Cattivo sapore nella sacca idrica: gli 8 rimedi che funzionano

Cattivo sapore nella sacca idrica: gli 8 rimedi che funzionano

Il cattivo sapore nella sacca idrica è davvero un problema. A volte è proprio sapore di plastica, altre invece più un retrogusto sgradevole, se non proprio disgustoso. E ritrovarsi assetati, durante un giro in MTB o gravel o una escursione veloce tipo trail running con l’acqua che ha un cattivo sapore non è quello che desideriamo dalle nostre esperienze. Se c’è cattivo sapore nella sacca idrica i problemi sono essenzialmente 2:
Plastica scadente: in teoria di sacche idriche non BPA Free non dovrebbero essercene in giro più da anni, ma magari qualche acquisto spericolato (soprattutto su siti poco affidabili) ha riservato questa brutta sorpresa. In questo caso c’è solo una soluzione: buttare la sacca idrica e prenderne una nuova BPS Free (che è anche una questione di salute).
Presenza di germi, batteri e muffe: è lo stesso problema del cattivo odore nella borraccia, ed è dovuto alla cattiva manutenzione e conservazione della sacca idrica. In pratica, dopo ogni uso, andrebbe almeno sciacquata bene (se si usa solo acqua) o lavata bene bene (se si mettono anche sali minerali o si usano proprio gli integratori) e poi lasciata asciugare in un luogo asciutto e ventilato. Se così non è stato e si sono formate muffe o batteri, responsabili del cattivo sapore o del retrogusto sgradevole, ci sono almeno 8 rimedi che funzionano.

Cattivo sapore nella sacca idrica: gli 8 rimedi che funzionano

Per togliere definitivamente il cattivo sapore dalla sacca idrica bisogna sostanzialmente disinfettarla all’interno. Per fare ciò ci sono alcuni rimedi naturali o alcuni prodotti specifici.

1. Limone o acqua e limone
Uno dei metodi più diffusi è usare succo di limone o un mix di acqua e limone, in concentrazione proporzionale al problema. Acqua calda o fredda è sostanzialmente uguale, ma in molti preferiscono usare l’acqua calda. Si riempie la sacca idrica di acqua e limone o solo succo di limone e si lascia agire il tutto per una dozzina di ore (una notte) o anche più. Poi si sciacqua bene bene, si lascia asciugare e il cattivo sapore dovrebbe essere sparito.

2. Acqua e aceto
Anche l’aceto è un potente disinfettante naturale, e come per il limone si può usare puro oppure diluito con acqua, con lo stesso sistema di riempire la sacca e lascia agire per un po’ di ore. Ovviamente serve un approfondito risciacquo.

3. Bicarbonato
Idem come sopra: anche il bicarbonato è un potente disinfettante naturale, utilizzato anche per lavare frutta e ortaggi e ottimo anche per togliere l’odore dalle scarpe sportive. In questo caso si può versare la polvere di bicarbonato direttamente nella sacca asciutta, oppure diluire il bicarbonato in acqua e lasciar agire per le solite 12 ore. Come sempre risciacquare bene e lasciar asciugare in luogo asciutto e ventilato.

4. Amuchina (o disinfettanti per alimenti)
Se i rimedi naturali non funzionano (o non ci si fida troppo, ma non ci sarebbe motivo) ci sono tanti prodotti disinfettanti che si possono usare. In primis l’Amuchina, che molti usano per frutta e verdura ma anche per le bottiglie di vetro, o altri prodotti simili come il Gioclor.

5. Sapone neutro per piatti
Se il problema non è grave, è solo un leggero retrogusto, potrebbe funzionare anche il caro vecchio sapone neutro per piatti. Ovviamente bisogna dotarsi di uno scovolino e andare ad agire negli angoli dove potrebbe aver ristagnato del liquido che ha generato le muffe e i batteri, ma può essere una soluzione.

6. Pasticche per dentiera
Be’, poco ortodosso ma rimedio sicuramente efficace e con una sua logica. Se funziona per eliminare i cattivi sapori e odori di una dentiera, funziona anche per una sacca idrica (e il costo è senz’altro sostenibile).

7. Candeggina
In molti storcono il naso all’idea della candeggina all’interno di una sacca idrica, ma questo è uno dei consigli forniti da Camelbak per le proprie sacche: ne basta un cucchiaino diluito in acqua, e poi ovviamente risciacquare molto, molto bene.

8. Tenere la sacca idrica nel freezer
Una volta che si è eliminato il cattivo sapore, un metodo efficace per evitare che si ripresenti è tenere la sacca idrica nel freezer tra un uso e l’altro. Germi, batteri e muffe proliferano con il caldo umido, e il freddo è il miglior antidoto alla loro proliferazione. Dopo aver sciacquato la sacca con acqua corrente si può anche metterla in freezer ripiegata e con il tubicino. Bisogna solo evitare di spiegarla da congelata, altrimenti si rompe la plastica.

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