Gli esercizi per allenare i 5 sensi

Alcune attività sportive prevedono esercizi per allenare i 5 sensi: vista, tatto, udito, olfatto e gusto possono migliorare grazie allo sport

Lo sport, si sa, fa bene alla salute di tutto l’organismo. Ma alcune discipline e attività potrebbero beneficiare di alcuni esercizi per allenare i 5 sensi. Ecco quelle suggerite dal team di Lenstore per allenare vista, udito, gusto, olfatto e tatto.

Per allenare la vista

● Specie se si passano molte ore davanti alla schermo del computer, è importante prendersi qualche pausa e indurre lo sguardo a focalizzarsi su oggetti lontani, magari anche con esercizi mirati a favorire la reidratazione del bulbo oculare (clicca qui). Per lo stesso motivo è utile andare a camminare o correre, due attività che esercitano appunto la vista da lontano.

● Le attività di cardio-fitness (camminata sportiva, corsa, bicicletta) contribuiscono inoltre a ridurre il rischio di contrarre la cataratta e a ridurre la pressione intraoculare, aiutando così la prevenzione del glaucoma, una malattia degenerativa che mette in serie pericolo la vista.

● Alle giuste dosi, anche gli esport fanno bene alla vista: alcune ricerche hanno infatti dimostrato che giocare ai videogames può contribuire a migliorare significativamente la visione periferica.

● Dopo l’allenamento, niente di meglio che rilassarsi in poltrona con i cruciverba: ricercare le parole incrementa infatti la percezione spaziale, che tende a peggiorare con l’età.

● Infine, dormire le giuste ore di sonno è indispensabile per ricaricare adeguatamente le pile dopo lo sforzo fisico, ma aiuta anche la vista: durante il sonno gli occhi ricevono infatti l’apporto del liquido lacrimale necessario poi alla loro corretta idratazione durante il giorno.

Per allenare l’udito

● Due fattori che giocano a sfavore dell’udito sono lo stress e la cattiva circolazione. Per questo motivo sono consigliati yoga e tai chi: aiutano a rilassarsi e propongono anche diversi esercizi per stimolare un corretto flusso sanguigno.

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● Per sentire meglio serve anche la meditazione, con la quale si può anche allenare il cervello a riconoscere e identificare determinati suoni, soprattutto in ambienti caotici. Un altro esercizio utile all’udito consiste nell’ascoltare musica complessa, focalizzandosi su diverse note e tonalità (alla base della terapia musicale) per allenare la capacità di sentire e distinguere tra suoni diversi.

Per allenare il tatto

Basket, volley, pallamano sono tutti sport che allenano anche il tatto, per la necessità di avere un buon controllo della palla con mani e dita. Ma anche le bocce esercitano questo senso, oltre che la vista. E per stimolare la coordinazione mano-occhio sono poi perfetti tutti quegli sport che prevedono una racchetta e una pallina: tennis, paddle, squash, ping-pong.

Gli esercizi per allenare i 5 sensi

● Tra gli hobby, invece, è consigliata la prestidigitazione: i giochi di prestigio mantengono infatti allenate dita e mani, oltre che farvi fare un figurone nelle serate tra amici o aiutarvi a stupire i più piccoli.

Per allenare il gusto

● La dieta sana di uno sportivo è il miglior modo per tenere in forma il gusto, che viene invece reso più debole da un regime alimentare con un elevato apporto di sale e zucchero. Il rischio? Arrivare addirittura a non riconoscere più bene il sapore dei cibi.

● Per mantenere allenate le papille gustative serve anche sperimentare a tavola, introducendo sempre nuovi (e sani) ingredienti nella propria dieta.

Per allenare l’olfatto

● Diversi studi hanno dimostrato che l’esercizio fisico aiuta a potenziare l’olfatto: secondo i ricercatori, questo miglioramento potrebbe essere dovuto al fatto che durante l’allenamento aumenta l’umidità nel naso. In diversi casi è infatti proprio la secchezza del setto nasale che influisce negativamente sulla percezione di profumi e odori.

● Alcuni odori forti e gradevoli (come quello mattutino del caffè) stimolano i recettori presenti nel naso. Avete poi un profumo preferito? Diffondetelo in casa, e se possibile anche nell’ambiente di lavoro, per mantenere sempre “sveglio” l’olfatto.

Credits: foto di SharkBite da Pexels. 

 

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