Abbiamo visto come sono fatte la nuova Maglia Rosa e le sue prestigiose colleghe dedicate ai leader delle varie classifiche del Giro. Ma quest’anno il Santini Maglificio Sportivo, l’azienda incaricata della loro realizzazione, ha sviluppato anche altre cinque maglie speciali.
Quattro sono dedicate alle tappe più suggestive del Giro d’Italia 2015, ispirate alla storia e alle bellezze di alcuni luoghi attraversati. C’è l’omaggio, con i colori del mare, alla prima tappa, che ha visto i corridori affrontare una crono a squadre lungo i 17,6 chilometri di costa della Riviera dei Fiori, che vanno da San Lorenzo al Mare fino a Sanremo.
C’è poi la maglia dedicata al primo arrivo in salita nella quinta tappa da La Spezia ad Abetone, con la sua farfalla rossa su uno sfondo verde come gli abeti di montagna. Una maglia rossa fiammante è invece pensata per il ritorno del Giro a Imola, dopo 23 anni di assenza, dove i corridori si sfideranno anche all’interno dell’Autodromo Ferrari.
Anche il Prosecco della Valdobbiadene, altra eccellenza italiana, è stato celebrato. Con una maglia che gioca proprio sui colori di una bottiglia del noto vino: le bollicine nel flute disegnato sul retro esplodono formando la sagoma di un ciclista in posizione da crono. Si riferisce alla tappa numero 14, Treviso – Valdobbiadene, la lunghissima crono da 59,2 chilometri.
Infine, grande ritorno della leggendaria Maglia Nera, onorificenza pensata per l’ultimo classificato, assegnata dal 1946 fino al 1951. La storia del Giro è ricca di aneddoti legati a essa, con racconti di numerosi stratagemmi, finte forature, dubbi incidenti meccanici ideati con lo scopo di tagliare per ultimi il traguardo e aggiudicarsi questo premio al contrario.
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