Perché dovresti spendere i tuoi soldi per avere ricordi indelebili

Perché dovresti spendere i tuoi soldi per creare ricordi indelebili

Nel pieno dell’indigestione di black friday, cyber monday e acquisti compulsivi per Natale, dobbiamo ammettere che anche ai più refrattari allo shopping tra noi, tutto sommato ci piace comprare cose. O almeno crediamo ci piaccia, ed è qualcosa che ormai abbiamo dentro. Sedimentato. La vita nel 21° secolo è ormai sostanzialmente un’esperienza frenetica e compulsiva orientata al consumo. O al consumismo.
Basta guardare con occhio critico le pubblicità, su qualunque tipo di media, dalla TV ai giornali ai social: la felicità è comprare e possedere. Dall’auto a profumo e gioielli e fino ai biscotti. Perfino il detersivo. Con il carico emotivo di comunicazione che la felicità da acquisto è da condividere sui social, fosse anche un bucato ben steso ad asciugare.

Perché dovresti spendere i tuoi soldi per creare ricordi indelebili

Poi arriva il dato di realtà, che non è necessariamente la presa di coscienza: la felicità da acquisto dura il tempo di un istante. Riflettiamoci bene: l’emozione di guidare un’auto nuova, maneggiare un nuovo smartphone, indossare abiti o calzature nuovi dura il tempo della prima volta o poco più. Poi diventano l’auto, il telefono, gli abiti e le scarpe di tutti i giorni. Capire intrinsecamente questo meccanismo di stimolo e rinforzo può portare solo a due possibilità: reiterarlo e potenziarlo al massimo, cadendo in una spirale di acquisto compulsivo; oppure prendere coscienza che ci sono modi migliori per spendere i nostri soldi ma continuare ad alimentare quelle sensazioni. E il modo è quello di “comprare” esperienze e creare ricordi indelebili.

Siamo ciò che possediamo o ciò che viviamo?

Certo viviamo in una società e in un’epoca in cui volenti o nolenti siamo definiti per ciò che possediamo rispetto a ciò che siamo. La casa, l’auto, l’abbigliamento, lo smartphone: tutto concorre a definirci, agli occhi degli altri, molto più di ciò che siamo realmente e delle esperienze che abbiamo vissuto. E invece se stiamo cercando la felicità più profonda, dovremmo puntare a “comprare” esperienze di vita vissuta. Esperienze che generano emozioni che a loro volta generano ricordi che sedimentano dentro di noi.

Perché dovresti spendere i tuoi soldi per creare ricordi indelebili

Proviamo a rifletterci: ci ricordiamo esattamente di dove, come e quando abbiamo acquistato molti degli oggetti di consumo della nostra vita? No, oggettivamente no. Anche degli acquisti più significativi – un orologio di alta gamma, l’auto dei sogni, la bici dei sogni – non ci ricordiamo granché dell’esperienza d’acquisto. Il focus era sul bene materiale, non sull’esperienza. Ma appunto poi il bene diventa l’oggetto d’uso di ogni giorno. Secondo il dottor Thomas Gilovich, professore di psicologia alla Cornell University che studia da oltre due decenni il legame tra soldi e felicità, compriamo cose per renderci felici e ci riusciamo, ma solo per un po’. Le cose nuove all’inizio ci entusiasmano, ma poi ci adattiamo, e il vero nemico della nostra felicità è appunto l’adattamento.

E nemmeno la “dimensione” conta, da punto di vista della felicità. La maggior parte delle persone associa grandi acquisti a grandi quantità di felicità e certo comprare una Ferrari è ben diverso da comprare una utilitaria, ma basta guardarli che guidano una Ferrari nel traffico o fermi in coda in autostrada come noi sulla nostra utilitaria per convincerci che anche quella grande emozione poi svanisce in fretta.

Ci ricordiamo benissimo di tutte le esperienze significative della nostra esistenza

Invece ci ricordiamo benissimo di molte delle esperienze significative della nostra esistenza. La prima volta su un ghiacciaio, una vacanza in barca a vela, ogni sacrosanta escursione o trekking, i percorsi in bicicletta e chi più ne ha più ne metta.

A differenza delle cose materiali, le esperienze offrono maggiore novità e varietà, cioè prolungano il godimento. Una recente ricerca della San Francisco State University ha scoperto che le persone che spendono soldi in esperienze invece che in oggetti materiali sono strutturalmente più felici perché sentono di aver speso meglio i loro soldi. L’emozione dell’acquisto di cose svanisce rapidamente, ma la gioia e i ricordi delle esperienze, da avventure epiche a piccoli incontri, possono durare una vita intera.

Perché dovresti spendere i tuoi soldi per creare ricordi indelebili

Tutte le più recenti ricerche sulla felicità hanno scoperto che le esperienze, per quanto effimere e immateriali, donano più felicità duratura delle cose. Le esperienze diventano parte della nostra identità. Ciò che ci definisce non sono gli oggetti in nostro possesso, ma l’accumulo di tutto ciò che abbiamo visto, delle cose che abbiamo fatto e dei luoghi in cui siamo stati.

Vivere più esperienze significa avere una vita più piena e più lunga

Con in più il fatto che le esperienze possono essere veramente condivise. Condivise mentre le si vive, e condivise nel ricordo e nel racconto.
Sempre secondo molte delle ricerche in psicologia della felicità, le persone che vivono più esperienze e hanno più frequenti interazioni sociali vivono vite più lunghe e salutari e sperimentano meno stress, depressione e sentimenti di isolamento. Bastano anche piccole spese che implicano piccole esperienze, come una escursione domenicale, o piccole interazioni sociali come andare a un concerto o incontrarsi per un drink, sono un ottimo modo per creare ricordi duraturi. Piccole gocce di felicità che si sommano e, distribuite, durano molto più a lungo!

Dal sogno alla realtà, dal possesso al noleggio

Tutti sogniamo di possedere una casa in qualche isola caraibica, o una barca a vela, o uno chalet nelle Alpi. E c’è anche chi impegna molto denaro per comprarseli. Salvo poi ricadere nella routine dell’abitudine. Quante vacanze, viaggi ed esperienze si possono fare in una vita con i soldi di una seconda casa al mare, di un camper o di una barca a vela? Razionalmente i soldi che si possono spendere per acquistarli potrebbero essere usati per noleggiarle tutte più e più volte. Con il vantaggio di poter vivere ogni volta un’esperienza diversa, e il vantaggio che con il il noleggio non sei responsabile dell’oggetto quando finisci di usarlo.

Perché dovresti spendere i tuoi soldi per creare ricordi indelebili

Siamo onesti con noi stessi: quante volte all’anno possiamo davvero permetterci di andare dove ci porta il destino con il nostro camper? Quante volte nella vita ci possiamo permettere di usarlo per fare un viaggio veramente epico? Ragionevolmente, per la maggior parte delle persone, non abbastanza da giustificarne l’acquisto. Quando noleggi, arrivi, ti diverti e quando hai finito te ne vai verso la tua prossima esperienza, avendo speso una frazione del denaro! In poche parole: non vuoi davvero possedere un camper, vuoi solo vivere l’esperienza di un viaggio in camper, e c’è una gran differenza.

Chieditelo onestamente: preferisci spendere 300 euro per una borsetta, uscendo dal negozio quasi sentendoti in colpa, o fare 6 mesi di abbonamento a un corsi fitness che ti fa sentire endorfinicamente bene? Preferisci spendere 200 euro nell’ennesimo paio di sneaker, o in una serie di lezioni per imparare a sciare? Preferisci spendere 1000 euro nella nuova Smart Tv o per una settimana di bikepacking in compagnia degli amici di una vita?

Alla fine, aveva ragione Jack Kerouac: “Perché alla fine, non ricorderai il tempo passato in ufficio o a tagliare il prato. Scala quella benedetta montagna.”

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