#iorestoacasa, ok. Ma prima o poi torneremo a fare le cose che ci piacciono, compreso inseguire la prossima vetta. E per farsi trovare pronti e preparati per quando sarà possibile tornare a uscire di casa e andare nella natura, anche quella dell’alta quota, ecco i suggerimenti di Francesco Ratti, guida della Società Guide del Cervino e alpinista e atleta del team Millet: trazioni, flessioni, addominali, plank e squat certo, ma anche e soprattutto mente focalizzata.
Trekking, alpinismo, arrampicata, sci… qualunque sia la tua passione sportiva, è importante non perdere di vista il tuo prossimo obiettivo e mantenersi in allenamento, rigorosamente a casa. Il drammatico momento che il mondo intero sta vivendo costringe infatti tutti noi alla quarantena. È però importante, per il corpo e per la mente, continuare ad allenarsi in attesa di una nuova stagione ricca di avventure all’aria aperta.
La parola d’ordine è modificare le proprie abitudini, quindi anche il modo di allenarci, privilegiando attività che si possono svolgere da soli e rigorosamente a casa. Via libera ad esercizi volti ad incrementare la forza muscolare: trazioni, flessioni, addominali, plank e squat in modo da potenziare i muscoli con esercizi specifici che permetteranno di mantenerci allenati e poter riprendere al meglio le nostre camminate e il trekking in montagna.
Ma che tipo di allenamento indoor è da preferire se si è un amatore che vuole prepararsi ed essere in forma quando le escursioni, il trekking e le giornate all’aria aperta saranno nuovamente possibili? “Consiglio di lavorare molto con esercizi volti a rafforzare il core, quindi addominali e tutti quegli esercizi specifici per il core stability. In questo modo si potrà potenziare la stabilità posturale e il controllo motorio, fondamentali per qualsiasi attività sportiva e in particolare per poter affrontare lunghe escursioni”.
Ma non solo! “Suggerisco a tutti di sfruttare queste giornate a casa per fare tanto stretching, i nostri muscoli hanno bisogno di essere allungati e solo facendo stretching regolarmente avremo muscoli più elastici e potremo prevenire tutte quelle fastidiose e dolorose contratture che spesso ci obbligano a stop forzati o a interrompere prematuramente un’escursione”.
Ma lo sport lo sappiamo, si basa anche su un’importante componente mentale. “L’allenamento è fondamentale ma se non c’è la forza della mente che ci spinge, al momento della performance tutta la preparazione fisica diventerà vana e gli ostacoli saranno insormontabili. Io personalmente passo molto tempo in questi giorni a studiare i futuri itinerari che vorrei percorrere e a definire i progetti futuri. Questo studio è volto soprattutto a cercare di focalizzarmi mentalmente sulle situazioni e le difficoltà di ogni singolo progetto cercando di “vivere” tutto ciò nella mia mente e trovare di volta in volta la motivazione giusta per poter raggiungere l’obiettivo prefissato”
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