Yoga e ipertensione, che esercizi fare
La ricerca su yoga e ipertensione è stata effettuata su 60 soggetti (54 anni come età media) che soffrivano di pre-ipertensione, una patologia un po’ meno grave dell’ipertensione ma ugualmente pericolosa per la regolare attività del sistema cardiocircolatorio. Solo la metà dei partecipanti (16 donne e 14 uomini) ha fatto yoga per 3 mesi con pratiche meditative, stretching ed esercizi sulla respirazione; le altre 30 persone, invece, hanno semplicemente cambiato alcuni aspetti della loro alimentazione e del loro stile di vita in generale.
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Yoga per abbassare la pressione sanguigna
Yoga un’ora al giorno per stare bene
Lo yoga regola l’attività del sistema nervoso orto-simpatico e resetta i recettori neurosensoriali, che si trovano all’interno dei vasi sanguigni del cuore. Ecco perché, secondo Angrish, tali pratiche possono fare bene alla pressione. L’ideale sarebbe quindi combinare tutte le componenti dello yoga: le asana (posizioni del corpo), il pranayama (esercizi respiratori) e la meditazione. Chi soffre di pre-ipertensione, per evitare peggioramenti, dovrebbe fare yoga una volta al giorno per circa un’ora e avere, ovviamente, uno stile di vita sano ed equilibrato.
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