Le 5 bici da corsa più costose al mondo e le loro caratteristiche

Trek Butterfly Madone, 440 mila euro

Le bici da corsa sono una passione irresistibile per molti, noi compresi: alcune sono costose, ma non è quello, non è il prezzo che fa la qualità e che ci scalda il cuore. Ma le bici da corsa più costose al mondo a volte ci fanno sognare.
Le vedi nella gallery, con i loro costi proibitivi: arrivano a oltre 400 mila euro!

Le 5 bici da corsa più costose al mondo e le loro caratteristiche

Tra le varie competizioni ciclistiche più amate e seguite dagli italiani, al primo posto c’è sicuramente la corsa su strada. La sua popolarità molto probabilmente è dovuta al fatto che le gare sono svolte sulle strade di tutti i giorni, quelle che noi stessi percorriamo normalmente per andare a lavoro o al supermercato a fare la spesa.
Ma il semplice veicolo a due ruote protagonista di questo sport, come moltissime altre cose al giorno d’oggi, ha avuto e continua ad avere una sua evoluzione tecnologica, sia per quanto riguarda i materiali utilizzati, sia per quanto riguarda gli studi sui meccanismi per aumentarne l’efficienza.
Nel mercato delle biciclette è possibile trovare modelli piuttosto economici, per tutte le persone che decidono di adottarla come mezzo di trasporto ecologico ed economico, ma, al di là delle bici da corsa di qualità sopra i 3mila euro, esistono modelli estremamente costosi, per tutti gli appassionati che non badano a spese.
Siete curiosi di scoprire quali sono le bici da corsa più costose al mondo?

Bici da corsa: le caratteristiche

La bicicletta da corsa, proprio perché specifica e prodotta per l’agonismo, è tra tutte quella più tecnologicamente evoluta. Caratterizzate da un telaio con geometria a doppio triangolo, le biciclette da corsa sono basate sulla semplicità e devono essere quindi molto leggere, ecco perché sono prive di accessori necessari per le biciclette di uso comune come parafanghi e luci. (qui parliamo di telai, ruote e trasmissione).

Una caratteristica di queste biciclette è la posizione molto spostata in avanti che ne garantisce l’aerodinamicità. Le ruote hanno coperture sottili per migliorarne la scorrevolezza sull’asfalto, mentre la sella che ai poco pratici può sembrare fin troppo scomoda a causa della sua sottigliezza, in realtà è studiata attentamente proprio per dare il sostegno necessario al ciclista, lasciandogli tutta la libertà di movimento di cui necessita durante la gara. (leggi qui per saper come si fa a prendere le misure di una bici da corsa).

Anche il manubrio ha caratteristiche differenti dai classici a cui siamo abituati. Offre infatti una vasta opzione di impugnature differenti, ognuna specifica per ogni fase della pedalata, così da non far stancare troppo il ciclista che la monta per tante ore consecutive.

Se ti interessano le biciclette elettriche puoi leggere le nostre guide:

Le 5 bici da corsa più costose del mondo

Ma quali sono le cinque bici da corsa più costose al mondo? E cosa le rende così speciali? Ecco le 5 più care, con le loro caratteristiche e in prezzi.

5.Trek Madone 7 Diamond

Al quinto posto troviamo la Trek Madone 7 Diamond, placcata in oro 14 carati, questa bici prende il nome però dai 7 diamanti Gemesis da un carato che decorano il suo stemma.

Realizzata da Trek Bikes in collaborazione con Nike, il gioielliere Alan Friedman e l’artista Lenny Futura, la Trek Madone 7 Diamond è stata messa all’asta nel 2005 alla Lance Armstrong Foundation Gala di New York in cui è stata venduta alla bellezza di appena 75.000$ (quasi 66.000€).

 

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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

 

4.Aurumania Crystal Edition

Con 114.400$ (poco più di 100.000€), si aggiudica il quarto posto la Aurumania Crystal Edition. Interamente realizzata a mano, questa bicicletta da corsa ha un telaio tutto placcato d’oro 24 carati ed è arricchita da ben 600 cristalli Swarovsky.

La sella e le impugnature sono tutte rivestite in pelle di alta qualità e nella parte anteriore si trova anche un distintivo in pelle che riporta il numero della bici in edizione limitata (sono stati realizzati solo dieci pezzi).

3.KAWS Trek Madone

Sale sul podio in terza posizione la KAWS Trek Madone che, realizzata appositamente per celebrare la partecipazione di Lance Armstrong alla corsa di Milano nel 2009.

Questa bici, personalizzata dal noto artista KAWS, presenta sul telaio e sui cerchi della bici il caratteristico disegno dei denti “chomper” dell’artista. La KAWS Trek Madone vanta una fantastica aerodinamicità, accessori straordinari, compresa una completa customizzazione del telaio, e supporta carichi elevati. All’asta ha ottenuto 160.000$ (140.000€).

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2.Trek Yoshitomo Nara

Alla posizione numero due, con ben 200.000$ (175.000€) all’asta di Sotheby’s, troviamo la Trek Yoshitomo Nara. Opera esclusiva del modello Speed, è stata realizzata dall’artista contemporaneo giapponese Yoshitomo Nara che l’ha decorata con fumetti di bambini in guantoni da boxe, UFO volanti e un logo Livestrong.

Anch’essa guidata da Lance Armsotring nella 18° tappa del Tour de France, ha una struttura in fibra di carbonio che la rende ideale per le alte velocità.

 

1.Trek Butterfly Madone

Ad accaparrarsi la medaglia d’oro come bicicletta da corsa più costosa al mondo è la Trek Butterfly Madone che è stata battuta all’asta benefica per il cancro di Sotheby’s per 500.000$ (440.000€).

Esemplare unico al mondo, anche questa bicicletta è stata usata da Lance Armstrong durante il Tour de France del 2009. Ma il suo prezzo non deriva “soltanto” dalla possibilità di customizzare ogni pezzo, dalle avanzate tecnologie utilizzate per la sua realizzazione e, ovviamente, dal fatto che sia stata guidata da Armstrong, ma anche dal fatto che la sua decorazione è stata affidata all’artista britannico Damien Hirst.
L’unico problema è stato che l’artista ha utilizzato vere farfalle che ha attaccato al telaio e alle ruote della bici scatenando, comprensibilmente, l’ira di People for the Ethical Treatment of Animals (PETA) che l’ha definita una “orribile barbarie”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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