Chi ha la fortuna di poter parcheggiare l’auto all’aperto (e magari di vivere in una casa indipendente) può pensare di sfruttare il box in modo diverso e trasformare il garage in una palestra privata. Un’idea balenata a molti durante i due lockdown più duri e confermata da una recente indagine di Sport e Salute secondo la quale – complice appunto il lockdown e il lavoro da casa – sono tantissimi gli italiani che hanno impiegato il proprio tempo libero praticando un’attività sportiva.
Se lo sport ha riconquistato un ruolo centrale nella vita di tutti i giorni, gli esperti habitissimo.it hanno raccolto alcuni suggerimenti per rendere il garage una perfetta fitness room.
Come trasformare il garage in una palestra
1) Raffrescamento e riscaldamento
Una volta presa la decisione di creare una vera e propria fitness room ci si dovrà dedicare in primo luogo alla coibentazione dell’ambiente. La mini palestra dovrà essere agibile tutto l’anno e per questo è importante pensare sin da subito ad un buon impianto di condizionamento. Se si sta ristrutturando l’intera casa, è bene sapere che anche il garage – seppur privo di impianti di riscaldamento – può rientrare nel bonus 110%. Se questo non è il caso, è comunque possibile chiedere una detrazione IRPEF del 50%.
Per quanto riguarda il riscaldamento una soluzione intelligente è installare un riscaldatore senza condotto: il sistema sfiaterà direttamente all’esterno attraverso uno dei muri e non sarà necessario prevedere delle condutture. Inoltre d’estate fungerà da condizionatore, permettendo di svolgere l’attività tutto l’anno a prescindere dalle condizioni climatiche.
2) Pavimentazione
Perché il garage sia adatto ad esercitarci come fossimo in palestra, è essenziale dedicarsi con cura alla scelta della giusta pavimentazione: la soluzione più pratica è installare un pavimento gommato: sono resistenti ma soprattutto presentano una superficie non troppo liscia e antitrauma. In alternativa, si può ripiegare su una pavimentazione in linoleum scegliendo una finitura antiscivolo pensata per le attività commerciali.
Per fortuna oggi esistono tantissime soluzioni e sarà possibile scegliere anche secondo il proprio gusto estetico.
3) Ordine e pulizia
A prescindere da quale attrezzatura si voglia comprare, per rendere l’ambiente adatto alle nostre sessioni di ginnastica è fondamentale fare in modo che lo stesso non sia claustrofobico: su una delle pareti più lunghe è consigliabile montare un grande specchio, che ci permetterà di controllare la corretta postura durante gli esercizi mentre quelle laterali possono essere dedicate a scaffalature o sistemi si ganci per appendere al muro attrezzi o, per esempio, la bicicletta.
Riuscire a tenere tutto in perfetto ordine permetterà di igienizzare rapidamente l’ambiente e a rendere più piacevole possibile il tempo lì trascorso.
4) Musica e minifrigo
Una buona selezione musicale può dare ancor di più la carica durante l’allenamento giornaliero.
Grazie alle note piattaforme di streaming è possibile creare delle playlist personalizzate di una specifica durata: la musica potrà quindi fungere da clessidra, segnalandoci la fine della nostra sessione.
Se lo spazio lo consente, un minifrigo carico di frutta fresca e bevande dissetanti darà quel tocco chic alla nostra fitness room e ci permetterà di concludere la sessione di esercizi nel migliore dei modi.
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