Guida al Portage, ovvero quando bisogna portare la bici a mano

Quando ti tocca scendere di sella e spingere o portare la bici a spalla, allora è il momento di conoscere le diverse tecniche del portage.

Portage: quando bisogna portare la bici a mano

Se fai giri in MTB o gravel ti sarà capitato di dover portare la bici a mano. Ecco, quello si chiama portage. Probabilmente l’hai fatto pensando che altri, nella tua stessa situazione, non sono scesi di sella, e senza immaginare che esistono anche delle tecniche per condurre o trasportare la bici quando non puoi pedalare. E invece è vero proprio il contrario: il portage è una parte spesso essenziale delle avventure in bici off-road, ed esistono un po’ di modi per spingere o alzare la bici da terra che ti aiuteranno a fare meno fatica, evitare di farti male e anche di rovinare la tua bici.

Guida al Portage, ovvero quando bisogna portare la bici a mano

Insomma, il portage si riferisce a tutte quelle situazioni in cui un biker deve portare la bici a mano per superare ostacoli che rendono impossibile pedalare. E sì, gli ostacoli sono soggettivi: per qualcuno è un tronco su un sentiero, per altri è portare la bici a spalla in cima a una montagna. Ma la cosa importante è che ssistono diverse tecniche di portage, ciascuna indicata per situazioni specifiche:

  1. Portage a spinta
    Consiste nel far scorrere la bici a terra spingendola. Puoi afferrare la bici per il manubrio, lo stem o la sella, e rappresenta l’opzione meno faticosa. È indicata per tratti brevi e sentieri relativamente larghi e poco accidentati, senza grossi ostacoli come massi o tronchi che impedirebbero il movimento fluido delle ruote.
  2. Portage con bici a carico
    In questa tecnica, si solleva la bici dal terreno ma senza metterla a spalla. Il metodo migliore consiste nel sollevarla per il fodero posteriore (il tubo che collega guarnitura e cassetta), appoggiando eventualmente la sella sulla spalla per alleggerire il carico. Questa tecnica è utile su brevi tratti con ostacoli come gradini, rocce o ponticelli, dove spingere la bici sarebbe poco pratico.
  3. Portage con bici a spalla
    La tecnica più impegnativa, ma anche la più efficace per superare terreni estremi come sentieri alpini stretti o altamente accidentati, prevede di sollevare completamente la bici e portarla in spalla. Ci sono accessori specifici che facilitano il trasporto, ma puoi anche arrangiarti legando la bici a uno zaino con un cordino. Se non hai accessori, puoi capovolgere la bici afferrandola per il pedale e lo stelo del manubrio, appoggiandola sulle spalle dietro al collo. Questo metodo distribuisce il peso in modo più uniforme e ti permette di avere le mani libere per l’equilibrio.

Guida al Portage, ovvero quando bisogna portare la bici a mano

Consigli pratici per il portage in bici a spalla

  • Distribuzione del peso: Quando porti la bici sulle spalle, il peso è meglio distribuito, riducendo la stanchezza delle braccia e lasciando le mani libere per mantenere l’equilibrio o afferrare eventuali appigli.
  • Alternare tecniche: Se il percorso lo permette, alternare tratti di portage a spinta con tratti di portage in spalla può distribuire lo sforzo su diverse parti del corpo, riducendo l’affaticamento.
  • Rallenta in discesa: In discesa, il portage può diventare più complicato e pericoloso. Non avere fretta e concentrati sul mantenimento dell’equilibrio per evitare di perdere il controllo della bici o cadere su terreni scoscesi.

Quando optare per il portage

Il portage diventa essenziale su sentieri particolarmente tecnici, con grandi ostacoli o pendenze elevate. Sebbene sollevare la bici possa sembrare faticoso, risparmiare energie spingendo la bici in situazioni non adatte può portare a un maggiore affaticamento e rischi di infortuni.

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Portage con bici a spalla

Questa tecnica è indispensabile su sentieri tecnici e impegnativi. Vediamo come eseguirlo correttamente:

  1. Preparazione: Indossa uno zaino capiente e ben fissato agli spallacci per distribuire uniformemente il peso.
  2. Posizionamento sulla bici: Mettiti sul lato sinistro della bici e abbassa la pedivella sinistra per una presa più sicura.
  3. Presa: Afferra con la mano sinistra la forcella anteriore e con la destra il tubo orizzontale del telaio.
  4. Sollevamento: Piegando leggermente le gambe, solleva la bici e centra il peso sulle spalle, bilanciandola e mantenendo la presa sulla pedivella sinistra per stabilità.

Guida al Portage, ovvero quando bisogna portare la bici a mano

Sistemi di trasporto

Esistono accessori appositi, come sistemi che si collegano allo zaino, per facilitare il trasporto della bici e ridurre lo sforzo, lasciando le mani libere per affrontare terreni particolarmente difficili o ferrate.

Vantaggi:

  • Libertà di movimento: Permettono di usare le mani per mantenere l’equilibrio in passaggi complessi.
  • Riduzione dello sforzo: Distribuiscono meglio il peso della bici, diminuendo la fatica.

Suggerimenti pratici

  • In passaggi particolarmente stretti, smonta le ruote e fissale allo zaino per ridurre l’ingombro.
  • Anche se faticoso, affrontare il portage con lo spirito giusto ti farà vivere l’esperienza come parte dell’avventura.

Il portage può sembrare impegnativo, ma con la giusta tecnica diventa un’abilità preziosa per affrontare qualsiasi tipo di sentiero, soprattutto in montagna o in terreni sconnessi.

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