Se stai leggendo questo articolo è perché hai pensato di mollare tutto e andare a gestire un rifugio in montagna. O un chiringuito al mare. Insomma, stai pensando a come cambiare vita e riuscirci una volta per tutte.
Del resto una delle ricerche più numerose sui motori di ricerca è stata come cambiare. Nel senso di come cambiare vita, lavoro, ritmi, priorità.
Il sogno su come cambiare vita che svanisce all’alba
Cambiare vita è il tipico discorso da ombrellone, o da veglione di Capodanno, con i consueti buoni propositi che poi svaniscono con il primo giorno di rientro al lavoro. Come un sogno al risveglio. Eppure ciclicamente compaiono sui siti e sui social esempi di chi l’ha fatto davvero. E sono sempre tutti felici, al punto da dichiarare che non tornerebbero mai indietro.
Quindi che fare? Trascinarsi avanti sperando che il traguardo si avvicini per superarlo sulle ginocchia? Oppure darci un taglio netto e ripartire di slancio in un’altra gara della vita? Nella seconda ipotesi, ecco 7 capisaldi da scolpire nella pietra. Perché cambiare è un processo duro e faticoso, da fare con rigore estremo. E cambiare vita lo è ancor di più. Quindi fatti queste domande e datti le risposte più sincere che puoi.
1. Chiediti perché vuoi cambiare
Noi umani siamo esseri abitudinari, come lo sono molto degli animali che vivono intorno a noi. Odiamo il cambiamento, lo viviamo come fonte di stress. Preferiamo pavlovianamente avere il nostro contentino quotidiano anziché impegnarci duramente per raggiungere il risultato che sogniamo.
Basta pensare alla forma fisica: tutti/e vorremmo un corpo in forma, tonico, proporzionato, ma pochi poi riescono a fare quello che bisogna fare, cioè mangiare bene e muoversi abbastanza.
Con la vita è uguale: tutti vorremmo svegliarci la mattina circondati dal canto degli uccellini o dallo sciabordio delle onde, ma poi siamo sempre in coda in tangenziale o schiacciati in un mezzo pubblico affollato.
Del resto la maggior parte dei cambiamenti della nostra vita avviene nel momento sbagliato e per le ragioni sbagliate:
1. Quando abbiamo toccato il fondo del barile. E spesso si ricade in una situazione simile.
2. Quando ci facciamo trascinare dall’entusiasmo del momento. Tipicamente “anno nuovo, vita nuova” da cui l’iscrizione in palestra che dopo una settimana finisce nel cassetto della scrivani, o la dieta sana che si schianta davanti al primo fast food.
Quindi prima di cambiare, chiediti perché vuoi farlo. E datti una risposta positiva, con una visione a lungo termine di cosa e chi vuoi diventare. Ti devi vedere a occhi aperti da qui a 10 anni, in carne ed ossa, e questo deve far scattare una motivazione profonda che funzioni nella buona come nella cattiva sorte
2. Fai un progetto a lungo termine
Per lo stesso motivo per cui siamo animali sociali abitudinari, siamo anche esseri che tendono a sopravvalutare i risultati nel breve termine e sottovalutare quelli a lungo termine. Detto in parole povere: “poi ci penseremo”. Poi invece alle prime difficoltà si molla la strada nuova e si torna sui propri passi.
E invece serve una strategia a lungo termine, in cui si mettono insieme tutte le variabili, dal tempo alle risorse (fisiche, mentali, economiche) e poi le si moltiplica almeno per due. Perché se hai provato ad arredare una casa nuova sai benissimo che la fatica e le spese sono sempre il doppio di quello che avevi immaginato. Ecco, cambiare vita è come cambiare casa ma all’ennessima potenza. Con in più il fatto che non hai un indirizzo preciso ma solo una direzione di marcia.
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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
3. Concentrati sul cambiare le abitudini, non i piccoli eventi
I piccoli eventi sono rinunciare al cioccolatino offerto dal/la collega per il suo compleanno. Le abitudini sono versare una bustina intera di zucchero nel caffè al bar ogni mattina. Rinunciando al cioccolatino sembra di fare chissà quale sacrificio quando invece è solo un dettaglio tra abitudini sbagliate ripetute nel tempo.
Siamo fatti così, abitudinari e con un certo strabismo delle priorità. È ciò che ci ha consentito di evolverci nel tempo, ma è anche ciò che ci impedisce di fare grandi cambiamenti. Quindi focalizza le tue abitudini, focalizza quelle che ti impediscono di cambiare, e concentrati a cambiare quelle. Sarà difficile cambiarle ma c’è una buona notizia: una volta allenate, renderanno quel cambiamento naturale e per te a quel punto sarà molto più difficile tornare alla vecchia vita. E allora poi il cioccolatino te lo potrai concedere senza sensi di colpa. Per saperne di più: come cambiare le cattive abitudini (davvero).
4. Non raccontarti storie
Fai così: fai una lista di 20 persone fidate e scrivi o parla con loro dicendogli che vuoi cambiare vita, che hai un progetto, che hai un sogno da realizzare. Almeno 19 cercheranno di dissuaderti, ti diranno di lasciar perdere, che non è vero che la situazione è così grigia, che è solo un momento passeggero, che comunque va bene così, che tanto poi le cose migliorano… Siamo fatti così, e pur di non cambiare ci raccontiamo delle storie che sappiamo benissimo non essere vere. Frottole per scusare noi stessi.
Vuoi cambiare vita davvero? Ascolta le storie di chi ci è riuscito, e trova in loro la chiave per farlo anche tu.
5. Trova il tempo
Altra scusa di chi vorrebbe cambiare ma in fondo non vuole: non ho tempo. Non è vero, è vero invece che non vuoi prendere il controllo della tua agenda e spazzare via tutto quello che ti impedisce di cambiare.
Se davvero stai pensando a come cambiare vita, pensa a un colpo di spugna sulla tua agenda: via tutto quello che in questo momento non è funzionale al cambiamento. Sì, anche l’aperitivo con gli amici, perché nella tua nuova vita sicuramente non ci saranno nè l’uno né gli altri…
6. Vivi come se il cambiamento fosse già avvenuto
Comportati come se avessi già fatto quel cambiamento. La tua vecchia zona di comfort, i tuoi schemi mentali, le persone intorno a te che non avranno mai il coraggio di fare quello che vuoi fare tu, sono potenti dissuasori al tuo cambiamento. Immagina di essere arrivato già dall’altra parte: nulla di quello che fai oggi ci sarà più. Quindi perché aspettare a liberarti della zavorra della vecchia vita?
7. Datti un premio
Cambiare vita è un processo duro, feroce, cinico e da un certo punto in poi senza ritorno. Ogni volta che superi un cancello che non ri riaprirà per farti tornare indietro, datti un premio. Segnerà le tappe del tuo viaggio verso la tua nuova vita.
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