il genere di fumatori.
“Nel nostro studio, le donne avevano una prevalenza più alta di ansia o depressione rispetto agli uomini (41% contro il 21%, rispettivamente), che potenzialmente disturbavano il processo di cessazione del fumo”, spiega la dottoressa Carolina Gonzaga Carvalho, autrice dello studio.
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Smettere di fumare con programmi efficaci
Perché le donne fanno più fatica a abbandonare le sigarette? Il tema va indagato approfonditamente ma alcuni indizi ci sono: uno è l’economicità dei farmaci, che ha costituito una barriera al successo nello smettere di fumare. Ma secondo i ricercatori esistono anche fattori ormonali o sociali che vanno presi in esame per mettere a punto terapie differenziate per genere nei trattamenti anti fumo.
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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
Sappiamo che il fumo di tabacco è la principale causa di morte ‘prevenibile’ in tutto il mondo. Diversi programmi per smettere di fumare aiutano le persone a smettere, ma pochi studi hanno valutato la loro efficacia in alcune popolazioni. Eppure sembra che il sesso femminile e l’accessibilità dei farmaci siano elementi chiave nella riuscita.
Un’altra cosa che si evince dalla ricerca è che smettere di fumare è più facile ricorrendo a un aiuto clinico. Aderire a un programma per smettere di fumare, in cui le esigenze individuali siano valutate caso per caso, è la soluzione migliore, e va messa in atto subito, spiegano gli scienziati canadesi.
Photo by ROMAN ODINTSOV
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