La neve ha ceduto il posto ai prati, e Mottolino Fun Mountain – uno dei primi bike park d’Italia, tutt’ora punto di riferimento imprescindibile – riapre questo weekend per riabbracciare l’energia, la coolness e l’adrenalina che regala lo sport in alta quota. I biker e gli amanti della montagna ritrovano quindi il loro regno magico nel cuore dell’alta Valtellina, sull’altopiano di Livigno, accolti da una sorpresa: è la prima estate in cui potranno apprezzare il nuovo headquarters – inaugurato lo scorso inverno – e scoprire così l’ultimo grande upgrade di Mottolino.
Mottolino Fun Mountain: tutte le novità dell’estate 2022
Si tratta della prima opera privata realizzata in previsione delle Olimpiadi invernali 2026: un punto di riferimento e di ritrovo non solo per gli utenti, ma per tutta la comunità. Al piano terra c’è il centro servizi con attività di noleggio, biglietteria, deposito, scuola di bike, shop. Al piano superiore trovano posto le aree dedicate a smartworking e coworking. L’headquarters rinnova anche l’area ristorazione, con il Kosmo Taste the Mountain – Livigno & AlpiNN ispirato alla cucina etica di montagna di Norbert Niederkofler.
È l’evoluzione di un comprensorio che è stato pioniere – tra i primi ad aprirsi al downhill – e che continua a guardare al futuro e cogliere le nuove opportunità, alzando costantemente l’asticella della qualità. Oggi il bikepark è uno dei più apprezzati dalla community internazionale dei biker. Con gli impianti si sale in quota per mettersi alla prova su terreni flow o tecnici, migliorando le proprie skills e diventando tutt’uno con la bici. Circondati dalle vette, si può scegliere tra 14 differenti percorsi per rider di ogni livello, dai pro ai neofiti, provare linee di salti, passerelle, rampe e sfruttare un grande gonfiabile per le evoluzioni aeree. Per una pausa golosa, un pranzo o un aperitivo si può scegliere tra il rifugio M’Eating Point, con la terrazza al sole e il self-service, e il nuovo Kosmo, un avamposto della cucina di montagna. Chi preferisce scoprire l’incanto della natura a piedi può passeggiare lungo i sentieri panoramici che partono dalla stazione di arrivo della telecabina, o scegliere i percorsi tra gli alberi del parco avventura Larix Park, una sfida perfetta sia per i bambini che per gli adulti. Una collezione di momenti “instagrammabili” e adrenalinici perfetta per essere raccontata sui social, condividendo la propria estate a Mottolino Fun Mountain.
Il bikepark di Mottolino Fun Mountain
Date di apertura: 11 giugno – 25 settembre
Ingredienti: bici, occhiali, zaino, casco, scarpe, guanti, parafango. E poi, naturalmente, il Bikepass Mottolino, che dà accesso agli impianti. Bastano pochi minuti – molto panoramici – per accedere al Bikepark Mottolino. Qui troviamo 14 sentieri differenti per caratteristiche. Sono blu, rossi e neri a seconda del grado di difficoltà, e suddivisi in flow, veloci e scorrevoli, e tech, ovvero tecnici e ricchi di ostacoli naturali. Altre aree del bikepark offrono la possibilità di variare stile e tipologia di riding, rispondendo alle esigenze di ogni tipo di biker, dal neofita all’esperto.
Con la consapevolezza di trovarsi in uno dei miglior bikepark in Italia, un paradiso da esplorare da solo, in famiglia o con gli amici.
LINEA SLOPESTYLE
Solo per esperti: questa linea è fatta di strutture in legno e in terra ideali per perfezionarsi. I rider pro si possono esercitare su varie features – le prime si chiamano Drop, Onda, Hip e Dirt jump e – piccola curiosità – anche su un paio di rampe che provengono dal castello del Nine Knights, la struttura simbolo di uno dei più importanti eventi internazionali di freeride.
AREA DROP
Le prime strutture della linea slopestyle costituiscono l’area drop: una serie di salti di difficoltà medio alta, da affrontare con consapevolezza delle proprie abilità e delle condizioni atmosferiche.
JUMP AREA
Tre diverse linee di salti in sequenza, costruiti in terra battuta, che corrispondono ad altrettanti livelli di difficoltà. Siamo in zona Passo d’Eira, un’area raggiungibile attraverso i tracciati Take It Easy e Flow Line. La linea più semplice è utilizzata dagli istruttori per insegnare ai meno esperti come affrontare i vari tipi di terreno del park, adattandosi alla loro conformazione naturale.
NORTH SHORE AREA
Un’area che si sviluppa all’interno del bosco, sotto la telecabina: tutti i tracciati del park portano qui. Nella North Shore Area troviamo passerelle in legno di tanti tipi: step up, step down, chiocciole, paraboliche e molto altro. Alcune sono più semplici, adatte ai principianti, altre sono riservate ai veri pro, tutte servono per migliorare tecnica ed equilibrio.
AREA GONFIABILE
Alla partenza della telecabina Mottolino c’è il maxi gonfiabile del Bikepark Mottolino, la struttura perfetta per imparare nuovi salti in bici, testare evoluzioni aeree, prendere confidenza con l’elemento aria. Il gonfiabile è accessibile a tutti coloro che sono in possesso del bikepass.
Mottolino Fun Mountain: un territorio biker friendly
Il Noleggio di Mottolino
Non è necessario portare bici e protezioni da casa. Al noleggio di Mottolino si trova tutto: casco, ginocchiere, paraschiena, gomitiere, guanti, e in generale gli accessori che sono parte integrante dell’esperienza di divertimento in sicurezza che si vive nel bikepark, ma non solo. Con un parco di bici rinnovato di anno in anno – oltre 100 mtb da downhill, enduro ed e-bike, tutte top di gamma – e una manutenzione costante e scrupolosa, è il punto di riferimento degli appassionati. Da quest’estate si possono trovare anche altri modelli: una selezione di bici da passeggio e city bike muscolari o elettriche, perfette per esplorare il paese e i suoi 17 km di pista ciclabili, oltre alle bike da cross country, perfette per chi ama faticare sulle salite panoramiche.
La Scuola di Downhill
C’è chi ha bisogno di muovere i primi passi, chi desidera perfezionarsi, chi vuole scoprire trucchi e segreti da pro: per tutti la Scuola di Downhill è una solida certezza. Le guide sono insegnanti qualificati e dotati di certificazione, pronti ad accompagnare i clienti – adulti e bambini – lungo i sentieri. L’occasione per fare un salto di qualità godendosi appieno quanto il bikepark può offrire in termini di adrenalina e divertimento.
MTB a Livigno, tante escursioni nella natura
Non solo Bikepark: a Mottolino esistono molte possibilità per divertirsi su ruote, adatte ad ogni tipo di abilità e temperamento.
Non mancano, ad esempio, i flow trail scorrevoli, percorsi che si sviluppano anche all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, con oltre 3200 km di itinerari a disposizione.
Grazie agli impianti di risalita si trovano facili punti di accesso a tanti sentieri per bici da enduro o le e-bike, adatti ad ogni livello. La bicicletta a pedalata assistita riscuote molto consenso, anche grazie alla fitta rete di colonnine di ricarica pubblica a fondovalle, sui principali passi di montagna e nei punti in quota.
Tra gli itinerari consigliati, il percorso MTB Enduro Natural Trail, raggiungibile con la telecabina Mottolino: in circa mezz’ora si percorrono 5.600 metri nella natura, su un tratto privo di particolari ostacoli come sassi o radici, perfetto per il pubblico meno spericolato.
L’escursione all’Alpe Mine si sviluppa invece su più di 10 km, e richiede una buona preparazione e una bici da enduro oppure una e-bike: solitamente si completa in un’ora e mezza – due ore. Inizia nello stesso punto del MTB Enduro Trail, ma nei pressi del rifugio Camanel svolta verso la via dei Baitel, piccole costruzioni dei pastori, e successivamente si unisce alla strada che conduce alla meta, l’Alpe Mine.
È appena più lunga – 13.8 km – ma sempre di livello medio l’escursione a Malga Trela, estremamente suggestiva. Con la bici da enduro o l’e-bike si parte dall’arrivo della telecabina, si scende lungo il sentiero che porta all’imbocco di Vallaccia, a Trepalle e si risale la Val Trela fino alla malga. Dopo il pranzo si può continuare sullo sterrato fino ai laghi di Cancano. Si rientra a Mottolino percorrendo la ciclabile che fiancheggia il lago e poi il fiume Spöl. Presso il noleggio di Mottolino si trovano tutte le mappe e gps.
Divertimento in quota
Anche senza pedali sotto i piedi si può vivere l’incanto di una giornata nella natura. Si sale con la telecabina e in pochi minuti si è già a 2300 metri di altitudine. Qui si possono scegliere tante attività: una breve passeggiata, una lunga escursione, un pranzo ricco di gusto davanti al panorama, una corsa con il cane sui grandi prati verdi che in inverno sono piste da sci.
Tra gli itinerari da provare quello che dalla stazione di arrivo della telecabina Mottolino porta fino al Crap dela Parè, punto panoramico a 2300 metri che domina la vallata. Ci si incammina verso il Passo Eira per poi risalire verso la vetta, imbattendosi in scorci spettacolari sulla valle e sul borgo di Trepalle. Al termine del percorso si nota la grande croce che indica l’arrivo e il punto panoramico da cui ammirare il lago di Livigno e i monti circostanti. Questo territorio incantato è la casa del gipeto, uno dei più grandi rapaci d’Europa: se si è fortunati lo può scorgere in cielo.
Un altro percorso interessante, con punti panoramici e tratti esposti – sconsigliati a chi soffre di vertigini – parte sempre dall’arrivo della telecabina e porta nel cuore della Val delle Mine, ricca di cimeli dei conflitti mondiali. Lungo l’itinerario ci si imbatte nei “Baitei”, le piccole e semplici costruzioni che un tempo ospitavano i pastori, oggi perfettamente rinnovate e allestite per accogliere escursionisti di passaggio. Giunti alla Cheseira dali Mina si prosegue fino a un punto ristoro, la Cheseira dal Gras di Agnei. La Val delle Mine si apre alla vista, offrendo uno scenario verticale che abbraccia la valle, le cime e i nevai.
Un terzo itinerario, più semplice e adatto a tutti, parte sempre dall’arrivo dell’impianto Mottolino e porta alla seggiovia Valfin, lungo una strada sterrata ampia e poco ripida. Ci si incammina sulla dorsale che in inverno è solcata dalla pista blu più lunga della ski area, ammirando il versante.
IL NUOVO HEADQUARTERS
Un luogo accogliente, vivo, dinamico, vibrante della stessa energia che si respira sui sentieri del Bikepark. La stazione di partenza degli impianti di risalita si presenta radicalmente trasformata.
Al piano terreno c’è un centro servizi in chiave high tech. Qui in estate trovano posto tutte le attività legate alla pratica della mtb.
I noleggi delle attrezzature. Un’officina a vista, macchinari high-tech, un team al servizio dei ciclisti;
La biglietteria. I ticket si possono prenotare online: è sufficiente scansionare il QR Code – tramite il personale o utilizzando gli appositi lettori – per finalizzare la procedura ed accedere direttamente agli impianti.
La scuola. In estate gli istruttori della Scuola di Downhill di Mottolino sono pronti ad accompagnare i biker nel bikepark.
Lo shop. L’abbigliamento brandizzato Mottolino Clothing, perfetto anche per acquisti dell’ultimo minuto, con una linea dedicata al dh e una all’enduro, ma anche capi da portare a casa in ricordo della vacanza;
L’area deposito. I clienti possono lasciare in custodia beni e attrezzature in armadietti di fascia alta.
Salendo al piano di sopra si entra nel cuore tecnologico dell’headquarter, che occupa un’area di 300 mq dal design pulito ed essenziale. È stato immaginato per il Coworking e lo Smartworking: si condivide uno spazio con i colleghi, o ci si isola per dedicarsi ai propri progetti. Le sale riunioni sono modulabili per un utilizzo singolo o in team. È un luogo pensato per accogliere chi desidera, tra un’escursione e una pedalata, collegarsi e lavorare da remoto.
Le proposte food
A valle: il nuovo Kosmo Taste the Mountain – Livigno & AlpiNN
Si sale all’ultimo piano dell’Headquarters per apprezzare il nuovissimo ristorante in versione estiva. L’occasione per dimenticare panini frettolosi e riscoprire il gusto autentico della montagna in un locale che propone un’offerta food basata sulla filosofia etica Cook the Mountain di Norbert Niederkofler, chef tre Stelle Michelin e Stella verde alla sostenibilità. In regia, ai fornelli e dietro il bancone troviamo rispettivamente la direttrice responsabile Siria Fedrigucci, e lo chef Luca Armellino.
In cucina si coltiva, come fondamentale elemento di qualità, il rapporto instaurato con i produttori locali. E si evita ogni spreco, utilizzando tutto ciò che entra in cucina – ingredienti locali e di stagione – e trasformandolo in ingredienti per le ricette dello chef oppure, opportunamente trattati, integrano i cocktail, i liquori, gli shrub.
A monte: M’eating Point Mountain Hut
Raggiungibile con la telecabina Mottolino, è un piccolo polo di attrazione. Si può pranzare sulla terrazza panoramica, con vista sulle vette. Il M’eating Point offre inoltre aperitivi da gustare al sole dopo una giornata di sport outdoor. All’esterno del rifugio, immersa nel verde, c’è una nuovissima area giochi per i più piccoli, completa di attrezzature, gonfiabili per lasciare i bambini divertirsi in libertà.
Larix Park, avventure sospese tra gli alberi
Provare per credere: non esiste un’età in cui arrampicarsi sugli alberi smette di essere divertente. Il Larix Park è aperto a bambini, famiglie, gruppi di amici – e anche in occasioni speciali come le attività di team building e gli addii al nubilato/celibato. Un bosco millenario di larici si trasforma in una foresta incantata dove sfidare sé stessi e gli amici in completa sicurezza. Tra le chiome degli alberi ci sono ben tredici itinerari – due dei quali inaugurati questa estate – di difficoltà variabile, ideati per gli adulti e i bambini di età differenti. Ogni estate vengono aggiornati con nuovi passaggi tecnici.
Accanto ci sono aree gioco a livello del terreno, adatte ai bambini più piccoli, con carrucola, giochi e la presenza della simpatica mascotte Yepi.
MOTTOLINO #NOFILTER
Alla ricerca della luce giusta, del panorama migliore, dello scatto irresistibile da sfoggiare su Instagram. Chi ama i contesti active può immortalarsi sui salti e i sentieri del Bikepark, provando diverse angolazioni e divertendosi a cogliere l’istante.
Per creare il perfetto book fotografico di un’escursione si consiglia invece la gita che porta al Crap della parè. Dalla croce di vetta la vista è eccezionale.
Tra gli scatti più curiosi e originali, quello con il cacciabombardiere parcheggiato nel “cimitero dei cannoni” vicino alla telecabina.
Infine, anche una tappa al rifugio M’Eating o a valle, nel nuovo ristorante Kosmo, è l’occasione per qualche food pics invitante.
LEGGI ANCHE: Mottolino Fun Mountain: The House of Biking
©RIPRODUZIONE RISERVATA