Meglio allenarsi in e-bike o in bici muscolare? La verità è che la bici elettrica e quella meccanica sono utili allo stesso modo, lo dice la scienza.
Le e-bike non sono più una novità (qui vi abbiamo spiegato come funzionano e come si guidano), bensì dei mezzi di trasporto che fanno ormai parte della quotidianità di molte persone che, magari per mancanza di tempo o di fiato, scelgono di spostarsi quotidianamente o di fare un’escursione con una bici elettrica a pedalata assistita. Le e-bike, inoltre, sono potenzialmente utili anche per i professionisti, che durante la loro preparazione possono regolare la velocità e lo sforzo della pedalata. Tuttavia, nell’immaginario collettivo è ancora radicata l’idea che un allenamento con una e-bike sia meno proficuo o meno utile di un allenamento in sella a una classica bicicletta. Si tratta, però, di un falso mito sfatato (anche) da un nuovo studio della Brigham Young University. Andiamo a scoprire perché.
Allenamenti in e-bike e in bici: la comparazione
Uno degli studi più grandi sull’argomento (un sondaggio completato da 10mila partecipanti sparsi in sette città europee) è stato pubblicato quest’estate sulla rivista ScienceDirect: dai risultati è emerso che i vantaggi in termini di attività fisica sono simili tra gli “e-biker” e i ciclisti. Di recente, però, i ricercatori della Brigham Young University hanno deciso di focalizzarsi esclusivamente sulla mountain bike e non sul ciclismo urbano.
Nel corso di questo studio hanno analizzato 33 ciclisti dilettanti, dotandoli di cardiofrequenzimetro e di Apple Watch per monitorare le loro attività. I partecipanti hanno completato due volte un percorso di circa 9,65 chilometri: prima con una mountain bike elettrica regolata a intensità media, poi con una mountain bike classica. Il percorso aveva un dislivello medio di 216 metri e una pendenza media del 5%.
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Battito cardiaco simile
Mediamente, per completare il tracciato, i partecipanti hanno impiegato 12 minuti e 40 secondi in meno usando la e-mountain bike. Sempre con la MTB elettrica, la velocità media è risultata più alta di quasi 6,5 chilometri orari rispetto all’utilizzo della mountain bike classica. I livelli di frequenza cardiaca media, però, erano quasi gli stessi: 145 battiti al minuto per le MTB elettriche, 155 battiti al minuto per le mountain bike. Entrambi i valori sono indice di un’attività fisica intensa.
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Attività fisica intensa allo stesso modo
Dalle interviste successive allo studio è emerso, come da pronostico, che i partecipanti hanno fatto meno fatica e si sono divertiti di più durante il loro giro in e-MTB. Nonostante ciò, si sono esercitati con la stessa intensità impiegata mentre hanno utilizzato la mountain bike normale. E questo significa che entrambi gli sforzi fisici hanno apportato al loro organismo gli stessi benefici a livello muscolare e cardiovascolare.
“Coloro che hanno usato le e-MTB avevano battiti cardiaci elevati, anche se facevano meno fatica. Inoltre hanno apprezzato la loro esperienza. Penso che questo sia un punto di svolta per coloro che trovano la bicicletta classica troppo difficile. Il nostro studio conferma che l’esercizio fisico in pedalata può essere accessibile a una comunità più ampia”, ha detto il dr. Crookston, uno degli autori dello studio.
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