Ritter der Kokosnuß, ovvero Monty Python e il Sacro Graal, è il nome che Robert Jasper ha assegnato alla nuova via di ghiaccio e misto aperta in libera sulla Breitwangflue a Kandersteg, Svizzera. La storia di questa prima ascensione e del nome assegnato alla via è sicuramente curiosa: già nel 1998 Jasper e sua moglie Daniela erano riusciti ad aprire la Flying Circus, un sogno realizzato e così battezzato dalla passione dei due per i Monty Python. Poi Jasper aveva notato una linea che saliva dritta attraverso la grande grotta costellata di candele, e già 10 anni fa aveva aperto il primo tiro attraverso le fragili candele e la roccia friabile gradata M9: l’obiettivo era salire la via in stile tradizionale, ma l’enorme tetto orizzontale sembrava inafferrabile. Quest’inverno Jasper ha voluto riprovare, dopo un buon allenamento a Eptingen. Il primo tentativo si è concluso con l’uscita lungo la via Flying Circus. Nel secondo, armati di nuts, friends e chiodi, Robert Jasper, Markus Stofer, Jürgen Krieger e Wolfram Liebich sono riusciti ad arrivare al terzo tiro, ma il terzo giorno Jasper si è di nuovo fermato, temendo i massi instabili dopo due cadute sul tiro chiave (circa M12). Due giorni dopo però, con le braccia riposate e la mente più lucida, tutto è filato liscio: il primo tiro volato via, poi il secondo di M9 e il terzo di WI5 ed era fatta. Tempo di una stretta di mano in cima, perché cominciava a fare buio, e poi spazio alle riflessioni su questa ricerca di un senso nel non-senso dell’alpinismo, da cui il nome-omaggio al grande film dei Monty Python.
Nel video la salita di Ritter der Kokosnuss da parte di Robert Jasper.
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